Periscopio (globale)
Ricordo di Juan Marsé, lo scrittore catalano appena scomparso. Ricamando con la memoria storica del franchismo, aveva ricostruito una Spagna parallela nella quale la borghesia e il proletariato trovavano sempre un punto di incontro
Un paio di settimane fa, per l’esattezza il 18 luglio, è venuto a mancare, a ottantasette anni, Juan Marsé. Era l’ultimo esponente rimasto, insieme a Edoardo Mendoza, di tutta una generazione di scrittori – fra i quali il più noto Vázquez Montalbán – formatisi a Barcellona fra gli anni Cinquanta e Sessanta. Nato nel 1933 […]
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Due libri a cura di Pasquale Di Palmo
Tra i surrealisti è in Italia il meno conosciuto e indagato. Ora due volumi (un’antologia poetica e una biografia per immagini) riportano all’attenzione la figura e l’opera dell’autore morto di tifo nel lager di Terezín a un mese dalla liberazione
Tra le figure che hanno animato la grande stagione del movimento surrealista, a partire dagli anni Venti del secolo scorso, quella di Robert Desnos, certo tra le più affascinanti, è rimasta in Italia come curiosamente in ombra: poche ed episodiche le traduzioni della sua poesia così come i contributi critici, a prova di un’attenzione distratta […]
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Itinerari per un giorno di festa
A Porto Rutulo sul litorale laziale, luogo carico di storia le cui tracce sono inaccessibili ai turisti. Un rigagnolo d’acqua trascurato è il fiume “sacro” del re dei Rutuli che si oppose a Enea: come i resti del Castrum Inui con i suoi templi e altari, è oggi preda della “damnatio memoriae”
Come niente fosse. Il coronavirus, il lockdown, l’idea che dalla pandemia saremmo usciti rigenerati, consapevoli dei valori che contano, compresi la bellezza del territorio e il carisma del nostro passato? Macché. Ci pensavo ancora una volta sulla riva, tornata lì a verificare se per caso qualcosa fosse cambiato. Invece, tutto come dieci e più anni […]
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A proposito di “Terra Alta”
Javier Cercas confeziona un giallo venato di realismo che sembra un omaggio a "A sangue freddo" di Truman Capote. La storia di un soldato che si chiama Melchor, figlio di una prostituta catalana, che cerca a dipanare il bandolo di una strage assurda
Il soldato Melchor, così chiamato dalla madre (prostituta) in omaggio a Melchiorre, uno dei tre Re Magi, se ne sta tranquillo nel suo ufficio, «a cuocersi al fuoco lento della propria impazienza di finire il turno di notte» quando un collega lo chiama: ci sono due morti nella masseria degli Adell. Sì, si tratta della […]
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A proposito de “La scuola del dono”
Fabio Pierangeli dedica uno studio alla letteratura (e all'attività didattica) di Eraldo Affinati. Una voce fuori dal coro che ha continuato a mantener fede alla sua idea di narrativa come ermeneutica della vita
Concepire la letteratura come un’offerta di sé e degli altri non è prerogativa di tutti gli scrittori. Anzi. Spesso — in particolare: oggi — si tende a considerare la cosiddetta “opera” (il romanzo, la poesia, la pièce teatrale) come qualcosa che debba celebrare con contorti mezzi stilistici un io falsamente autoriale a metà tra il […]
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Diario di un incontro
"San Michele aveva un gallo" è il film che meglio incarna il "realismo etico" dei fratelli Paolo e Vittorio Taviani. Nei loro film c'è sempre un rapporto perfetto fra realtà e Storia per coniugare piacere estetico e senso critico
Alcune ragioni mi fanno sentire vicino il cinema dei fratelli Taviani, di cui ho rivisto di recente fra gli altri San Michele aveva un gallo (1972), forse il loro capolavoro, dove ritroviamo molti dei loro peculiari motivi di ispirazione: la grande letteratura (il film è ispirato a un racconto di Tolstoj – Il divino e […]
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Cartolina dall'America
Il Covid e Black Lives Matter hanno fatto crollare la popolarità di Trump. L'ultima trovata del presidente ora è inventare un nuovo nemico chiamando gli americani alla crociata contro i comunisti cinesi. Incanterà gli elettori anche stavolta?
Nonostante tutto, l’America non finisce mai di sorprendere. Nel bene e nel male è sempre fuori dalle righe. E se, come diceva il grande Enzo Iannacci “l’importante è esagerare” in quanto ciò spiazza ed esprime una dissonanza rispetto alla normalità, l’America lo fa alla grande. Gli eventi contraddittori ed “esagerati” di questi strani tempi vanno […]
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Every beat of my heart
Un'invocazione di Salvatore Quasimodo, poeta sopravvalutato in vita e sottovalutato dopo la morte. Perché negli anni in cui la “curva minore del vivere” avanza, il Signore voglia trasformarlo in “vento che naviga felice o seme d’orzo o lebbra che sé esprima in pieno divenire”
Una poesia naturalmente, esemplarmente religiosa di Salvatore Quasimodo, in cui l’atto lirico stesso è religioso, cosmico: la sua traduzione-creazione dei Lirici Grecine è una prova. Grazia folgorate e inusitata, li ha fatti parlare per sempre. Non nella loro lingua, in cui già parlavano, nella nostra, in quella di Dante e Foscolo e Leopardi.Sono diventati lirici greci […]
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Lo scaffale degli editori
Castelvecchi con coraggio pubblica un saggio di Carter P. Hydrick sull'atomica che sarebbe stata scoperta dai tedeschi e venduta agli Usa... Mentre Nicola Bultrini rievoca tutti i "detenuti" che si sono salvati leggendo Dante e la Commedia
Con coraggio, l’editore Castelvecchi pubblica un saggio storico controcorrente, volutamente ignorato dalla Rete, dove ormai ci si approvvigiona di informazioni e letture anche revisioniste. È L’atomica nazista di Carter P. Hydrick (380 pagine, 23,50 euro), nel 2016 alla terza edizione in Usa (la prima data 2004) ma mai uscito in traduzione italiana. A cimentarsi con […]
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Incontro con il regista
Dopo "Dignità autonome di prostituzione", Luciano Melchionna lancia gli “Incontri clandestini", un modo per uscire dalla pandemia in chiave teatrale. «Il divertimento per me e i miei artisti e le migliaia di clienti che ormai ci seguono ovunque sono le emozioni!»
Il mondo del teatro non si ferma nonostante la pandemia in corso. Ne parliamo con Luciano Melchionna regista, drammaturgo e attore italiano, padre di Dignità autonome di prostituzione, uno suo spettacolo teatrale tratto dall’omonimo format suo e di Betta Cianchini. Lo spettacolo è stato definito dall’autore stesso un “bordello”, una “casa chiusa” dell’arte, dove l’attore è […]
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