Flavio Fusi
Cronache infedeli

La Russia di Yulia

«Quando un regime comincia a declinare, si rivolge alla violenza, perché la violenza rimane l’unico strumento per garantire il potere. E la violenza segnala che la fine è vicina»: la verità di Yulia Latynina, la giornalista che svela le bugie di Putin

«I nostri dirigenti, i nostri capi, temono la trasparenza e la critica aperta come il vampiro teme la luce. Insomma: è normale che il vampiro tema la luce, meno normale è che la gente, la gente comune, sia costretta a vivere nel buio». Pochi anni fa a Peredelkino, vicino Mosca, in un tiepido pomeriggio d’aprile. […]

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Paola Benadusi Marzocca
“I figli del re” di Sonya Hartnett

Vittime del Potere

Gli uomini non imparano dagli errori del passato e soccombono agli stessi meccanismi nefasti. Un romanzo per young adults, attraverso una vicenda ambientata in Inghilterra durante la seconda guerra mondiale, ci riporta, per analogie, alla Guerra delle Rose

L’ultimo romanzo della scrittrice australiana Sonya Hartnett, I figli del re (Rizzoli, trad. Claudia Manzolelli, 319 pagine, 17 euro), è una storia affascinante e coinvolgente su ciò che avvenne in Inghilterra nel 1940, quando era ormai imminente il devastante bombardamento su Londra da parte dei tedeschi. Attraverso le vicende quotidiane di due ragazzini, Cecily e […]

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Alessandro Macchi
La seconda parte di un viaggio in Cina

La Cina celeste

La religione, la storia antica e lo (smodato) sviluppo attuale: uno sguardo sulla Cina di questi decenni ci mostra come essa si sia preoccupata poco dell'etica terrena e pochissimo dell’aldilà. Finendo per contraddire il suo passato

I templi buddisti, scintoisti o confuciani, e i giardini appaiono piccoli e snaturati nella nuova giungla. Il tempio del Budda di Giada a Shanghai è un isolotto nel traffico. Entriamo. L’atmosfera è fascinosa, i colori luccicanti e smaltati, i bracieri, dove i devoti depongono sul fuoco, dopo aver fatto cerimoniose ma contenute devozioni, bastoncini profumati […]

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Marco Fiorletta
A proposito di "M"

La storia in romanzo

La realtà supera sempre la fantasia: lo dimostra il romanzo che Antonio Scurati ha dedicato a Mussolini e alla nascita del fascismo. Nulla è inventato e tutto è terribilmente attuale

Il libro di Scurati (M, il figlio del secolo, Bompiani, pp 818, 24 Euro) non dice nulla di nuovo su Mussolini a chi è avvezzo frequentare la storia nei saggi e nei documenti storiografici; ma va bene, anzi benissimo, per chi non ha questa consuetudine. In Italia si pubblica di tutto, una caterva di libri […]

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Nicola Fano
A proposito di “Disorganici”

Il Novecento mancato

Filippo La Porta stila il catalogo degli intellettuali dimenticati nell'Italia stretta tra marxisti e cattolici ortodossi. Un libro che riflette sui limiti della formazione culturale (critica e creativa) di una intera generazione

«La sinistra ha perso quasi ovunque attrattiva, eppure, se rielaborasse il meglio della sua stessa tradizione – intrecciandolo con quello di altre tradizioni – e se si impegnasse, come auspica Langer, a dare spazio “alle molte voci dei piccoli, alle voci del Sud, alle voci di coloro che non scelgono di gridare e che non […]

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Roberto Verrastro
Un giallo da rileggere

Premio Montalban

"Il premio", inquietante romanzo di Manuel Vázquez Montalbán ambientato nella buona borghesia letteraria di Barcellona, torna di stretta attualità, con i suoi intrecci di denaro e potere nel mondo dell'editoria

È il premio letterario più ricco dell’anno. L’autore del miglior romanzo inedito in lingua italiana che il 15 aprile si aggiudicherà a Milano il DeA Planeta 2019, intascherà, infatti, 150mila euro come anticipo sulla cessione dei diritti di sfruttamento dell’opera da parte della casa editrice DeA Planeta Libri. Il prossimo 28 febbraio scade il termine […]

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Francesco Improta
A proposito di "Non ero preparata"

Mute parole

Quella di Melania Panico è una poesia di legami e di perdite, di fughe e di ritorni, di rotture e di conciliazioni in cerca di qualche forma di asso­luzione

Melania Panico, autrice di Non ero preparata (editore La vita felice, euro 10), in sintonia con illustri predecessori quali Baudelaire, Proust, Barthes e Biamonti, è convinta che un’opera – poco importa che sia in versi o in prosa – non debba rimandare ad altro da sé, che la componente autobiografica, cioè, abbia una rilevanza marginale […]

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Flavio Fusi
Cronache infedeli

Io sono più nero di te

“Green Book”, “Se la strada potesse parlare” e “Black-k-klansman”: tre film, tre storie di riscatto nero nascondono (bene) la realtà dell'America di oggi: la questione razziale non è risolta. E l'odio trumpiano per i latinos è solo un modo per confondere vittime e carnefici. Con questo articolo, Flavio Fusi inizia a collaborare con Succedeoggi

«Minchia dottore, questa è la sua gente!». Inverno 1962: tra uno scroscio di pioggia e una tempesta di neve, l’italoamericano Tony lip Villalonga, autista tuttofare, accompagna l’eccelso musicista nero Don Shirley (doc) in una rischiosa tournée negli stati razzisti del Sud degli Usa. Le parti sono da subito rovesciate: il bianco è un proletario rozzo […]

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William Domenichini
A proposito di “Fulmine è oltre il ponte”

Romanzo partigiano

William Domenichini ha raccolto le memorie del nonno partigiano, le ha confrontate con i documenti della Resistenza e con le testimonianze di altri protagonisti di quella stagione e ne ha tratto un "romanzo": ecco la storia di un frammento di memoria riportato alla luce

Qualche anno fa decisi di trascrivere le storie che mi hanno accompagnato fin da bambino, quelle di un nonno che raccontava di quando era partigiano, tra i monti e le valli della Lunigiana, allora la IV zona operativa ligure, nelle file del “battaglione Val di Vara”, inquadrato nella Colonna “Giustizia e Libertà”, mosso dal desiderio […]

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Lidia Lombardi
In margine al Premio Nonino

Metodo Applebaum

Incontro con la storica e giornalista Anne Applebaum: «L'Europa non riflette abbastanza sulle proprie conquiste. E questo genera equivoci tra patriottismo e nazionalismo. Un modo, pericoloso, di sottovalutare la strategia di Putin»

Una fiducia incrollabile nei confronti dell’Occidente e delle idee progressiste e democratiche che esso incarna. Meglio, che ha incarnato fino a ieri, ma che ora sono incrinate dal montare dei nazionalismi e dei populismi. Anne Applebaum – storica e giornalista americana cinquantacinquenne, premio Pulitzer 2004 per il saggio Gulag: una storia, decenni di indagini sullo […]

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