Alberto Fraccacreta
“Compassione e mistero” di Roberto Mussapi

Colloqui coi Maestri

«Scandaglio della letteratura altrui» e del proprio percorso poetico in 17 testi dedicati a Heaney, Luzi e Bonnefoy. Un pensiero poetante il loro condiviso dal poeta Mussapi, nella comune convinzione che la poesia è «storia di come l’uomo tenti di tornare alla nuda elementarità creaturale delle cose»

Quando i maestri di poesia si insinuano nel profondo e vengono, per così dire, interiorizzati, la loro lezione non è più qualcosa di altro da sé, ma entra a far parte dell’opera stessa di colui che ne assume il magistero. È il caso di Heaney, Luzi e Bonnefoy che sono per Roberto Mussapi molto più […]

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Michela Di Renzo
La storia di un'ossessione

La cartella elettronica

«Mi risveglio e mi guardo attorno: sono a letto, in una stanza di ospedale, da sola, e sento un dolore tremendo alla pancia. Sollevo piano piano il lenzuolo e vedo spuntare dal mio addome due tubicini, pieni di un liquido verdastro...»

La luce al neon del box è così forte che pur tenendo gli occhi chiusi sembra di essere in pieno giorno e la barella dura come una roccia preme fastidiosamente contro la mia schiena indolenzita. Eppure è proprio ora, nel momento in cui cerco di isolarmi il più possibile dalle voci concitate delle infermiere, dal […]

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Flavio Fusi
Cronache infedeli

Incubi d’Africa

Ieri Ilaria Alpi e Miran Hrovatin, oggi l’ambasciatore Luca Attanasio, il carabiniere Vittorio Iacovacci e l’autista Mustafà Milambo: l'Africa è un continente ferito dove è difficile addirittura distinguere il male dal bene; la verità dalla menzogna

Nella notte senza luna i fuochi degli accampamenti brillano sulla vasta pianura sotto la collina, come in riva a un lago nero che corre a sud e si perde fino alle fioche luci della lontana Nyamyumba. Alle spalle, quello che resta di Goma è un fantasma velato in un opaco alone giallo. Arriva fino a […]

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Ettore Catalano
Viaggio nella Commedia/4

L’ombra di Dante

Arrivato in Purgatorio, Dante affronta due temi fondamentali: la nostalgia della vita vissuta (suscitata in Virgilio che "invidia" l'ombra del poeta) e il senso del pentimento (incarnato dalla figura di Manfredi)

Jacques Le Goff col suo studio del 1981 La naissance du purgatoire ha suscitato non poche reazioni nel campo degli studiosi e dei teologi di parte cattolica, sostenendo che il purgatorio è un elemento della dottrina escatologica della Chiesa cattolica, la cui fondatezza è rigettata dalla maggior parte delle altre confessioni cristiane. Le Goff sostiene […]

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Giuliano Capecelatro
La società drogata di "sport"

Il dio pallone

La denuncia arriva dal “Guardian”: la costruzione degli impianti e delle infrastrutture che ospiteranno i prossimi mondiali di calcio in Qatar è già costata seimilacinquecento morti. Quasi il tributo a una nuova religione pagana fatta di soldi, affari e (troppe) pedate

Seimilacinquecento morti. Perché il pallone continui a rotolare gioioso e indisturbato sugli schermi di tutto il pianeta, per saziare i miopi occhi degli appassionati, per tenere sempre accesa la macchina pompasoldi denominata calcio, per sfondare di denaro le tasche capienti dei maggiorenti del sistema e dei loro tirapiedi. E, infine, per celebrare con il dovuto […]

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Daniela Matronola
A proposito di "Sembrava bellezza”

La piccola bellezza

Dal nuovo romanzo di Teresa Ciabatti spunta una Roma pariolina, volgare e fasulla nella quale i personaggi restano sospesi tra mito e cronaca. Ma è pur sempre un mondo nel quale a molti tocca in sorte di essere reali...

Chi odia copia. Riformulo: chi invidia imita. Ho letto Sembrava bellezza, di Teresa Ciabatti (Mondadori 2020, pag.239, 18€.), e questo ho desunto dopo aver cavalcato le pagine animate di questo romanzo che a mio parere fa due cose: individua una malia che scorre subdola tra gli abitanti del Truman Show occidentale, lunapark mesto e trasversale; […]

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Loretto Rafanelli
Due raccolte poetiche

Multiforme Macadan

«Un volgere di accenti, di influenze, di incontri … un superamento degli spazi abituali» che lascia spazio a «uno scenario aperto». Le poesie dell’autrice romena riflettono le sue esperienze di vita – sia dal punto di vista linguistico, sia per la varietà dei paesaggi frequentati

Dell’arte del tradurre in poesia, la più complicata delle discipline, la poetessa Eliza Macadan, ci pare una vera maestra, lo rileviamo leggendo i suoi versi – pensati e dapprima scritti in romeno – in italiano; un italiano, aggiungiamo, ricco, sofisticato, armonioso, che neppure fa pensare a un processo di traduzione. Pare giusto partire da questo […]

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Pier Mario Fasanotti
A proposito de “Le parole della nostra storia”

Siamo tutti greci

Giorgio Ieranò racconta le origini del nostro linguaggio e il vero significato che le parole che usiamo comunemente avevano nell'antichità. La conclusione è che il lessico greco è dominante, ma non altrettanto la sua cultura

Poco tempo fa un comico molto popolare (e anche un po’ populista), Markos Seferlis, ha messo in scena un’opera irriverente, nella quale c’è un dialogo tra un turista inglese e un greco. Seferlis chiede all’anglosassone «Mi ha capito?» E l’altro: «Certo, lei parla inglese perfettamente». «No» replica il comico «è lei che parla greco senza […]

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Roberto Mussapi
Every beat of my heart

Memoria d’amore

Erinna, IV secolo avanti Cristo. Morta giovanissima, di lei restano poche tracce ma vertiginose. Ce la fa incontrare Roberto Mussapi, traduttore di questa lirica, dove Poesia resiste alla morte

Straziante, la voce vocante che sentiamo in Dylan Thomas, il senso della memoria che salva per amore, per affinità elettive in Foscolo, la disperazione di un nome che vuole sopravvivere, forse vivere, in una Pietra scritta, secondo il libro svelante di Yves Bonnefoy.C’è tutto il mondo greco con il suo Ade cupo e l’oltretomba disperato di […]

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Lidia Lombardi
Itinerari per un giorno di festa

Il potere delle rovine

La riapertura dei musei, benché solo nei giorni feriali, è una “festa” in sé. Celebriamola a Roma, all’Ara Pacis, con la civiltà del Mare Nostrum immortalata negli scatti di Joseph Kuodelka. Una carrellata di vestigia di grande suggestione

Rovine, ombre, macerie di civiltà e uno stato d’animo pensoso, uno sguardo introspettivo. Suscitano anche queste attitudini le fotografie esposte all’Ara Pacis, la prima mostra inaugurata a Roma dopo la riapertura di musei e sedi espositive. Solo nei giorni feriali, però, piegati come siamo alla resilienza del coronavirus. Sicché questa rubrica oggi non dovrebbe intitolarsi […]

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