Raoul Precht
Omaggio a un mito/2

Tanti auguri, Ferlinghetti!

Lawrence Ferlinghetti compie cent'anni. Per festeggiarlo, pubblichiamo i versi che egli compose per il Festival di Castelporziano del 1979, e che da allora non vennero più ristampati

Non capita tutti i giorni di ritrovarsi nel cassetto la traduzione, fatta peraltro quarant’anni fa, di un testo scritto da un poeta che proprio oggi 24 marzo, ebbene sì, compie cent’anni tondi tondi. Lawrence Ferlinghetti, poeta statunitense d’origine italiana, uno dei massimi esponenti della beat generation, aveva presentato questo lungo componimento al Festival dei poeti […]

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Lucilio Santoni
Omaggio a un mito/1

Poesia dal mare

Negli anni Ottanta, Lawrence Ferlinghetti rimase bloccato a Grottammare e scrisse una poesia guardano mare, luci e nebbie di quella cittadina. Che oggi, per i suoi cent'anni, gli rende omaggio

Verso la fine degli anni ’80 il poeta Lawrence Ferlinghetti viaggiava in treno sull’Adriatica verso Pescara, per poi dirigersi a Napoli, dove era stato invitato a un reading. La motrice di quel treno si ruppe proprio a Grottammare, una ridente cittadina del sud delle Marche. Dovette arrivare una nuova motrice da Ancona, ma nel frattempo […]

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Roberto Mussapi
Every beat of my heart

Il fuoco di Saffo

La lirica è il combustibile, l’alimento che, pur mutando di voce in voce, fa ardere incessantemente. Così quello che brucia nell’epica di Omero è della stessa sostanza di ciò che brucia in Ovido, Foscolo, Ungaretti. E in Saffo… come in questi versi

Da tempo sostengo che la poesia non sia solo lirica, ma anche epica: racconto, storie di fondazione; e drammatica: il teatro, la messa in scena di un io moltiplicato in personaggi, in cui quello del poeta si distribuisce, in altre voci. Ma ho sempre ribadito che la lirica è il combustibile, l’alimento del fuoco. Che […]

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Lidia Lombardi
A proposito di “Le cause innocenti”

L’ultima invettiva

Davvero un bell'esordio, quello di Matteo Cerami: il suo romanzo è un lucido, amaro apologo sulla frana occidentale. La lettera-confessione-denuncia di un giovane intellettuale romano privo di storia e certezze

È il contrario del libro confezionato per piacere, Le cause innocenti di Matteo Cerami (Garzanti, 126 pagine, 18 euro), esordio nella narrativa di un “figlio d’arte”, poiché il padre era Vincenzo Cerami (l’autore di Un borghese piccolo piccolo e lo sceneggiatore di La vita è bella) e la madre è Graziella Chiarcossi (filologa, cugina di […]

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Sergio Buttiglieri
Alla Casa dei Tre Oci di Venezia

Foto senza rete

Una bellissima mostra rende omaggio alla lunga e felice carriera di Letizia Battaglia, fotografa tutta cuore, testa e coraggio che ha raccontato orrori e contraddizioni del nostro Paese

La vasta retrospettiva su Letizia Battaglia (oltre trecento scatti in b/n, molti dei quali inediti )  che la Casa dei Tre Oci di Venezia ha appena inaugurato nella sua prestigiosa sede di fronte a San Marco, riconferma la costante grande qualità delle sue esposizioni fotografiche che ne caratterizzano da anni la sua programmazione. Abbiamo visto […]

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Danilo Maestosi
Al museo di Palazzo Corsini a Roma

Barocco Mapplethorpe

Le immagini provocatorie - anche se un po' lontane, ormai, nel tempo - di Robert Mapplethorpe si confrontano con l'arte classica. Il risultato è ingeneroso: meglio l'originale delle copie inconsapevoli

Un museo, palazzo Corsini alla Lungara, a Roma, congelato in un immagine-scrigno di quadreria settecentesca rimasta per quasi tre secoli immutata: quadri appesi senza gerarchia d’autore e di cronologia, ma accostati per temi. E un maestro della fotografia, Robert Mapplethorpe, morto di Aids nel 1989 a soli quarantatré anni, cristallizzato in un’aura a senso unico […]

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Giovanna Cristina Vivinetto
Il Ceppo in tre parole /6

Nome Madre Corpo

L’affermazione della propria individualità, la coincidenza tra l’io poetico e la sua creazione… E la poesia che si incarna in un corpo lirico. Con Giovanna Cristina Vivinetto che si racconta attraverso “Dolore minimo” si concludono gli autoritratti dei poeti finalisti al Premio Ceppo Poesia 2019

Nome – “Dolore minimo” (Interlinea, 2018) è la narrazione in versi di una vicenda singolare rappresentata dalla transessualità ma, contrariamente a quanto si potrebbe pensare a prima vista, il termine “transessuale”, oltre ad apparire quasi a metà raccolta, ricorre pochissime volte, risultando perciò poco significativo sul piano del discorso critico-estetico. Il nome è invece l’abito […]

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Luigi Saitta
Giuseppe Bonaviri a dieci anni dalla morte

Quel Nobel mancato per un solo voto

Ricordo del medico scrittore siciliano apprezzato fin dal suo esordio da Vittorini. Celebrato all’estero, tanto da sfiorare nel 2004 il prestigioso riconoscimento svedese, il suo grande patrimonio memoriale e letterario sarà ora destinato ai Beni Culturali

Non sono in molti a sapere che Giuseppe Bonaviri, il medico scrittore siciliano più volte entrato nella rosa dei candidati al Premio Nobel per la letteratura, nel 2004 soltanto per un voto aveva mancato il prestigioso riconoscimento. Lo ha rivelato, qualche tempo fa, nel corso di un convegno dedicato a Bonaviri, la moglie Raffaella, affermando […]

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Flavio Fusi
A proposito di "Una notte di dodici anni"

Inferno Uruguay

Il bellissimo film di Alvaro Brechner racconta, senza retorica, l'odissea di tre uomini nell'Uruguay travolto dalla dittatura (dal 1973 al 1985). Il carcere, gli orrori, le torture, le umiliazioni e infine il lento ritorno all'umanità

Lacero, sporco, affamato, il prigioniero si affaccia allo spioncino. Grida agli aguzzini: «Rendetemi il mio mate e il mio pitale!». Gli agenti irrompono nella cella, lo massacrano a calci a bastonate. Lui, una larva umana, continua a gridare sotto i colpi: «Assassini, rendetemi il mio mate e il mio pitale!». Rendetemi la mia dignità di […]

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Arturo Belluardo
A proposito di “Un giorno verrà”

Storia & Feuilleton

Il nuovo romanzo di Giulia Caminito scava nelle nostre radici andando a ritrarre un catalogo di disperati e diseredati del primo Novecento: il lato umano della storia si racconta grazie a una lingua potente

Dopo il buon successo ottenuto con La Grande A, Giulia Caminito torna in libreria con Un giorno verrà (Bompiani € 16), romanzo con cui la trentenne scrittrice romana continua a indagare la sua costellazione storica familiare: se ne La Grande A si era dedicata, con la storia del padre, alle ex-colonie italiane in Africa Orientale, […]

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