Pier Mario Fasanotti
Consigli per gli acquisti

I falliti di Simenon

Georges Simenon cerca le vittime di "cattive stelle" in giro per il mondo; Paolo Di Paolo racconta Dostoevskij e Sellerio festeggia i suoi cinquant'anni con un bellissimo Camilleri postumo (e incompiuto)

I falliti. Ha viaggiato moltissimo, visitando anche Paesi lontani ed esotici. In ogni luogo ha trovato uno spunto narrativo. Di Georges Simenon, la Adelphi ha pubblicato la raccolta dei racconti (La cattiva stella, 167 pagine, 12 euro) scaturiti dalla sua curiosità, da incontri e piccole indagini (un po’ alla Maigret). Come si evince dal titolo, […]

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Paola Benadusi Marzocca
“L'eploratore” di Katherine Rundell

Mondo meraviglioso

Quattro ragzzi dispersi nella foresta pluviale amazzonica vivono un’avventura ai confini della realtà riuscendo a trovare la via del ritorno. Una storia per i più giovani ma che ha molto da insegnare anche agli adulti

Ci sono libri per i ragazzi che si apprezzano più da adulti perché forse si riesce a vederci dentro più cose. Piccoli capolavori che si leggono tutto d’un fiato come L’eploratore di Katherine Rundell (Rizzoli, trad. Mara Pace, ill. Hannah Horn, 330 pagine, 17 euro): senza uscire un giorno dalla nostra città ci troviamo immersi […]

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Danilo Maestosi
A proposito di "Se tutto è arte"

L’arte della vanità

Il critico Roberto Gramiccia punta l'indice contro quel circolo vizioso tra mercato e galleristi che ha trasformato l'opera d'arte un oggetto di scambio come ogni merce, anzi una sottomerce: la qualità diventa irrilevante, conta solo il prezzo

Se tutto è arte… Non lasciatevi distogliere dal titolo con cui Roberto Gramiccia ha voluto battezzare il suo nuovo saggio nel quale, come in tutti i suoi libri precedenti, riversa e mette a nudo il patrimonio di conoscenze e prese di posizione della sua articolata biografia di medico, critico, curatore e collezionista d’arte e militante […]

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Raoul Precht
Periscopio (globale)

Le donne di Margaret

Con il nuovo romanzo, "I testamenti", Margaret Atwood si conferma grande narratrice di identità femminili. Sempre con grande attenzione ai temi più delicati delle nostre vite (difficili): l’ossessione, il tradimento, la moralità

Il 10 settembre è uscito, in contemporanea in tutto il mondo, uno dei romanzi più attesi dell’anno, destinato a un sicuro successo di pubblico. Mi riferisco a I testamenti (The Testaments) di Margaret Atwood, libro che si riallaccia al romanzo più famoso della scrittrice canadese, Il racconto dell’ancella (The Handmaid’s Tale), scritto nel 1984 e […]

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Roberto Mussapi
Every beat of my heart

Io e l’universo

Perduta la simbiosi del mondo antico con il cosmo, Walt Whitman ritrova la relazione con l’universo dentro “me stesso”. Così è di nuovo possibile intendere la voce della «natura sfrenata nella sua potenza d’origine». Una lezione preziosa

Prima di Walt Whitman l’uomo occidentale viveva la sua separazione dal cosmo: i romantici lo trovavano entro e fuori se stessi, Shelley vento, allodola, Keats usignolo, Novalis spirito del mondo. Ma la simbiosi del mondo antico si era da tempo dissolta: tragicamente il poeta sente la propria lirica solitudine, e la propria stoica grandezza, da […]

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Mario Di Calo
Visto al Teatro Elicantropo di Napoli

Addolorata Imma

Imma Villa è una straordinaria Erodiade di Giovanni Testori diretta da Carlo Cerciello. Con lei, il teatro torna a essere un rito di iniziazione, di preghiera e di condivisione. Nel segno della parola visionaria dell'autore lombardo

È in scena a Napoli, per una lunghissima tenitura, dal 17 ottobre al 17 novembre, nella storica sala del Teatro Elicantropo in Vico Gerolamini, dopo un felicissimo debutto al Napoli Teatro Festival Italia di questa estate, Erodiade di Giovanni Testori con la regia di Carlo Cerciello e l’interpretazione di Imma Villa. Rinnovando cosi il fortunato […]

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Giuseppe Grattacaso
A proposito de "La Belle Époque”

La vita è un romanzo?

Il bel film di Nicolas Bedos con Fanny Ardant e Daniel Auteil suggerisce un imperativo allo spettatore: bisogna che la vita diventi letteratura o, meglio ancora, che il racconto della vita ci aiuti a non abbandonare i sogni

La Belle Époque (nel film di di Nicolas Bedos ora nelle sale italiane) è il bistrot dove si sono conosciuti Victor e Marianne. In locali come quello si è formata e ha sostato l’atmosfera incantata e agitata che animò gli anni Settanta del secolo scorso. Non movida ma movimento, semmai ancora con l’idea di cambiare […]

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Lidia Lombardi
Lo scaffale degli editori

I ragazzi del Corriere

Stella, Gramellini, Polito, Severgnini e, in quota rosa, Angela Frenda, nume del gourmet. Sono alcune delle firme del marchio editoriale “Solferino”, nome della strada dove ha sede il quotidiano di appartenenza degli autori. Tutti riconoscibili, nei loro libri, per stile e campo d’interesse

«Abbiamo il grande vantaggio di poter contare attraverso il Corriere della Sera di un gruppo di autori senza confronti. Composto di scrittori, naturalmente, ma anche di commentatori e giornalisti». Così a dicembre 2018 Alessandro Bompieri, direttore news Italy del Gruppo Rcs Mediagroup, sulla nascita del marchio Solferino, la casa editrice scaturita da Rizzoli-Corsera dopo la nascita […]

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Valentina Fortichiari
A proposito de “I domani di ieri”

Conoscete Ali Bécheur?

Incontro con lo scrittore tunisino Ali Bécheur, un grande narratore che mescola il lirismo francese alla prosa immaginifica di Garcia Marquez. «Scrivere è un modo di vivere, un mezzo di conoscenza del mondo» (Sabato sarà a Milano per Bookcity)

Quando capita di imbattersi in un libro nuovo, un romanzo insolito, fuori da percorsi già battuti, che sin dalle prime pagine possiede una voce singolare, mai udita, inassimilabile a scrittori familiari, la nostra reazione prima è di stupore. Si prosegue con avidità nella lettura delle prime pagine, ci si ferma, si rilegge qualche passaggio, per […]

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Leopoldo Carlesimo
Un racconto inedito

Caucaso

«Le videocamere di sorveglianza ripresero in dettaglio la scena. Nei filmati si vede un grosso fuoristrada col paraurti rinforzato da una pesante gabbia d’acciaio comparire all’improvviso sulla pista d’accesso»

Lungo il torrente l’acqua scorreva limpida tra ciottoli bianchi, tagliando in due l’abetaia. Il bosco risaliva i fianchi della valle per un centinaio di metri, poi diradava scoprendo ghiaioni e speroni di roccia. Più in alto la montagna era nuda, portava appena qualche sterpo abbarbicato contro le pareti. Sull’orlo dei crepacci resistevano mucchi di neve […]

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