A proposito di "classici rivisitati"
Da un decennio è invalsa una strana moda, nell'opera lirica: stravolgere contesti e libretti per ambientare le vicende nelle situazioni più assurde. E, sempre, fra le proteste del pubblico. Perché questa mania di "farla strana"?
Con le parole «‘o famo strano» il bravissimo Carlo Verdone, in uno dei suoi film, preannunciava alla sua fresca sposina, come dire, l’intenzione di passare una notte d’amore alquanto movimentata. E sin qui… chi può! Il difficile, o meglio la tragedia, per i melomani è intervenuta quando il proponimento di “farla strana”, piuttosto che riferirsi […]
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A proposito di “Autobiografia di un mestiere”
La scrittura ci salverà? Qualche suggerimento sul "come" arriva dal manuale di Stephen King, “On writing", un viaggio nei segreti del mestiere (al di là dell'ispirazione) del grande autore di letteratura horror
In questo periodo così buio per tutto il mondo, viene spontaneo rifugiarsi in sé stessi, cercando di trovare quella luce che abbiamo perso negli anni. Abbiamo molto tempo libero e per tanti è difficile trovare un modo per impiegarlo: abbiamo iniziato a sperimentare hobby nuovi, a cimentarci nella preparazione di ricette diverse, a riguardare quelle […]
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Castelporziano/7
«Nel frattempo sul palco e tutt’intorno erano successe altre cose, non dico che nella mia eccitazione non le registrassi, ma dopo l’happening del minestrone passarono forse in secondo piano, o almeno lo sono oggi nella mia memoria»
Riassunto delle puntate precedenti: il romanzo segue le avventure di un giovanissimo traduttore chiamato a occuparsi dei poeti tedeschi presenti al Festival di Castelporziano. Nella sezione precedente abbiamo seguito la seconda serata del Festival, nel corso della quale i poeti stranieri erano stati invitati a “esibirsi” sul pericolante palco costruito sulla spiaggia di Ostia. * […]
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Una favola inedita
Eccoci alla seconda parte di «Rossini a colori!», la fiaba nella quale il signor Ubaldo, improvvisamente si ritrova ad essere Rossini. E a rovinare lo sparito dell'"Italiana in Algeri"...
Abbiamo lasciato il nostro Ubaldo/Rossini incriminato per aver danneggiato irreparabilmente lo spartito originale dell’Italiana in Algeri con una macchia di marmellata. Sul concertato finale del primo atto le grida del direttore d’orchestra, del regista e del direttore del teatro chiedono soccorso e l’intervento risolutore di un’autorità capace di riportare ordine in scena. Cosa succederà al […]
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Storie di un'altra Italia
Ritratto di uno dei tanti "invisibili" che fino agli anni Ottanta hanno vissuto nel rispetto e nell'affetto di chi gli stava accanto. Si parla di vecchi "comunisti", sì, quando il comunismo non era un'ideologia ma un modo di costruire un mondo di giusti
È morto Luigino Fraioli, uno di quegli invisibili di cui, prima o poi, bisognerà raccontare la storia per capire che cos’era questo Paese, fino a qualche decennio fa. Cose che occorre ricordare perché non siamo stati solo i furbi, gli arraffoni, i mediocri cattivi che siamo oggi: siamo stati anche qualcos’altro. Non troppo tempo fa. […]
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Every beat of my heart
Da “Le mille e una notte” al legno della Croce. Borges svela senza spiegare, «facendo tutto oscuro ed evidente all’unisono», come scrive Roberto Mussapi che ha tradotto questi versi del grande argentino
Prodigio del mago Borges. La poesia inizia come una fiaba e da una fiaba delle Mille e una notte, il libro più amato da lui, Borges, e da Stevenson (e da chi scrive queste righe): leggiamo di un sultano che si traveste per vivere tra gli uomini, i poveri e comprenderne l’esistenza. Nella cronaca, e nella […]
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Periscopio (globale)
Doppia edizione per "Andrea o i ricongiunti" di Hugo von Hofmannsthal: due traduzioni, una classica e una inedita mostrano due modi diversi di leggere un classico. Un modo per entrare nell'officina di scrittura del grande autore
Con la mia recensione arriverò probabilmente buon ultimo, stavolta, ma non importa. Quel che conta è parlare dei libri che hanno una loro rilevanza specifica, a prescindere dal fatto che siano appena usciti o già, come in questo caso, da qualche mese. Qui il libro è uno e trino, in verità: abbiamo l’originale, l’Andreas oder […]
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Lo scaffale degli editori
Una carrellata sui libri finalisti tra cui gli Amici della Domenica sceglieranno la cinquina. A iniziare dai titoli pubblicati da editori indipendenti, in attesa delle presentazioni on line dal 3 maggio
Il mondo dell’editoria è rallentato dal coronavirus ma intanto le librerie sono di nuovo aperte, in grande anticipo sugli altri negozi, e se non possono più ospitare incontri con gli autori, supplisce il web. E si mantengono alcuni riti, primo fra tutti quello del Premio Strega, che ha pianificato le sue tappe con il direttore […]
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Primo maggio/1
Ottiero Ottieri, Tommaso Di Ciaula, Ermanno Rea: tre punti di vista sul lavoro (e sulla vita di fabbrica) nel Mezzogiorno. Tre autori da rileggere per capire come la “coscienza operaia” non trovi spazio di vita in quel pezzo d'Italia
Per questo 1° maggio 2020, festa dei lavoratori, vorrei abbozzare una riflessione sul rapporto tra Sud Italia e industria; e vorrei farlo a partire da tre romanzi secondonovecenteschi che, proprio su questo tema, hanno espresso punti di vista problematici di straordinaria importanza letteraria e sociologica. Inizierei da Donnarumma all’assalto (1959) di Ottiero Ottieri, ambientato negli […]
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Primo maggio/2
Prendete Steinbeck e Amado. Bisogna essere marxisti, oltre che grandi scrittori, per scarnificare il senso profondo del lavoro: brutale strumento di oppressione e nello stesso tempo stella polare di una umanità finalmente liberata
Scrive Jorge Amado: «Poi il sole giungeva sulla cima del monte e faceva male alla schiena nuda di Antonio Vitor e di tutti gli altri. I piedi affondavano nella melma, il vischio del cacao molle vi si appiccicava, ogni tanto la pioggia si incaricava di sporcarli ancora di più scendendo a rivoli, tra le frondose […]
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