Riccardo Bravi
A proposito di "Marca francese"

Pagine alla francese

Il critico Massimo Raffaeli ha raccolto i suoi scritti sulla letteratura francese meno alla moda (o più controcorrente) da Céline a Modiano. Ne è venuto il ritratto di una cultura nella quale le contraddizioni rappresentano la vera ricchezza

Massimo Raffaeli è tra i più apprezzati critici letterari italiani: compaesano di Maria Montessori (Chiaravalle, Ancona), inizia la sua carriera al Manifesto per proseguire la parabola saggistica in altri giornali di grande tiratura nazionale: La Stampa, Venerdì di Repubblica (dove attualmente scrive), per non parlare delle riviste, radio e blog con le quali collabora altresì […]

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Raoul Precht
Periscopio (globale)

Le lotte di Celan

Ricordo di Paul Celan, a cinquant'anni da suo drammatico suicidio nella Senna. La sua è la parabola di un poeta solitario e costantemente in lotta con la vita e il destino. Per questo le sue ricercate parole non hanno tempo

Un combattente. Ecco, malgrado la sua assoluta mitezza, la prima immagine che mi si affaccia alla mente nel pensare a Paul Celan, morto suicida nella Senna mezzo secolo fa, il 20 aprile del 1970. Un combattente che, arrivato a quasi cinquant’anni di vita – in novembre celebreremo infatti anche il centenario della nascita -, non […]

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Nicola Fano
La scomparsa di un magnifico attore

Per Sergio Fantoni

Da Visconti a Ronconi a Strehler, passando per Hollywood: la parabola di Sergio Fantoni è stata quella di un grande interprete dotato di misura, altruismo ed eleganza. Perché prima di tutto è stato un uomo speciale

Sergio Fantoni era un attore, un magnifico attore per formazione, cultura e vocazione. È morto nel pomeriggio di venerdì in seguito a uno stupido incidente domestico, aveva 89 anni, ne avrebbe chiusi novanta la prossima estate. Chiunque abbia amato il teatro dagli anni Sessanta del secolo scorso in poi lo ricorderà bello e carismatico: mai […]

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Alberto Fraccacreta
Visite guidate

La cena del Mistero

Una visita al "Cenacolo Vinciano" di Leonardo è come un salto nel dubbio: tutto quel che appare chiaro, dopo poco si perde nell'opacità della memoria. Resta solo la certezza dei miti, della fede e della nostra inadeguatezza

Quando finirà l’emergenza, finalmente potremo riabbracciare i nostri cari e gli amici lontani. E anche i nostri luoghi. I selciati, i viottoli, i lecci, il grande e secolare platano, i cortili, il saltellio del beccafico. L’attraversare quella piazza, il respirare quella atmosfera. Sono tutte cose a cui prima non si prestava molta attenzione. (Ci pensavano […]

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Leonardo Tondo
Cucina in quarantena

Il sapore dell’Est

Assimilabile al proverbiale piatto di lenticchie, il Mujadara è un’antica pietanza povera. Lo mangiano i cristiani arabi durante la Quaresima, ma anche gli ebrei due volte a settimana. Esotico e nello stesso tempo familiare

Il lungomare di Tel Aviv sarà meno glamorous di altri ma si snoda di fronte al Mediterraneo senza temere confronti con Copacabana, anzi è parecchio più sicuro. Già in aprile è pieno di gente che suona, canta, corre lungo i 10 chilometri, rafforza braccia, gambe e addominali nelle varie palestre pubbliche all’aperto. A differenza di […]

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Nicola Bottiglieri
La morte dello scrittore/2

Epica di Sepulveda

Luis Sepulveda, nei suoi libri, ha tracciato la strada della sinistra del Ventunesimo secolo che scopre i temi dell'ecologia e concentra la sua rivoluzione sul "bene della terra". Così ha aggiornato l'epica del mare e della natura

«Giovedì 16 Aprile, alle 00. 03, (tre secondi dopo la mezzanotte) è morto Luis Sepulveda». Questo il post apparso su FB sul sito di Cristina Pizarro Silva, scultrice di chiara fame in Cile, che insieme al marito Tito Castillo, anche lui scultore, vive a Isla Negra sull’Oceano Pacifico, il paese fondato da Pablo Neruda. Cristina […]

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Flavio Fusi
La morte dello scrittore/1

Fratello Sepulveda

Luis Sepulveda non era solo un narratore molto amato, era il testimone di una stagione drammatica e felice al tempo stesso dell'America Latina. Quella in cui l'Occidente ha (finalmente) scoperto in quel Continente un mondo fratello

Mi succede, con gli scrittori che amo, come con i calciatori. Sono bambino, poi ragazzo, e i campioni che sogno di emulare sono miei fratelli maggiori. Gente come Sivori e Altafini, tanto per dire. Passano gli anni, passano i campionati, e scopro con sorpresa che quelli in maglietta e pantaloncini che corrono sul prato verde […]

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Gloria Piccioni
Visite guidate

La casa di Vermeer

Con Ungaretti come guida, addentriamoci nella quiete di Jan Vermeer e di quei suoi interni animati che sembrano le nostre case di oggi, in questa cattività che ci impone di entrare in contatto con le nostre cose quotidiane

Sto attraversando questo tempo sospeso da persona fortunata. Amo la casalinghitudine, la mia casa dove, da quando è scoccata l’età della pensione, trascorro molto del mio tempo intrattenendomi con varie attività che sono diventate ora vere risorse per affrontare, e auspicabilmente presto superare, la clausura forzata. In famiglia viviamo in armonia, ricavandoci ognuno il proprio […]

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Lidia Lombardi
Musei visti dal divano/2

Arte con il mouse

Concludiamo il nostro viaggio nell'arte virtuale con una piccola guida alle meraviglie on line dei musei del mondo. Con molte sorprese, sia nella possibilità di visione sia nella scelta dei materiali critici. Da Seoul a Bilbao, da Atene a New York

Le frontiere sono chiuse, spesso gli aerei dall’Italia non atterrano, perfino la perfettina Ursula von der Leyen ci ammonisce a non programmare vacanze per l’estate, rendendo ancora più sgomento chi lavora nel settore del turismo e contribuendo a far vacillare in Borsa i titoli correlati. Macché ponte del Primo Maggio, qui si salta direttamente all’autunno, […]

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Giuliano Compagno
Visite guidate

Invettiva dal divano

Un celebre manifesto di Andrea Evans e Brad Melamed dà il via a una riflessione amara su ciò che siamo diventati e ciò che avremmo voluto essere. Chissà se il virus ci darà l'opportunità di fare tabula rasa della mediocrità per ripartire dalla cultura?

Forse non ho un dipinto preferito. Lo cerco vanamente da giorni e ogni volta che alzo lo sguardo dalla tastiera mi imbatto sempre nella medesima immagine. In campo rosa campeggia il profilo stilizzato di un coniglietto; alla sua sinistra, in campo nero, un fatidico aut aut: REACT TO THE MADNESS OR LOOK FOR THE BEAUTIFUL? […]

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