Un libro di Paolo Lagazzi
Nel suo recente “I volti di Hermes. Magie, Inganni, Sortilegi, Rivelazioni”, il critico parmense si muove «nelle profondità di tante scritture» come in un labirinto in cui si orienta con l’audacia e lo stile imprevedibile del dio alato
C’è un dio che ci inoltra nella dimensione della leggerezza, nello spazio di una ulteriore verità, nella inesausta sfida a «voltare e rivoltare le soglie fra il visibile e l’invisibile, i corpi e il mistero, i segni e i sensi, il possibile e l’impossibile». Un dio che ci conduce in una dimensione labirintica, accompagnandoci, «con […]
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A proposito di “Cuntu di famiglia”
Il nuovo romanzo di Maria Teresa Petrollo è per metà una saga familiare e per metà una storia di formazione che abbraccia tutto l'arco del "Secolo breve"
Non è mai tardi per un bell’esordio, per l’arrivo di un libro bello anzi decisivo e importante: una volta usciti, i libri sono vivi per sempre. È il caso di Cuntu di famiglia, edito lo scorso luglio dall’editore fiorentino Jean Luc Bertoni (435 pagine più apparati, €22,00), esordio nel romanzo di Maria Teresa Petrollo. L’autrice, […]
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I deliri del bibliofilo
Storia dei due libri d’esordio ripudiati di Romano Bilenchi: “Vita di Pisto” e “Cronaca dell’Italia meschina”. Appartenendo agli anni della sua adesione al fascismo (da lui inteso in senso rivoluzionario e anti-borghese), lo scrittore toscano ne prese successivamente le distanze
A volte i libri più ricercati dai collezionisti riguardano testi che sono stati rifiutati, dopo la pubblicazione, dai loro stessi autori. È il caso di Vita di Pisto (Il Selvaggio, 1931) e Cronaca dell’Italia meschina ovvero Storia dei socialisti di Colle (Vallecchi, 1933), i due libri d’esordio dello scrittore toscano Romano Bilenchi. Si trattava, in questo […]
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Al Casino dei Principi di Villa Torlonia
Con una grande mostra roma rende omaggio a Giancarla Frare, schiva protagonista dell'arte di questi decenni. Nelle sue opere il rovello del tempo da ritrovare
Il Campidoglio rende omaggio a Giancarla Frare, pittrice e poetessa, ospitando nelle sale del Casino dei Principi di Villa Torlonia una retrospettiva, in cartellone fino a maggio, che ripercorre l’intero arco della sua prestigiosa carriera. Curriculum scaglionato in tre tappe e tre scenari diversi: la Campania e Napoli in cui si è formata, il Veneto […]
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“Il cuore innumerevole”
Il caso letterario dell’esordio poetico di Anna de Noailles. La raccolta di versi, pubblicata a cura di Marzia Minutelli, fu pubblicata nel 1901 col sostegno Robert de Montesquiou e l’apprezzamento di Proust. Un “inno panico” non privo di coraggio civile nella Francia dell’“affaire” Dreyfuss
Un regalo inatteso: la traduzione integrale del primo libro di poesie di Anna-Élisabeth Bibesco Bassaraba de Brancovan (1876-1933), più nota nel raffinatissimo ambiente letterario parigino di primo Novecento in cui sorge il suo astro come Comtesse Mathieu de Noailles (Anna de Noailles, Il cuore innumerevole, a cura di Marzia Minutelli, Passigli, Firenze 2023, 247 pagine, […]
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Il mondo dalla tribuna
Nel calcio trionfano i numeri sulla qualità, sul talento. Ma non è il primato della scienza: è la vittoria della noia (come diceva Gigi Riva). Storia di una giornata allo stadio, patria del capitalismo della sorveglianza
Mio genero, che scherzo da prete! Quel biglietto. Dono di Natale. Una beffa maligna, covata da anni. Con il sottofondo irridente dell’inascoltabile inno del Napoli, squadra chiamata a rappresentare nel calcio la mia città natale: ogni volta, appena arrivo a casa sua, il gaglioffo fa partire le note. Ci sarebbe da prenderlo a cazzotti, non […]
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Un tema da riscoprire
In principio è stato Amleto a mettere in relazione il sonno alla morte: due (diversi) poeti d'oggi - Dario Bellezza e Valerio Magrelli - hanno seguito quella scia. Vediamo come
“Il sonno è una piccola morte” è l’incipit di una poesia di Dario Bellezza. Un incipit ispirato e personale. L’accostamento tra l’atto dell’addormentarsi e il crepuscolo della vita è un’immagine che sempre presente nella sua intera produzione: “Il sonno è una piccola morte / richiede commossa pazienza – / attenderlo è sperare / in una […]
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Su “Giardini e parchi storici della Sardegna”
Un saggio di Mauro Ballero e Antonino Soddu Pirellas, tra storico e botanico, descrive il verde urbano della Sardegna, da Cagliari fino alla Caprera di Garibaldi
Francesco IV d’Austria-Este lamentava (nel 1812) l’assenza in Sardegna del verde urbano. Niente che richiamasse le Tuilieres o Boboli. A colmare questa mancanza provvide poco tempo dopo il marchese Pes di Villamarina con la realizzazione a Cagliari di un giardino pubblico nell’area dello stabilimento della Polveriera. Terra grama e pietrosa ma con un panorama balsamico […]
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Diario di una spettatrice
Esce il nuovo film di Yorgos Lanthimos, Leone d'oro a Venezia: una favola visionaria che rilegge Frankenstein al femminile. E si regge soprattutto sulla bravura di Emma Stone
Parto da una constatazione: Povere creature! ovvero Poor things, il film del regista, sceneggiatore e produttore greco Yorgos Lanthimos, Leone d’oro alla Mostra del cinema di Venezia 2023 e con ben undici nomination ai prossimi Oscar, è una pellicola visionaria di grande impatto che, comunque la si guardi, non lascia indifferenti. Detto questo, è un […]
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Every beat of my heart
Percy Bysshe Shelley è consustanziale agli esseri e alle entità a cui si rivolge. Lui è il vento, è la nuvola, è l’allodola, si immedesima in loro. In questi versi è a una donna che parla, la percepisce nel «suono impercepibile e senza suono / se non nel moto del sangue nelle sue vene…»
Shelley parla al vento occidentale, si immedesima in lui. Parla in prima persona come se fosse la nuvola: è immedesimato in lei. Quando si rivolge all’allodola, l’uccello dal canto e dall’altezza inarrivabili, chiede a lei, allodola, di accettarlo come allievo, consustanziale nel desiderio. Quando un simile poeta si rivolge a una donna, il suo amore […]
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