Anna Camaiti Hostert
Cartolina dall'America

Il fantasma Taylor Swift

Il vero avversario di Trump, lo spettro contro cui si scaglia il tycoon è Taylor Swift, la popolarissima diva pop. È più pericolosa lei di Putin

Ironia della sorte vuole che il nemico che Donald Trump sembra temere di più in questa campagna elettorale sia proprio una donna. Lui, campione imbattuto e imbattibile di misoginia. E non è certo la sua compaesana di partito e ormai unica sfidante Nikki Haley che ha già incassato numerose sconfitte prima in Iowa, poi in […]

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Raoul Precht
Periscopio (globale)

Querelle Sebastian

Finalmente è arrivata in libreria in Italia una parte dell'opera dello scrittore rumeno Mihail Sebastian centrata sul pericolo dell'antisemitismo nel cuore dell'Europa (di ieri)

Risale ormai a più di otto anni fa – era il dicembre del 2015 – un intervento su queste colonne, uno dei miei primi contributi a Succedeoggi, in cui mi meravigliavo del fatto che uno scrittore significativo come Mihail Sebastian, una delle punte di diamante del Novecento letterario rumeno, fosse da noi del tutto sconosciuto, […]

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Marco Vitale
Lettere ritrovate

Anna Maria Ortese ai tempi del GUF

Esce, a cura di Apollonia Striano, il carteggio intrattenuto dalla scrittrice, tra il ’39 e il ’42, con il poeta Michele Cammarosano e con la studentessa Maria Vittoria Ciambellini. Una testimonianza preziosa per capire il clima dell’epoca e la sua vocazione letteraria in divenire

Un plico di lettere finora inedite, scritte da Anna Maria Ortese in un arco temporale che va dall’inizio del 1939 al novembre del ’42, viene oggi a gettare nuova e preziosa luce su un ambiente di giovani intellettuali napoletani su cui pure molto è stato scritto e naturalmente sulla vita e l’acuminata sensibilità della grande […]

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Danilo Maestosi
A Palazzo Merulana di Roma

Enigma Donghi

Alla riscoperta di Antonio Donghi, maestro italiano del “realismo fantastico“ nella controversa stagione del "ritorno all'ordine" nel cuore del Novecento

Palazzo Merulana regala al pubblico della capitale un’altra chicca. Pescata nel campionario di gemme d’arte moderna della collezione Cerasi, la famiglia di imprenditori e mecenati che ha ristrutturato a riconvertito a museo e centro di promozione culturale questo palazzo in disarmo in via Merulana. È una mostra che rivisita la produzione di Antonio Donghi (1898-1963), […]

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Roberto Mussapi
Every beat of my heart

A tu per tu col Natale

Per Michele Porzio, in questi versi, è stato, in un tempo della vita, nascita e brivido di apparizione», l’infinito farsi finito in un uomo. Mentre ora è «solo un nome. una data / che illuse come tutto illude»

Nella realtà d’oggi in cui si scrivono troppe liriche minimaliste, intimiste, in cui l’autore si rivolge sostanzialmente a se stesso, indifferente al cosmo e al mondo, e al lettore potenziale «recitante fratello, secondo Baudelaire», Michele Porzio si rivolge a un altro, non secondario essere: il Natale. Guardando ai sommi maestri Shelley e Keats e Leopardi, […]

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Andrea Carraro
Su “La zia pazza e altre storie di famiglia”

Storie di borghesia

Il nuovo volume di racconti di Leopoldo Carlesimo affronta tematiche familiari. Ne nasce quasi un grande ritratto della "buona" borghesia romana

Il nuovo libro di racconti di Leopoldo Carlesimo – La zia pazza e altre storie di famiglia, Iod – è una raccolta atipica nel repertorio dello scrittore-ingegnere romano, che sinora si era sempre cimentato – da Baobab (Gaffi, 2006) sino a Il perimetro Khun (Iod, 2021) – sullo schema narrativo del racconto di cantiere all’estero […]

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Paola Benadusi Marzocca
“Il bambino di carta”

Le zone d’ombra di Winnie The Pooh

Marina Marazza ricostruisce l’origine del celebre orsetto di pezza creato da Alan A. Milne, ispirandosi ai giochi di suo figlio. Una prossimità tra realtà e finzione che non giovò al bambino, tanto da condizionarne non felicemente la vita adulta

Chi non conosce Winnie The Pooh l’orsetto con il muso accattivante e il cappello rosso in testa? Walt Disney ne ha decretato la sua fama a livello mondiale, ma non è una sua invenzione, come scrive Marina Marazza nel suo interessante romanzo Il bambino di carta – La storia del vero Christopher Robin e del […]

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Pasquale Di Palmo
I deliri del bibliofilo

Il velocipede di Riccardo Bacchelli

A proposito de “La ruota del tempo - Scritti d’occasione” dell’autore emiliano. Pubblicato nel 1928, è stato il secondo titolo della collana nata da una costola della rivista di Leo Longanesi “L'Italiano”, tipico esempio di cultura “strapaesana”

Il primo libro dell’Italiano editore in Bologna uscì nel 1927 con il titolo Pane bigio di Telesio Interlandi, intellettuale fascista che dirigerà la famigerata rivista antisemita «La difesa della razza» e scriverà l’opuscolo Contra judaeos, licenziato da Tumminelli nel 1938. Il volumetto, prefato da Vincenzo Cardarelli, conteneva una serie di scritti politici, il cui tenore […]

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Federica Cancellieri
Su “Splendori e miserie dell'impegno”

Elegia per l’impegno

Il nuovo saggio di Filippo La Porta è dedicato a un tema molto scivoloso, l'impegno: uno studio su alcuni scrittori esemplari. Ma dietro l'analisi del presente, si svela un solo intellettuale impegnato: il critico

«Oggi, voglio confessarlo, mi attrae di più il disimpegno», afferma Filippo La Porta, saggista e giornalista romano, nel suo nuovo libro edito per Castelvecchi: Splendori e miserie dell‘impegno. L’impegno civile degli scrittori, da Manzoni a Murgia. E nel dirlo mi ricorda quell’indocilità ragionata di un Albert Camus che tra la nefandezza della Storia – con […]

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Paolo Petroni
Al Teatro Basilica di Roma

Scrivere per non vivere

Lucia Mascino interpreta un monologo di Lucia Calamaro nel quale diventa una scrittrice che compone continuamente solo gli «inizi» dei suoi romanzi. Pur di evitare la vita vera

C’è un momento, alla fine di Smarrimento – monologo scritto da Lucia Calamaro per Lucia Mascino, prodotto da Marche Teatro e ora replicato a Roma al Teatro Basilica cui seguiranno varie riprese – in cui lo sguardo, il viso dell’attrice ridiventa improvvisamente presente e concreto e quegli occhi spersi, quella vaghezza, quello spegnersi e riaccendersi […]

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