Arturo Belluardo
Un racconto inedito

Apri gli occhi

«L’acqua era inesistente, puro fondale, solo una pellicola zaffiro su ricci, pesci, salicornia, corallo. Pochi bagnanti deturpavano quella chela di pietra lavica che si sporgeva sul mare, altrimenti solo nostra»

Apri gli occhi, non vedere. Apri gli occhi, guarda solo me. Apri gli occhi, guarda i miei occhi, guardaci riflesso il turchese del mare. E la tua faccia, la tua bella faccia piena di voglia di me. Apri gli occhi, non vedere più gli scogli di basalto della Balata dei Turchi, non vedere più le […]

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Roberto Mussapi
Every beat of my heart

Il filo dell’amore

Arianna, Teseo, il Labirinto… Roberto Mussapi ricrea in versi la vicenda della giovane donna che salvò il suo amato e ne immagina la delusione dopo l’abbandono. In un monologo a cui darà voce, al Teatro Parenti di Milano martedì prossimo, Laura Marinoni

Nel volume Voci prima della scena, raccolgo monologhi in versi a volte commissionati da attori o registi, a volte per nulla, scritti senza richiesta. Non è affatto una pura raccolta, ma un libro: molti testi richiesti funzionarono nell’occasione, ma, a mio parere, non reggevano la memoria della pagina. Da tempo, nella mia opera poetica e […]

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Andrea Carraro
A proposito di "Anni Luce"

Gioventù dissipate

Andrea Pomella, seguendo le ossessioni musicali di Kurt Cobain, ritrae la furia autodistruttiva di un'adolescenza negli anni Novanta: ultima parentesi di disperazione vitale prima di tornare nella mediocrità del mondo adulto

Non è bello da dirsi, ma sono davvero pochi i romanzi che, superato un vaglio superficiale di qualche pagina, si continuano a leggere fino alla fine. Uno di questi ce l’abbiamo per le mani. Si presenta come un libriccino, per via del formato ridotto del volume, dalla copertina strana, invitante, graficamente aggressiva ma raffinata, che […]

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Nicola Fano
Visto all'Eliseo di Roma

Salvare Viviani?

Alfredo Arias, ignorando le peculiarità del Varietà italiano, ha messo in scena un risibile “Eden Teatro” di Viviani come se fosse uno stupido e ricco spettacolo da Music Hall. Coinvolgendo in questo disastro anche il grande Mariano Rigillo

Si può ancora mettere in scena Raffaele Viviani? Questi anni e mesi recenti hanno fatto terra bruciata di tutto ciò che pareva attuale del Novecento fino a solo poco tempo fa. Il definitivo trionfo degli interessi individuali su quelli collettivi – sancito nel nostro Paese lo scorso quattro marzo – autorizza a credere che il […]

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Giordana Marsilio
Visto al Teatro Vascello di Roma

Giuramento teatrale

"Giuramenti", il nuovo spettacolo del Teatro della Valdoca, insegue il modello della tragedia greca alla ricerca di una ritualità tramite la quale il teatro possa tornare a svolgere il suo ruolo centrale nell'etica della società

Il filosofo Giorgio Agamben rifletteva ne Il sacramento del linguaggio. Archeologia del giuramento proprio sul concetto di giuramento e su ciò che rappresenta per l’uomo inteso come animale politico. Agamben, partendo dall’analisi della società antica romana e greca, riconosce nell’avvento dell’idea di giuramento il passaggio stesso dell’uomo, in quanto animale, in essere umano. Dunque il […]

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Lidia Lombardi
Itinerari per un giorno di festa

L’inedita Italia

Oggi e domani (24 e 25 marzo) porte spalancate per le “Giornate Fai di Primavera” sulle meraviglie del Belpaese, recuperate e protette dal Fondo Ambiente Italiano. Una nostra eccellenza da sostenere per piacere intellettuale e impegno civile

La bella stagione si mostra ancora lontana, invece sono puntuali come ogni anno le “Giornate Fai di Primavera”, l’appuntamento che dal 1992 spalanca le porte, nel primo week end dopo il giorno di San Benedetto, di mille luoghi italiani solitamente inaccessibili al pubblico. Sul sito del Fondo Ambiente Italiano, ideato da Giulia Crespi, presidente onorario […]

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Roberto Verrastro
Un giallo tedesco ambientato nelle Marche

Verità nascoste (all’italiana)

“Gli occhi della Medusa” di Bernhard Jaumann. L'autore bavarese immagina una vicenda che richiama le Br, il caso Moro e il ritratto di un Paese (il nostro!) con molti scheletri negli armadi

Forse per la distrazione indotta dal mito televisivo di Derrick, sono passati in gran parte inosservati gli autori che alimentano in Germania una vasta produzione letteraria di genere giallo. Tra i più notevoli dell’ultimo decennio è il 60enne Bernhard Jaumann, bavarese come il celebre ispettore, che ha ambientato due trilogie in Paesi che conosce per […]

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Paola Benadusi Marzocca
Un libro destinato ai ragazzi

Da Napoleone a lezione di pace

Luigi Garlando ricostruisce, tra storia e invenzione, l’ultima parte della vita dell’ex Imperatore dei Francesi in esilio. Protagonista del racconto, un quindicenne che affida a un diario l’ammirazione per il suo eroe Bonaparte raccogliendone una forma di testamento spirituale

La verità storica ridimensiona quasi sempre l’alone mitico nato intorno ad alcuni grandi personaggi del passato. Nel caso di Napoleone Bonaparte non è così. Il Napoleone che Luigi Garlando ricostruisce e descrive nell’ultima drammatica parte della sua vita in Mister Napoleone (Piemme, 326 pagine, 16,50 euro) in equilibrio tra il rigore dei fatti storici e […]

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Delia Morea
A proposito di "Morfisa o l’acqua che dorme”

Le magie di Morfisa

Antonella Cilento racconta una vicenda magica e visionaria nella Napoli bizantina, che mescola illusioni passate e fobie del presente: «La natura delle storie è mutare sempre, svanire, rinascere»

Morfisa o l’acqua che dorme (Mondadori), di Antonella Cilento, di recentissima uscita, è un romanzo esemplare e straordinario, perché mette in campo un caleidoscopio di pulsioni ed è, a mio avviso, tra l’altro, una emozionante parabola sul grande mistero che risiede nell’arte del raccontare storie, ma non solo questo. Antonella Cilento è maestra nel narrare […]

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Chiara Ragosta
Al “Do It Festival” di Roma

La storia sorella

"Regine sorelle" di Mirko di Martino racconta vita e inquietudini di Maria Antonietta e Maria Carolina d’Asburgo-Lorena: un monologo storico che esalta il talento multiforme di Titti Nuzzolese

Maria Antonietta e Maria Carolina d’Asburgo-Lorena. Icona di bellezza, stile e moda l’una, figura di comando e mecenate di molti artisti e accademici l’altra. Dolce e remissiva la prima, risoluta e intelligente la seconda. Amate e odiate da nobili e popolo, mai davvero comprese nella loro profonda e silenziosa infelicità. Maria Antonietta morirà proprio quando […]

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