Daniela Matronola
A proposito di "Là dove finisce il mondo"

La natura dell’anima

La nuova raccolta di poesie e prose poetiche di Olivia Balzar spinge continuamente il lettore ad andare oltre la superficie caotica e ingannevole della realtà

È fresca di stampa una nuova raccolta della giovane Olivia Balzar, Là dove finisce il mondo (Ensemble, 158 pagine, 16 Euro), che tecnicamente potremmo rubricare come prosimetro liquidando la pratica, ma è una felice unione di testi in versi e testi in prosa (prose brevi e prose lunghe quasi quanto dei racconti) tanto che viene […]

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Giuseppe Grattacaso
A proposito di "Amuleti"

Le parole e le cose

La nuova raccolta poetica di Lorenzo Pataro è quasi un'arma contro l'amnesia; contro la tendenza a dimenticare il senso della vita. Ed è proprio nella ricerca delle parole che si ritrova il significato delle cose

Gli oggetti, le azioni degli uomini, gli esseri viventi, ogni presenza attraversi le nostre esistenze, gli stessi ricordi, sono pronti ad abbandonarci, a prendere strade improvvide che portano chissà dove, a dispendersi in qualche abisso senza fondo. Il compito della letteratura, e della poesia che sempre, per sua propria natura, dovrebbe fare i conti con […]

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Roberto Mussapi
Every beat of my heart

La poesia è il mondo

Ritorna “il battito del cuore” in versi. La rubrica di Roberto Mussapi, alla ripresa autunnale, sceglie il “canto” del «massimo poeta del nostro tempo», Rainer Maria Rilke. «Cantare è altro respiro», ci dice, «è un soffio in nulla, un calmo alito. Un vento… »

Orfeo: il suo canto, la voce e la musica dell’origine della poesia, non possono essere appresi dagli umani. Il canto di Orfeo non è brama, non desiderio, quale sappiamo il canto di Saffo, di Catullo, di Shelley. Cantare, per Orfeo, è esistere. La stessa vita è canto, naturalmente e miracolosamente. Facile al dio. Ma a […]

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Ida Meneghello
Diario di una spettatrice

Prigione famiglia

“Familia“, il secondo film di Francesco Costabile, racconta una storia vera e terribile di violenza famigliare. Ma è soprattutto la prigione psicologica quella che viene descritta

Tre vittime per un carnefice. Che diventa vittima lui stesso poiché viene ucciso. Stavolta il finale della storia è noto, niente che non si sappia già. Familia – secondo film di Francesco Costabile, il quarantenne regista cosentino formatosi al DAMS di Bologna e poi al Centro sperimentale di cinematografia, autore di numerosi corti pluripremiati – […]

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Sergio Buttiglieri
Al Teatro Verdi di Busseto

Un rave in maschera

Il regista Daniele Menghini ha attualizzato in modo molto intelligente "Un ballo in maschera" di Giuseppe Verdi. Ma, come al solito, i melomani tradizionalisti hanno protestato...

Un bellissimo Ballo in maschera verdiano messo in scena da Daniele Menghini, affermato regista di nuova generazione, all’interno del Festival Verdi 2024, è stato contestato dai soliti melomani: passano i decenni, ma la sperimentazione ancora non trova spazio in un mondo che cerca solo vuoti stereotipi. Questo mi era capitato alcuni anni fa anche con un […]

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Arturo Belluardo
A proposito de “Il male che non c’è”

La malattia di Loris

Il nuovo romanzo di Giulia Caminito ripropone (e completa) le atmosfere e il carattere chiave della sua fortunata storia “La grande A”: una grande inchiesta sul disagio

Torna in libreria, dopo i fasti del Campiello, Giulia Caminito con il nuovo romanzo Il male che non c’è (Bompiani, 268 pagg, € 18) che rappresenta, al tempo stesso, un punto di raccordo e un punto di svolta rispetto ai suoi romanzi precedenti. La continuità è rappresentata dalla ripresa di un personaggio chiave, sebbene con […]

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Ida Meneghello
Diario di una spettatrice

Joker e signora

La nuova puntata della saga di "Joker" non può che deludere: la storia è piena di salti logici ed è un musical a metà. Ma la coppia Joaquin Phoenix-Lady Gaga è esplosiva...

È un sequel? Sì, ma non è quello che il pubblico si aspetta. È un musical? Solo in parte, come se il regista avesse deciso di usare il registro che è l’opposto del dramma e poi c’avesse ripensato. C’è un colpo di scena finale, come fu l’omicidio in diretta tv del presentatore Murray Franklin nel […]

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Michela Di Renzo
Storia di un incubo

La puntura

«Ma chi è questa donna che si avvicina? Mamma sei tu? Mora è mora come lei, con gli stessi occhi scuri, però allungati, come quelli di una cinese. E poi indossa una maglietta e un pantalone bianchi, con una riga rossa sui lati. Sembra un’infermiera...»

Ci risiamo: ho di nuovo il mal di gola. E la mamma è andata a tirare fuori la scatola di metallo da quel mobile che lei e il babbo chiamano “la farmacia”: dentro c’è una siringa di vetro che mettono a bollire nell’acqua, con un lungo ago di metallo. Anche quello viene bollito. “Così si […]

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Paolo Petroni
Al Teatro Vascello di Roma

La fabbrica dei sogni

La compagnia "La fabbrica dell'attore", fondata da Giancarlo Nanni e Manuela Kustermann, compie cinquant'anni. Un ciclo di spettacoli-evento festeggia il compleanno di una grande stagione di creatività teatrale

Il teatro La fede era una porticina su Porta Portese che, attraverso alcuni gradini, portava a un ampio magazzino cantina aperto nel 1968 e dove Giancarlo Nanni, lasciatasi alle spalle la sua inziale attività di pittore, comincio a ideare e presentare spettacoli assieme alla sua compagna attrice Manuela Kustermann. Era una delle tante e letteralmente […]

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Roberta Passaghe
A proposito de “La stanza chiusa”

Il ‘900 di Eleonora

Il nuovo romanzo di Giuseppe Tirotto ricama ad arte intorno alla formazione di una giovane di buona famiglia, Eleonora, nella Sardegna ingessata dal fascismo

La stanza chiusa (Catartica, 216 pagine, 18 euro), nuova uscita del castellanese Giuseppe Tirotto, è uno di quei lavori in cui una stratificata complessità incolla il lettore alla proverbiale sedia: «Dio che storia! Ma stava accadendo proprio a me? In pochi giorni ne ero stato travolto e assorbito. Non una sola storia ma diverse, annidate […]

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