Su “Stefan Zweig. L’anno in cui tutto cambiò”
Raoul Precht ha scritto un (bel) romanzo biografico dedicato al 1935 di Stefan Zweig: l'anno in cui la vita dello scrittore e quella d'Europa cambiarono radicalmente. Una sorta di cupio dissolvi che da individuale diventa collettiva
«Perché aveva scelto proprio lei, una donna sposata, con due figlie, anziché una delle tante vergini (o almeno giovani) che il suo status di scrittore in ascesa gli avrebbe dato tutte le opportunità di conoscere e corteggiare? A pensarci ora, il motivo era probabilmente proprio quello: Friderike era una donna con un passato e un […]
continua »
Ceppo 2022: Ficara su Giacomo Casanova
Nel bicentenario dell’“Histoire de ma vie” una lettura “d’autore” sul celebre libertino che coltivò l’idea di uno spazio amoroso puro, con relativi esercizi di felicità e regole del piacere. Nel giorno in cui il Salone di Torino rende omaggio ai 70 anni di Giorgio Ficara con il libro “Letteratura permanente”
Giorgio Ficara, uno dei maggiori intellettuali italiani, ha recentemente ricevuto a Pistoia la Menzione Speciale Ceppo Biennale Racconto (la motivazione sul sito web del Premio Ceppo, diretto da Paolo Fabrizio Iacuzzi: https://paolofabrizioiacuzzi.it/autore/giorgio-ficara-menzione-speciale-ceppo-racconto-2022/) per i volumi Vite libertine (La nave di Teseo) e Classici in cammino (Marsilio). Per l’occasione ha tenuto una lecture intitolata “Il Casanova automatico e malinconico […]
continua »
A proposito di "Un Occidente prigioniero”
Esce un vecchio discorso di Milan Kundera dedicato al rapporto tra "piccoli stati" europei e grandi potenze nel corso del Novecento. E la mente va subito a Kiev e agli argomenti usati dalla Russia per aggredire e invadere l'Ucraina
«L’Europa non è un fenomeno geografico, ma una nazione spirituale, sinonimo di Occidente». Questa è una delle frasi del ceco Milan Kundera (nato a Brno nel 1926) contenuta nel libro Un Occidente prigioniero, appena stampato da Adelphi (85 pagine, 12 Euro). Lo scrittore è noto, in Italia e nel mondo, soprattutto per il romanzo L’insostenibile […]
continua »
A proposito di “Poco a me stesso”
Il nuovo romanzo di Alessandro Zaccuri parte da uno strano pretesto: Manzoni nacque illegittimo e crebbe in quartieri malfamati tra bari e criminali. Ne viene fuori una "biografia fantastica" che ritrae una Milano avventurosa e inedita
E se Alessandro Manzoni fosse stato esposto alla sua nascita presso la ruota della chiesa di Santa Caterina? Se proprio lui, probabile figlio naturale dello spericolato Giovanni Verri (fondatore della rivista «Il Caffè», che ebbe una relazione clandestina con Giulia Beccaria), soltanto in un secondo momento fosse stato riscattato dalla madre, pentita, e assunto come […]
continua »
Una storia inedita
«“I giovani – disse, col suo abituale tono apodittico, il cavalier Santoro – nel momento in cui cessano di voler cambiare il mondo, cessano di essere giovani”»
Tanti anni fa, precisamente il 17 marzo del 1969, Aiace Armitrano salutò la moglie al treno espresso delle 16 e 45 in partenza per Milano. Aiace Armitrano, ex impiegato di concetto al Ministero di Grazia e Giustizia, nonostante il nome belluino, non aveva avuto una vita particolarmente eroica ed esaltante. “Sono nato di venerdì 17, […]
continua »
Alla Galleria Mucciaccia di Roma
Piero Pizzi Cannella mette in mostra una serie di opere realizzate dai tessitori di tappeti del Nepal: un esperimento che mescola materia e colori ma che rende omaggio allo stile personalissimo del pittore di San Lorenzo
Tappeti o arazzi? È la prima domanda che mi è venuta in mente, varcando le tre sale sotterranee della Galleria Mucciaccia in piazza Fontanella Borghese dove fino al 29 maggio è esposta l’ultima anomala sfida creativa di Piero Pizzi Cannella, 68 anni, pittore nato ai Castelli e trapiantato a San Lorenzo nell’ex pastificio Cerere insieme […]
continua »
Periscopio (globale)
Due ristampe importanti restituiscono all'attenzione generale altrettanti libri da non perdere: dal bellissimo "Malacqua" di Nicola Pugliese a "Gallina" di Fabrizio Ottaviani. Due storie che giocano con la parola e con le invenzioni del linguaggio
Di fronte alla ripubblicazione di un libro già uscito anni prima, alcune domande sorgono immediate. La prima è di tipo psicologico: ci si può chiedere cioè cosa significhi, per l’ego e la propriocezione dello scrittore, vedere una sua opera che torna sugli scaffali delle librerie, in una nuova veste, con una copertina inedita e magari […]
continua »
Una città da ritrovare
Un convegno di studi ricorda Piero Della Seta, esperto di urbanistica e uomo delle istituzioni sempre vicino agli ultimi. Insieme ad altri studiosi e amministratori (Calzolari, Cederna, Insolera) contribuì a ridisegnare la Capitale. Per renderla moderna
Roma matrigna. Difficile non pensarlo quando si ragiona di alcuni civil servant, razza quasi sparita, che alla città hanno dedicato passione e conoscenza, e che non vengono ricordati nemmeno dall’intitolazione di una strada. Aldo Natoli, che ha dedicato a Roma venti indimenticabili anni, ponendo all’avanguardia il Pci che ha puntato il dito contro la speculazione […]
continua »
Consigli per gli acquisti
Carlo Lucarelli racconta per immagini frettolose un incidente in autostrada. Gianni Biondillo descrive un rapimento finito male. Due modi diversi di interpretare il romanzo di genere. Ma sempre per immagini
Sulla strada. Cambiare il più delle volte giova. Ma ci possono essere casi in cui un autore allunga l’elastico della sperimentazione a tal punto che si spezza, o meglio: si aggroviglia. Parliamo di Carlo Lucarelli, uno dei massimi giallisti italiani, divulgatore di storia, ricercatore. Nella sua nuova opera, Autosole (Einaudi, 83 pagine, 11 Euro), descrive […]
continua »
Viaggio a Pozzuoli/5
Italo Giulivo, il direttore generale dei Lavori Pubblici e della Protezione Civile della Regione Campania, risponde alle critiche espresse da Giuseppe De Natale su Succedeoggi: «La situazione bradisismo è sotto controllo. E tutti i piani sono pronti in caso di emergenza»
Il dottor Italo Giulivo, 62 anni, è il direttore generale dei Lavori Pubblici e della Protezione Civile della Regione Campania. Dottor Giulivo, la crisi sismica dei Campi Flegrei vi mette in allarme? Questa crisi per noi è una fase dello stato del vulcano che va avanti dal 2012. I Campi Flegrei sono stati messi in […]
continua »