Due mostre da vedere a Roma
Beatrice Cignitti e Marilisa Pizzorno: due artiste diverse ci guidano a una riflessione sull'arte. Sulla chi ci dà la possibilità di “abitarla” e chi la rinchiude in sé stesso
Penso che per un artista, quella che abitualmente chiamiamo forma sia un punto d’arrivo a cui ambire per dare corpo alle proprie intenzioni, riconoscersi e farsi riconoscere, ma anche una prigione. Non troppo diversa dalle tane cui ci costringe tutti il mestiere di vivere. Un rifugio per proteggere la propria fragilità, che un autore in […]
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A proposito de “Le porte del cielo”
La nuova raccolta di racconti di Daniela Matronola è un caleidoscopio di storie e di personaggi fatto di ambienti, frammenti e simboli che si rincorrono
Citando uno dei racconti contenuti all’interno della raccolta in cui il protagonista dichiara di voler scrivere un libro che intitolerà “Sono solo paginette” possiamo tranquillamente affermare che Le porte del cielo di Daniela Matronola (Mup, 208 pagine, 16 Euro) è espressione massima di libertà e indipendenza. Intendo libertà nella scrittura, innanzitutto, ma anche libertà nella […]
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Un racconto "malese"
«Nei successivi sei mesi, Kurt e Angelo vissero a Kuala Lumpur fianco a fianco. Kurt discuteva coi rappresentanti del sultano, alla ricerca di un accordo sulle quote di partecipazione e la governance della joint venture...»
Kurt Marinelli doveva il nome al ramo materno, tedesco di Amburgo, di un’antica famiglia d’armatori; e il cognome al padre, romagnolo di Cervia. Era un bell’uomo: statura imponente, lineamenti virili di stampo teutonico, zigomi alti, fronte spaziosa sormontata da una capigliatura folta e candida, come incanutiscono a volte i biondi. Sola nota distonica in questo […]
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Al Teatro Vascello di Roma
Leonardo Lidi prosegue con "Il giardino dei ciliegi" il suo lavoro su Cechov: l'ammodernamento della realizzazione scenica non compromette il senso di un testo che scarnifica vite e personaggi
Restano nella memoria, per chi come me li ha visti, il Cechov realistico e sentimentale de Il giardino dei ciliegi di Luchino Visconti (1965) e quello tutto bianco e d’atmosfera poetica di Giorgio Strehler (1974) assieme a molti altri, così che la lettura che ne fa ora Leonardo Lidi può essere scioccante, con i suoi […]
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Diario di una spettatrice
"Dahomey”, Un bellissimo film documentario della regista franco-senegalese Mati Diop, racconta il ritorno in Africa di un antico re finito al Quai Branly, il museo etnografico di Parigi
È notte al Quai Branly, il museo etnografico di Parigi dedicato alle cosiddette civiltà primitive, il più grande del mondo. I raggi diagonali proiettati dalla cima della Tour Eiffel tagliano il buio dei corridoi e dei suoi saloni immensi. Basta andarci una volta, magari perché te ne ha parlato un amico antropologo, per scoprire che […]
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Every beat of my heart
Come in un film di Truffaut: interno notte – quando guardando fuori si vedono «torcersi le ombre oscure» – un viaggio, un bacio, il brivido dell'attimo... Incanto e fuggevolezza
Inverno, vagone rosa, cuscini azzurri, un viaggio in treno che diviene filante nido d’amore. Su binari ignoti ai due che si baciano, come ignoto loro è il destino di quei momenti, quel bacio, quel viaggio. Che è tranquillo e comodo, ma nel profondo è spericolato come ogni viaggio della vita: che accadrà alla prossima stazione? […]
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Diario di una spettatrice
Il nuovo film di Pedro Almodóvar, "La stanza accanto" con Julianne Moore e Tilda Swinton, è imperdibile. La storia di un'amicizia che trasforma il dolore in un'occasione di vita
«Death is nothing at all. It does not count. I have only slipped away into the next room». “La morte è niente. Non conta. Me la sono solo svignata nella stanza accanto”. Sono parole di un canonico anglicano. Ma le stesse parole le hanno scritte un gesuita italiano, un poeta francese e vengono attribuite anche a […]
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“Cosa dire ” di Angelo Capasso
Un percorso nella critica d’arte dalle origini fino a oggi, epoca del post digitale. Tra le diverse forme letterarie che l’hanno attraversata, le contiguità con altre conoscenze (linguistica, antropologia, filosofia, psicoanalisi, economia, sociologia) e i diversi contesti di applicazione (riviste, editoria, mostre d’arte)…
Lo status della critica d’arte è un argomento che conosce un dibattito intenso negli ultimi venti anni. La forte diffusione di riviste e di archivi di testi online propone dei modelli di lettura del testo scritto che non può non influire sulla scrittura, in generale, e in particolare sulla scrittura critica, quando questa deve proporsi […]
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I deliri del bibliofilo
In “Versi e poesie”, suo unico libro in ambito poetico, l’autore dialettale dell’entroterra veneziano, individuò una via linguistica e concettuale divergente dalle scuole allora egemoni, con una vena polemica nei confronti dell’intellighenzia del tempo
Giacomo Noventa, al secolo Giacomo Ca’ Zorzi, fu uno dei maggiori poeti dialettali del Novecento. Lo pseudonimo prende nome dal suo paese natale, Noventa di Piave, fertile centro agricolo situato nell’entroterra veneziano. Con la sua opera poetica e saggistica riuscì a incantare parecchi intellettuali di rilievo, legandosi di amicizia a Giacomo Debenedetti, Carlo Levi, Felice […]
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Alla Galleria Nazionale di Roma
La grande celebrazione futurista parte bene e finisce male. Dalle suggestioni iniziali si passa a una celebrazione che nasconde la storia. Che, nel caso, chiama in causa il fascismo e due guerre mondiali...
Un tripudio di cifre sigilla l’inaugurazione della mostra sul Futurismo alla Galleria d’arte moderna di Roma e cerca invano di dissipare le polemiche che l’hanno preceduta e l’accompagnano al traguardo. Un milione e mezzo di finanziamenti pubblici, rimpolpati da corposi sponsor privati, un budget da evento internazionale. E oltre 350 opere esposte, tra quadri, sculture, […]
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