Parla l'organizzatrice Natalia Di Iorio
La prossima settimana si apre "Le vie dei festival", una delle poche vetrine nazionali e internazionali che mostrano il nuovo teatro quando è ancora... nuovo e sconosciuto
Ci sono spettacoli sedimentati nella mia memoria personale – così come credo nella memoria di molti – che prima di diventare grandi lavori del nostro teatro contemporaneo sono stati le scommesse ardite di una delle rassegne teatrali più importanti della nostra Penisola. Scommesse spesso di levatura internazionale – ma non solo – giocate sul terreno […]
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In scena al teatro Argot di Roma
Matteo Tarasco ha preso “Enrico IV“ di Pirandello e si è concentrato sulla vita assurda dei quattro figuranti che devono sostenere la recita folle del re. Ne è venuta fuori una gustosa parodia
Spesso, scavando nei classici si trovano misteri e paradossi che rendono quei medesimi classici ancora più attuali e contemporanei di quanto non appaiano a prima vista. Scavando nei classici, per esempio, si possono trovare degli spin-off che portano altrove rispetto all’originale, ma arrivano inevitabilmente a mettere sotto una luce nuova il classico medesimo. Ne ho […]
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Incontro con il maestro
«Pasolini, nella sua rilettura dell’Histoire, vedeva profeticamente nella televisione il diavolo. Che cambia sempre abito per sedurre e annientare le coscienze»: il grande artista parla del suo «Combattimento e storia di un soldato» che torna al Verdi di Salerno
I disastri e l’orrore della guerra. La guerra mitizzata dai poemi, gli eroi narrati alla massa, da una parte. La guerra depauperata dal mito, i militi ignoti che muoiono in massa, dall’altra. La guerra oggi: un prodotto di massa. Combattuta non solo sui campi di battaglia, ma quotidianamente, in una società dove non esiste più […]
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Storie ritrovate
Provate a rivedere “L’amore che resta“ di Gus Van Sant: un inno poetico alla vita e alla libertà di scelta. Soprattutto quando si entra in contatto con la morte
Era un uomo d’altri tempi. Dal salgariano spirito d’avventura e vinciano eclettismo. Era un ossimoro. Nobile decaduto di antiche origini austroungariche e profetico cantautore folk. Appassionato estimatore di Paperino come del grande melodramma italiano ottocentesco. Amava e odiava visceralmente la terra dove era nato e cresciuto come gli uomini e le donne di Revelli, quell’autore […]
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Omaggio al Boss che ha compiuto 65 anni
Rilettura filosofica di una canzone di Bruce Springsteen priva di orpelli e strizzate d'occhio, che suona come un appello ad amare in modo adulto, nella reciproca comprensione, nell'accettazione dell'altro per come è. Così “Lift me up” evoca Dante, Simone Weil, Erich Fromm...
«Lift me up, darling, lift me up and I’ll fall with you lift me up, let your love lift me up». Un insolito, pettinato Bruce Springsteen avvolto da giacca di pelle American Graffiti e paesaggio scandinavo, senza traspirazioni da backstage, né voce roca, né micidiale tempra, canta in falsetto – con insperata dolcezza – versi […]
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Visto nella rassegna Romaeuropa
L'Amleto diretto da Andrea Baracco è un capolavoro "politico" su una generazione uccisa dall'immoralità e dalla vanità dei padri. Davvero uno spettacolo da non perdere
Ci vuole soprattutto molto coraggio per mettere in scena Amleto di Shakespeare: è impossibile nascondersi che ci si deve misurare non solo con le proprie idee, ma anche con secoli di interpretazioni shakespeariane (al limite della noia e della banalità) e con l’intera memoria teatrale di ciascuno spettatore che, ragionevolmente, di Amleto ne avrà visti […]
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Visioni contromano
A Venezia il film di Abel Ferrara su Pasolini ci aveva lasciato molti, troppi dubbi. La visione della versione doppiata ce li ha confermati: un'opera confusa, non all'altezza del modello cui vorrebbe rendere omaggio
La più importante emanazione di un film sembra essere talvolta la capacità di innescare dibattiti, di dividere, di dilatare il terreno, in questo caso piuttosto esiguo, di discussione. Ci riferiamo a Pasolini di Abel Ferrara, del quale abbiamo già parlato nelle nostre corrispondenze veneziane. In maniera, a dire il vero, alquanto sbrigativa. Il film non […]
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A proposito de “Lo Splendore dei Supplizi”
Il gruppo pugliese Fibre Parallele, partendo da Foucault, ha costruito uno spettacolo che mette in scena quattro «supplizi» prodotti non dalle coscienze, ma dalle mode più retrive
C’è senza dubbio una dose di inquietante, seppur lieve, sadismo nei quattro quadri che compongono Lo Splendore dei Supplizi, nuovo lavoro della compagnia pugliese Fibre Parallele (di cui ricordiamo i precedenti Furie de Sanghe – Emorragia cerebrale, Have I None, Duramadre) arrivata qui ad un’analisi matura dei nostri tempi scomposti e schizofrenici che, dopo aver […]
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“Songs Of Innocence”, il nuovo album degli U2
Esce il 13 ottobre il disco della band di Bono abilmente anticipato alla presentazione dei nuovi iPhone Apple a Cupertino, un gioco di prestigio che si è rivelato un'iniezione di Gerovital per il quartetto irlandese che sembrava sparito nel nulla
Colpo gobbo. Mi è venuto così, d’istinto, e mi pare il termine più appropriato. Gli U2 sono tornati quando sembravano spariti nel nulla. Cinque anni dopo No Line On The Horizon e un’infinità di tira-e-molla fatti di annunci, smentite, proclami, tentennamenti e un titolo “bluff” come Sirens, alle 20,48 del 9 settembre la band di […]
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Visioni contromano
Esce “Perez” di Edoardo De Angelis con Luca Zingaretti in un ruolo molto controverso. Un buon prodotto di matrice televisiva che dà un po' di vita al malandato cinema italiano
Perez è un prodotto televisivo perfetto, con tutti i pregi e i difetti di un prodotto televisivo. Presentato fuori concorso all’ultima edizione della Mostra di Venezia la pellicola, prodotta ed interpretata da Luca Zingaretti (quello di Montalbano) e diretta da Edoardo De Angelis (quello di Mozzarella Stories) racconta di un tormentato avvocato d’ufficio, sottostimato soprattutto […]
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