Una storia pasquale
Un cane ferito, un incontro, la processione col Cristo deposto, il profumo del pane di Pasqua, le memorie di infanzia racchiuse in un libro che faceva pensare alla vita come a una promessa... Un racconto inedito di Adriano Napoli
Il vecchio stava in pena per il cane. Un sospetto di gastroenterite. Innocua per un uomo, fatale all’animale. Mi fermai a guardarli per curiosità dalla strada di montagna che proprio in quel punto spariva tra i campi, o forse per una nostalgia che covava in me chissà da quanto. «Tanto piacere, Pasquale», mi fece il […]
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Una memoria fra teatro e società
16 marzo 1978, Aldo Moro viene rapito e la sua scorta trucidata, Giorgio Strehler prova "La Tempesta" di Shakespeare: quando uno spettacolo può racchiudere l'incubo di un'epoca e il segno che questa lascerà sul futuro
Quarant’anni fa, quando rapirono Aldo Moro – il 16 marzo del 1978 – ero all’università, come ogni mattina. Con due o tre amici andavamo sempre a prendere il caffè al bar sotto il Rettorato, alla Sapienza di Roma: ci trovavo una ragazza che faceva la bibliotecaria all’Alessandrina che mi piaceva, così avevo convinto i miei […]
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Alla Birmingham Opera Company
La nuova opera di Giorgio Battistelli, "Wake", è una splendida riflessione sulla vita e sulla morte. Ma soprattutto sul bisogno di ridare dignità alla vita: questo significa risuscitare. Uno spettacolo itinerante diretto da Graham Vick
Uno dei suoi saggi brevi più significativi, Georges Bataille lo intitola “Lo stupore dell’uomo dinanzi alla morte”, traccia che, come era uso fare il filosofo francese, lasciava intatta al lettore la curiosità di avventurarvisi; per poi, di nuovo, rimanere senza fiato in ragione della coincidenza tra quel pretesto e quel suo svolgimento che, come al […]
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Periscopio (globale)
Torna in libreria Julien Gracq, uno degli autori più appartati del Novecento francese: lontano sia dal nouveau roman sia dall'esistenzialismo, finì per essere uno scrittore "saccheggiato” da tutti
Negli anni ’40 e ’50 del Novecento, uno scrittore francese poteva scegliere in sostanza se aderire all’esistenzialismo di stampo sartriano o al nouveau roman, con la sua predilezione per la vita degli oggetti anziché delle persone. Una terza via non era prevista. Se per reazione alla prima gli esponenti della seconda scuola – da Nathalie […]
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Al teatro dei Dioscuri di Roma
Ruvida quando tutte erano morbide, bionda quando andavano di moda le more, accollata quando le altre erano discinte, esistenzialista quando andava di moda la leggerezza: Monica Vitti, una diva controtendenza in mostra
Mai attrice fu più versatile di lei, passando da ruoli comici a ruoli drammatici, dalla commedia alla nouvelle vague, da registi come Dino Risi a Michelangelo Antonioni. Parliamo di Monica Vitti, alla quale è dedicata la mostra La Dolce Vitti, allestita a Roma, al Teatro dei Dioscuri al Quirinale (via Piacenza 1) con ingresso libero […]
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L'incontro fra tradizioni e culture
Tommaso Carturan, musicista e antropologo, racconta il senso (e il successo) di “Arte migrante”, un progetto che riunisce mille marginalità in un'esperienza di vita artistica comune
Arte Migrante è un gruppo che organizza serate settimanali aperte a tutti, con l’intento di creare inclusione attraverso l’arte. Partecipano studenti, migranti, senza fissa dimora, lavoratori e disoccupati, giovani e anziani. Succedeoggi ne ha parlato con il fondatore Tommaso Carturan, musicista e antropologo, con Caterina Sardlishvili e con Fadel Diedhiou che partecipano alle serate organizzate […]
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Cartolina da Lisbona
Torna l'attenzione su Agostinho da Silva, uno scomodo filosofo della prassi, quasi un Pasolini portoghese, che «pensava ciò che faceva e faceva ciò che pensava»
Deduco quanto vado a scrivere dal libro di Romana Valente Pinho, dal titolo Religião e metafísica no pensar de Agostinho da Silva (Imprensa Nacional-Casa da Moeda Lisboa 2006); libro che è poi il prodotto della tesi di mestrado presentata dall’autrice nel 2004 alla FLUL di Lisbona. George Agostinho Baptista da Silva, noto semplicemente come Agostinho […]
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A proposito di “Sacramerica”
Angelo Cannavacciuolo, raccontando l'esperienza di un narratore che cerca di riconquistare la vita, affronta il tema dei temi della narrativa di sempre: chi vive non scrive o che scrive chi non vive?
Personalità poliedrica e versatile, Angelo Cannavacciuolo ha esordito come attore nel lontano 1981 nello splendido film di Salvatore Piscicelli, Le occasioni di Rosa, in cui debuttò anche Marina Suma che fu sua compagna nella vita per quasi un decennio. L’anno dopo, passò al genere brillante interpretando per i fratelli Vanzina Sapore di mare, il primo […]
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Every beat of my heart
Il dottor Faustus di Marlowe, per un momento, è vinto dall’amore per la più bella di sempre che Mefistofele gli fa incontrare. E l’ombra di colei «che gonfiò mille vele e fece ardere le torri altissime di Ilio» annienta ogni sua arroganza…
Ci siamo già soffermati sulla storia del dottor Faustus, protagonista di uno dei capolavori del teatro di ogni tempo, e specificamente dell’età elisabettiana di Shakespeare, Marlowe, Kidd, Ben Johnson e tanti altri giovani poeti che fecero rinascere sui palcoscenici di Londra il grande teatro. Intendo il teatro assoluto e subito immerso nell’essenza del dramma cosmologico […]
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Un secolo brevissimo
Il Paese di Trump, pervaso da uno strano istinto di morte, celebra, oggi, i cent'anni dalla nascita di Mickey Spillane, il romanziere che ha letto gli Usa come un ammasso di sesso, sangue e droga
Negli Stati Uniti alle prese con la follia dei mass shootings, stragi compiute da chi spara nel mucchio ritenendo di avere dei conti in sospeso con il mondo intero, non meraviglia il rinnovato interesse per l’opera di Mickey Spillane, in occasione del centenario della nascita, il 9 marzo del 1918 a New York, dello scrittore che […]
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