Dietro le politiche per l'arte
Le avventure (e le sventure) parallele di due istituzioni culturali romane, il Maxxi e il Macro, rivelano strategie nazionali e locali convergenti: trasformare il museo in qualcosa che fa spettacolo e non "conserva"
Macro e MAXXI. Una parte del futuro di Roma doveva essere incorniciato tra questi due nomi. Sono gli acronimi di due musei consacrati al contemporaneo; uno comunale in un ex birreria dietro piazza Fiume, tradotto in una cifra di descrizione più sobria; l’altro statale in un ex caserma del Flaminio, scolpito da una sigla più […]
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Periscopio (globale)
Una bellissima mostra a Roma rende omaggio alla Leica, la mitica macchina fotografica tramite la quale grandi artisti come Henri Cartier-Bresson e Robert Capa hanno immobilizzato il mondo
Oggi diamo tranquillamente per scontato che la fotografia, nelle sue migliori manifestazioni, sia un’avventura artistica, alla stessa stregua della pittura o della scultura. Non era così, tuttavia, ai suoi albori, all’epoca in cui pittori già affermati e famosi come Ingres e Puvis de Chavannes potevano ancora firmare un manifesto in cui si chiedeva appunto di […]
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Un libro di Pasquale Di Palmo
L’autore descrive la sua città natale nelle sue più segrete stratificazioni, legate alle memorie di altri libri, di altri passi tra sottoporteghi e campielli, di altre suggestioni. Che rimandano alla sua poesia, a quella di Brodskij e di altri irregolari. Per lui, fondamentale, è l'esperienza della luce
Ognuno di noi ha serbato un ricordo, una fascinazione di Venezia, piccola e immensa città-palcoscenico, immergendola nelle torbide acque della curiosità o dell’attesa; situandovi nel lontanare o sfumare di quel ricordo la radice di una fatuità o malinconia che continua ad albergare in noi. Per un’ora o l’istante di un incontro, abbiamo tutti creduto di […]
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Consigli per gli acquisti
Dal catalogo dei vampiri (autentici) di Roberto Barbolini a quello degli "uomini volanti" di Errico Buonanno. Passando per il "sorcio" di Simenon: un Maigret senza Maigret
Il vampiro. Un tipo strano è dire poco. È stato un “conducator” romeno al cui confronto Nicolae Ceausescu impallidisce per banalità. Parliamo del vampiro Vlad III Tepes, noto anche come l’“impalatore”: i nemici, senza testa, li infilava sui pali. Si dichiarava cristianissimo. Papa Pio II (al secolo Enea Silvio Piccolomini) gli chiese di partecipare alla […]
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“Marquis de Wavrin, du Manoir à la Jungle”
Un film rievoca le avventure di Robert de Wavrin, aristocratico con il "vizio" del viaggio che, nei primi decenni del Novecento, girò il Sudamerica con la cinepresa in mano per fissare su pellicola popoli e realtà che di lì a poco sarebbe stati spazzati via dal "progresso"
A lungo dimenticato, oggi è considerato il padre del documentario etnografico dell’America Latina. Parliamo del marchese Robert de Wavrin (1888 – 1971), pioniere del cinema belga. È una importante storia della prima metà del Novecento quella del marchese Robert de Wavrin, l’avventura di un aristocratico di provincia, nato e cresciuto nelle Fiandre, che a un […]
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Gli Usa in “The Post” e “The shape of water”
Sono in qualche modo complementari il nuovo film di Spielberg e quello di Del Toro, prossimamente sui nostri schermi. Raccontano due epoche diverse, ma tutti e due descrivono un’America schierata contro libertà e diversità. Ieri e anche oggi…
La stagione invernale porta sui nostri schermi due film, acclamati dalla critica e amati dal pubblico nei Paesi dove sono già usciti, diversissimi tra loro per stile e tema, ma con una sottile serie di analogie. Due pellicole di grande spessore, diciamo subito. Uno è The Post, in sala dal 1° febbraio, che riunisce tre […]
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Every beat of my heart
La poesia secondo Yeats, diversamente da quelle dotte «teste pelate» che vi ricercano improbabili significati, è un atto semplice e assoluto. L'autore può essere un giovane che si rotola disperato nel letto sognando di farlo con la sua amata fremente di passione. Chi meglio di Catullo può saperlo?
Yeats è il poeta assoluto, magico, sapienziale al punto da divenire naturale. Nel mondo britannico è noto quasi quanto Shakespeare, è il poeta che riporta nel Novecento l’incanto. E anche quando scrive versi modulati a calma ironia, il pensiero è profondo, rivelante, assoluto: nella semplicità quotidiana, nel motto, avendo egli appreso tanto dal Maestro Billy. […]
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Riflessioni per il Giorno della Memoria
Quando scomparirà anche l’ultimo dei sopravvissuti, e nessun racconto dell’inferno potrà più essere proferito, non resterà che la parola scritta come antidoto alla rimozione. Così i testi di Fallada, Jonas, Amery, Arendt, Wiesel, Weil, Levi sono un invito per le giovani generazioni a vincere l’indifferenza
Presto non resterà altro che la parola scritta a raccontarci della lunga notte della ragione. «Noi non c’eravamo», che altro potremo dire quando l’ultimo dei “salvati” tornerà a fare compagnia ai milioni di “sommersi”? Il grande libro dell’Olocausto esiste, non nei pur pregevoli compendi che recano tale titolo. È un immenso tomo composto da testimonianze, […]
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Itinerari per un giorno di festa
È un’emozione entrare nell’edificio, forse ideato da Antonio Sangallo il Giovane, che custodisce nel cuore di Roma la collezione di scultura antica donata dal barone calabrese al Comune della città eterna. Una sosta, trascurata dai turisti, che almeno ogni romano dovrebbe regalarsi
Il 13 novembre del 1948 – settant’anni fa – è la data che segnò la rivincita postuma del barone Giovanni Barracco. Quel giorno fu riaperta al pubblico la collezione di scultura antica che il nobile, morto nel 1914, aveva regalato a Roma. Una raccolta ospitata fino al 1938 in un palazzetto classicheggiante che Barracco aveva […]
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“Corale greca” di Beatrice Masini
Le più celebri protagoniste della tragedia e del mito prendono vita, nelle pagine della scrittrice milanese destinate ai ragazzi, oltre la dimensione epica conosciuta. Così, in tempi di consapevolezze sui rischi della misoginia, si analizzano le loro ragioni...
Mai come oggi il tema delle donne è attuale. In questo mondo in cui si manifestano continuamente episodi di violenza contro di loro e contro i più indifesi non si può ridurre tutto a questione di genere, pur restando fondamentale il coinvolgimento degli uomini. I fenomeni della vita sono spesso troppo piccoli per i poeti, […]
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