Marta Morazzoni
Ceppo: la lecture di Marta Morazzoni

L’orecchio assoluto

Per la scrittrice, vincitrice del Premio Ceppo “Leone Piccioni Vita e Letteratura”, il fascino di un grande autore non sta tanto nel tema che racconta, ma nel suo stile, nella forma. Nella sua esperienza l’ascolto della voce altrui è il modo per trovare la propria. In lei il richiamo a inventare si è nutrito di Proust

Oggi, giovedì 23 luglio alle 18,30 a Palazzo Fabroni a Pistoia (via Sant’Andrea 18), nella cerimonia conclusiva della 64° edizione del Premio Internazionale Ceppo dedicato al racconto, Marta Morazzoni, vincitrice del Ceppo “Leone Piccioni vita e letteratura”, oltre a presentare il suo libro di racconti “Il dono di Arianna” (Guanda), terrà la prima delle conferenze […]

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Giuliana Bonanni
Finestra sul mondo

Meglio Mao o Orwell?

In Cina è partita una nuova ondata di censura. Le biblioteche scolastiche sono sottoposte a revisione: via i romanzi di Orwell, dentro le poesie di Mao. Solo Winnie The Pooh e “La capanna dello zio Tom“ resistono alla campagna di Xi Jinping

Per rafforzare il Partito e riaffermarne l’ideologia, Xi Jinping punta alle menti dei più giovani. «Combattere per conquistare il cervello dei ragazzi è una delle cose più importanti per il Partito» ha dichiarato Wu Qiang, un analista politico di Pechino ed ex docente di scienze politiche alla Tsinghua University, ricordando come la determinazione dei giovani […]

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Alberto Fraccacreta
Al Napoli Teatro Festival

Olimpia e il mito

Eterno e immortale, chiaro e scuro, fermo e diveniente: nella dialettica continua di questi termini (che è la dialettica della vita), Luigia Sorrentino ha ambientato la storia di Olimpia, Empedocle e Iperione portata in scena da Luisa Corcione

La poesia classica sembra oggi un archetipo irrinunciabile per chi voglia dar linfa all’arte teatrale. Ne è esempio lampante Olimpia, tragedia del passaggio (drammaturgia di Luigia Sorrentino, nella foto accanto, regia di Luisa Corcione) in scena il 16 luglio al Giardino Romantico di Palazzo Reale, nell’ambito della rassegna Napoli Teatro Festival. Olimpia è la trasposizione […]

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Sergio Buttiglieri
Al Circo Massimo di Roma

Rigoletto in ruolotte

Finalmente si torna in scena: a Roma Damiano Michieletto ha stravolto in modo geniale l'avventura di Rigoletto e sua figlia Gilda. In una landa di vecchie auto e roulotte si consuma il dramma della solitudine dell'eroe di Giuseppe Verdi

«Il melodramma italiano è un’opera d’arte tutta speciale – costruita sul ciglio di un abisso di ridicolo, e pericolosamente inclinato, ci si sostiene a forza di genio: da un secolo, questo equilibrio prodigioso, si verifica. Oggi il Melodramma vive i suoi tardi giorni, pieno d’acciacchi. Sarà certo meno antico del Colosseo per esempio o della Torre […]

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Roberto Mussapi
Every beat of my life

All’autunnorosata

Si leva dal dolore, dalla “Bellezza, duro flagello”, da un cuore che è “un palazzo guastato dalla calca” l’invocazione contenuta in questi versi di Charles Baudelaire. Una scena d’amore ferito, respinto, che solo lui può creare

Un bel cielo d’autunno, chiaro e rosa, stagione mite, colori dolci non infuocati: dovrebbe placarlo lei, autunnorosata. Ma le labbra di lui sono tristi e il ricordo è fango amaro. Scena d’amore che solo Baudelaire può creare, amore cercato, respinto dalle ferite, unghie denti di donna che hanno lasciato la ferita aperta, non cicatrizzata.La mano […]

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Pier Mario Fasanotti
A un anno dalla morte dello scrittore

Salvo Camilleri

È uscito “Riccardino", l'ultimo romanzo di Andrea Camilleri dedicato a Montalbano. Una storia scritta nel 2004 piena di riferimenti all'attualità dove l'autore dialoga con il personaggio. Non è vero - come si diceva - che il celebre poliziotto muore, eppure...

È l’Autore, spazientito dalle capriole investigative della sua creatura, immaginaria, letteraria ma e ormai anche ampiamente televisiva, che alla fine sbotta: «Sarò chiarissimo, Montalbano. Mi stai facendo scriviri sulla storia di Riccardino un romanzo di merda. ‘Na minchiata che non reggi!». «Dici davvero?». «Davvero. Tu stai mettendo in gioco apposta una grandissima quantità di elementi […]

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Federico Pace
Ceppo: tre parole-chiave sul racconto /4

Compassione, Canto, Interstizio

La percezione profonda del patimento e delle gioie degli altri consente di uscire da se stessi per entrare in loro. Farsi sentire, ascoltare, anche se attraverso silenziose parole scritte, con la lingua e il ritmo. Catturare quell’istante di tempo in cui accade qualcosa che ci muta, ci cambia, ci meraviglia e ci stupisce

Il 23 luglio a Pistoia si svolgerà il Premio letterario internazionale Ceppo dedicato in questa 64° edizione al racconto (www.iltempodelceppo.it). La giuria letteraria, diretta da Paolo Fabrizio Iacuzzi, ha assegnato a Federico Pace e al suo “Scintille. Storie e incontri che decidono i nostri destini” (Einaudi) il Premio Ceppo Selezione Racconto perché «con brio e maestria, […]

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Lidia Lombardi

Raffaello tour

Pellegrinaggio obbligatorio nelle Marche, che nel cinquecentenario della morte del figlio più famoso allestiscono mostre a lui dedicate in svariati, bellissimi luoghi. Si inizia da Urbino, città natale prodiga di iniziative, poi Loreto e Jesi

Le Marche s’inchinano al proprio più famoso figlio, Raffaello, in questo cinquecentenario della morte che il Covid 19 ha tentato di dimidiare. Lo sfregio più grande al pittore di Urbino è stata la chiusura, a pochi giorni dall’inaugurazione, della epocale mostra alle Scuderie del Quirinale. Esposizione riaperta alla fine del lockdown, con le prenotazioni che […]

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Alessandro Marongiu
La vocazione alla scrittura

Voci dalla Sardegna

Alessio Bianco con “Il malseme di Adamo”, Angelica Grivel Serra con “L’estate della mia rivoluzione” e Ilenia Zedda con “Nàccheras”: tre esordi di tre narratori sardi che inseguono (con risultati molto diversi) il mito del romanzo di formazione

Mancano innumerevoli cose in Sardegna, ma non le contraddizioni. Più di qualcuna riguarda anche il mondo dei libri: ad esempio, a fronte di un dato drammatico come quello dell’abbandono scolastico, che vede l’isola in testa alla sgraditissima classifica nazionale, non mancano i lettori, in una percentuale che nel triennio 2016-2018 è stata anzi sensibilmente superiore […]

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Lucia Dall’Aia
La nuova raccolta poetica di Francesco Giusti

Spolverare i ricordi

Il fantasma di Venezia, Sant’Orsola lasciata da Carpaccio nel suo letto... È piena di suggestioni la poesia bilingue dell'autore veneziano che passando dal suo dialetto alla lingua italiana (e viceversa) coglie le trasformazioni della natura e il loro volto cangiante

«La sua è una poesia che segue i meandri dell’anima, prende nota di fatti e accadimenti, pesa e misura con cura le alte (poche) e basse (molte) maree della vita». Apprendiamo questo della ricerca di Francesco Giusti da una nota biografica presente in una sua plaquette  dell’ottobre 2019 a tiratura limitata intitolata Ai cancelli del mare, […]

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