Il romanzo di Daniela Mattalia
“La perfezione non è di questo mondo” può essere letto come un racconto fantastico dove sacro e profano eseguono una danza armoniosa. Ma anche come un manuale d’uso per la nostra seconda natura: quella di fantasmi
Quanta vita e quanta letteratura? Dove finisce una e comincia l’altra? C’è davvero un confine? Viviamo tutti, simultaneamente, nelle due, perché esistono i fatti, la realtà effettiva, ma nulla di questa realtà potremmo capire se non la raccontassimo. Per Daniela Mattalia, la letteratura ha un senso solo se è fatta nel nome della vita, e […]
continua »
Incontro con il poeta
Francesco Scarabicchi domani sarà a Urbino a leggere i propri versi: «Mi emoziona il tonfo della neve che cade nel bianco. Allora, quello che assimila lo sguardo e restituisce la parola conduce a una forma estetica»
Il prato bianco di Francesco Scarabicchi – ristampato quest’anno da Einaudi (pp. 131, euro 12) dopo una prima uscita, vent’anni fa, per la piccola ma raffinata casa editrice l’Obliquo – richiama l’ultima passeggiata di Robert Walser nel pomeriggio di Natale del 1956, quando fu trovato nella neve, senza vita, lungo la via che conduce alla […]
continua »
Catalogo del Novecento
Jack London è uno scrittore scarno e cronachistico? Leggete "Martin Eden" e troverete un autore potente, capace di raccontare in anticipo il secolo delle (grandi) depressioni
John Griffith Chaney, conosciuto come Jack London, è l’estremo più estremo della letteratura americana, o quanto meno il primo tra gli estremi. Ebbe una vita alquanto movimentata, dal vagabondaggio giovanile, raccontato nel romanzo-diario La strada, al lavoro sulle navi, fu poi cacciatore di foche, corrispondente di guerra, cacciatore d’oro e avventuriero. Figlio illegittimo, fu allevato […]
continua »
A proposito del "Borghese"
Il critico Franco Moretti analizza la storia della letteratura dal punto di vista del conflitto tra borghesia e proletariato: quando la narrativa diventa uno strumento politico (per capire la società)
D’accordo, forse non sarà stato Renzi in persona, forse è frutto del lavoro dei suoi, ma quando il politico fiorentino, qualche giorno fa, ha sovrapposto la propria immagine a quella del Pupone, e ci ha scritto sotto, «Una generazione di campioni», non stava inventando niente. Lo “stratagemma stilistico” che il toscano metteva in campo nel […]
continua »
Cartolina dal Portogallo
Lisbona rende omaggio a Almada Negreiros, artista e "performer" che negli anni Venti scandalizzò l'Europa esponendo il proprio viso e il proprio corpo come un'opera d'arte
Alla Fondazione Calouste Gulbenkian di Lisbona è in corso una mostra su Josè de Almada Negreiros, uno dei più grandi artisti portoghesi del secolo XX e peraltro collaboratore con Fernando Pessoa alla redazione della famosa rivista letteraria Orpheu. La mostra è estremamente estesa, ben articolata ed illustrata, e copre inoltre l’intera gamma dell’estremamente eterogenea produzione […]
continua »
La voce del poeta: Alberto Toni
Affinando una capacità espressiva orientata verso la complessità, l’autore romano cerca una sintesi tra l'io lirico e un noi che ci riguarda da vicino. Perché la storia personale si intreccia con i segni della civiltà, come nella sua raccolta “Il dolore”
Autore di varie raccolte poetiche tra cui Liturgia delle ore (1988) e Teatralità dell’atto (2004) nonché saggista e traduttore, il poeta romano Alberto Toni ha licenziato nel 2016, per i tipi di Samuele Editore, la silloge intitolata Il dolore (100 pagine, 12 euro) che prende spunto dalla poesia eponima in cui, con toni commossi e […]
continua »
Every beat of my heart, la poesia
Intreccio infinito è la storia del mondo, un vortice che ci risucchia e di cui non sappiamo interpretare l’idioma. Ma - ci svela Borges - in questa babelica confusione, in questo mistero che ci strazia riusciremo a cogliere, come in un sogno, il fremito di un ago di bussola…
Jorge Luis Borges, uno dei Nobel negati (con Pound, Luzi, Bonnefoy) che gridano scandalo (accanto a tanti meritatissimi), è uno dei grandi Maestri del Novecento. E in quanto tale ci svela il mondo alle spalle di quel secolo intelligente e scettico, fremente e superbo: ci addita lo spazio eterno della Piramide, il segreto iniziatico del […]
continua »
A Roma fino al 30 giugno
Gli anni Settanta, tra politica, arte e società, nelle foto di Agnese De Donato. Un'occhio partecipe racconta gli azzardi delle Cantine teatrali e dell'impegno politico
Basta il titolo per comprendere la direzione della mostra dedicata alla fotografa Agnese De Donato, alla galleria De Crescenzo & Viesti di Roma fino al 30 giugno. Anni ’70, e siamo già tranquilli nel sapere di che tempi si parla – tranquilli noi tanto quanto turbolenti loro, gli Anni Settanta, tra crisi petrolifera e tensioni […]
continua »
Itinerari per un giorno di festa
Quelle più belle, premiate al Concorso de La Tacita, in Sabina, e al Roseto Comunale di Roma, restano in mostra per tutto giugno. E dentro al Giardino di Pianamola, nel Viterbese, fioriscono le “rose di mare” tra querce e opere d’arte
“Kiss me Kate” è la più bella rampicante. Viene dalla Danimarca la coprisuolo migliore, dalla Francia quella al top del profumo. Sul podio più alto, per il titolo di Best of the Best, ex aequo corolle tedesche e francesi. Sono le rose appena premiate nella IX Edizione del Concorso Internazionale organizzato dalla Tenuta La Tacita, […]
continua »
Cartolina dall'America
La figlia Ivanka Trump consigliera per la politica estera, il genero Jared Kushner plenipotenziario per i rapporti con la Russia: nell'America di Trump regna il nepotismo. Peggio che in una fiction storica
A metà tra I Soprano e I Borgia, continua la saga dei Trump alla Casa Bianca dove ogni giorno c’è una sorpresa. Nessuno avrebbe mai potuto immaginare che due serie televisive, la prima delle quali ha cambiato definitivamente il modo di fare fiction, potessero cogliere nei dettagli le caratteristiche di una famiglia e di un […]
continua »