A proposito di “Trump non è una fiction”
Anna Camaiti Hostert analizza le serie tv americane e cerca nelle loro pieghe di tracciare i confini dell'immaginario del Paese che ha mandato Donald Trump alla Casa Bianca
Le serie televisive sono l’argomento del nuovo libro di Anna Camaiti Hostert: Trump non è una fiction. La nuova America raccontata attraverso le serie televisive (Mimesi edizioni, 2017). Il libro fa parte di un filone della critica cinematografica e televisiva piuttosto asfittico nel nostro paese, dove le serie tv vengono ancora considerate da molti come […]
continua »
A proposito di “Vita e morte delle aragoste”
Nicola H. Cosentino scrive un "romanzo di formazione" che racconta la storia di un'amicizia "storica", un rapporto nel quale ciascuno si perde nell'altro
Nicola H. Cosentino in Vita e morte delle aragoste (Voland 2017, pp. 136, euro 15) porta il lettore all’interno di una storia che mostra, attraverso l’intreccio delle vite di vari personaggi, i problemi e le esperienze che le generazioni di oggi sono portate a vivere. La narrazione procede tramite una successione non cronologica di aneddoti […]
continua »
A proposito di “Naufragio”
A pochi giorni dall'improvvisa scomparsa, un ricordo di Alessandro Leogrande, «il nostro più grande scrittore-reporter» che sapeva vedere la realtà dalla parte delle vittime
La vita spezzata di Alessandro Leogrande, a soli 40 anni, è qualcosa di insostenibile. Per ricordarlo vorrei soltanto riproporre una recensione che dedicai a un suo libro magnifico – Naufragio (2011) – nella quale tra l’altro dicevo che è il nostro più grande scrittore-reporter. Ad Alessandro – ovunque si trovi – , ai suoi amici e ai suoi cari, un […]
continua »
Come insegnare la creatività?
Il teatro, la maschera, il passato e il futuro: una riflessione sul rapporto con i maestri della scena (Grotowski e Barba) e la necessità di contraddirli per crescere
Dal primo giorno che ho messo piede in Umbria ho pensato al tempo, un tempo da gestire per vivere e per sognare, un tempo che potesse costruire relazioni umane come premessa indispensabile per creare relazioni teatrali. Dopo dieci anni tra Marsciano, San Venanzo e Monte Castello di Vibio, tra le province di Perugia e Terni, […]
continua »
Ancora su “Beauty Dark Queen”
Come si può far rivivere i classici? Stefano Napoli, storico animatore dell'underground teatrale romano, mescola le carte del mito, della seduzione della cultura pop
Un Eros senza freccia e senza arco, disarmato è il simbolo che passa di mano in mano, sparisce ma poi sempre ritorna di questo nuovo spettacolo di Stefano Napoli, Beauty Dark Queen (Lo strano caso di Elena di Troia) e questo amore che non ferisce, che non può colpire, è il segno di rapporti senza […]
continua »
Al confine con le Langhe
Un giorno a Carrù, Cuneo, dove ha vita la secolare "fiera del bue grasso": una manifestazione contadina che prova a raccontare la profondità della storia
Alla fiera del Bue Grasso di Carrù ha vinto un bue da lavoro, non una bestia destinata al macello: è una notizia. Forse un segno dei tempi. Carrù, Cuneo, porta delle Langhe, da sempre ospita una festa che ai più può sembrare strana: poco prima dell’alba, gli allevatori piemontesi portano in passerella (in un tendone […]
continua »
Every beat of my heart
Dalle “Metamorfosi” di Ovidio, prodigiosa “Mille e una notte” d’Occidente, il racconto di un’esemplare dimostrazione della natura del dio dell’estasi, che trasforma in pesci i pescatori che voleva approfittare di lui. Nella traduzione di Roberto Mussapi
Nelle Metamorfosi di Ovidio, uno dei capolavori assoluti della letteratura di ogni tempo, noi assistiamo a un’incessante trasformazione: ogni pianta, fiore, animale, pietra, è risultato di un avvenimento. Giacinto era un ragazzo, Aracne, il ragno, una tessitrice. In questo prodigioso Mille e una notte d’Occidente, incontriamo Dioniso in una prestazione degna del suo nome, esemplare […]
continua »
Da oggi, nel cuore di Roma
Dalle arti visive al laboratorio culturale sino all’enogastronomia: è un polo polifunzionale di 1000 metri quadrati quello realizzato da Ovidio Jacorossi, nuovo punto di riferimento per l’arte del Novecento con mostre permanenti, esposizioni temporanee e altri piaceri come le “Enozioni” promesse dalla start up del vino “Winedo”
Roma non finisce mai di meravigliarci, a dispetto del fatto che al momento mala tempora currunt. È davvero una città di tesori nascosti e di continue, piacevoli sorprese. Questa volta è il caso di “Musia” il nuovo spazio di arte contemporanea – ideato da Ovidio Jacorossi, grande collezionista di opere d’arte – che si è […]
continua »
Una poesia nel giorno dell’Immacolata
Versi inediti di Alberto Fraccacreta ispirati al mistero della femminilità che nella sua fiera compostezza rimanda a Colei che coopera alla redenzione del genere umano, la madre del Cristo Redentore
Era venuta nella mente mia la gentil donna, che per suo valore fu posta dall’Altissimo Signore nel ciel dell’umiltate, ove è Maria. Dante, Vita Nova *** Quando passeggi e hai quella sicurezza snervante, quel tratto di trucco certo, una compostezza singolare negli abiti un po’ punk. Quando vai in facoltà e ti vedo a […]
continua »
Visto al Piccolo Eliseo di Roma
Arriva a teatro "La Paranza dei bambini", il romanzo di Roberto Saviano "adattato” da Mario Gelardi: il ritratto impietoso di un'umanità perduta. Quasi come una tragedia greca
Dall’immenso magma letterario di Roberto Saviano, oltreché il Gomorra cinematografico e televisivo, spesso son state tratte delle opere teatrali, ora è in scena fino al 17 dicembre al Piccolo Teatro Eliseo di Roma La Paranza dei Bambini con la regia di Mario Gelardi, tratto dall’omonimo romanzo dell’autore napoletano edito da Feltrinelli e che ha debuttato […]
continua »