27
dicembre
2024

spettacoli

Alessandro Boschi
Il nostro inviato al Lido

Il cinema ottantenne

Clamoroso successo per Christopher Plummer e Martin Landau: in «Remember» di Atom Egoyan interpretano due vecchi che cercano di vendicarsi degli orrori subiti ad Auschwitz

In attesa di Per amor vostro di Giuseppe M. Gaudino, ultimo italiano in concorso alla Mostra di Venezia, registriamo la calorosa accoglienza, per lo meno in Sala Grande, riservata a Remember di Atom Egoyan. Costruito intorno a due grandi attori ultraottantenni come Christopher Plummer e Martin Landau, Remember è la storia di una vendetta. Plummer […]

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Alessandro Boschi
Il nostro inviato al Lido

11 minuti di speranza

L'eccitazione suscitata dal divertente film di Jerzy Skolimowski è spiegabile con le poche sorprese fin qui riservate dalla Mostra del cinema di Venezia. Pellicole dignitose (vedi Laurie Anderson, Gianfranco Pannone, Alberto Caviglia), ma ancora niente di grande. Continuiamo a sperare...

La 72^ edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia ha superato abbondantemente metà del percorso ma a tutt’ora non ci ha regalato nessun grande film. Qualcosa di buono si è visto, ma niente di davvero “sorprendente” o “straordinario”. Per questo è facilmente spiegabile l’eccitazione suscitata questa mattina da Jerzy Skolimowski e dal suo peraltro […]

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Alessandro Boschi
Il nostro inviato al Lido

Made in Bellocchio

È intimo e stilisticamente libero “Sangue del mio sangue” ambientato dal regista nella sua terra natale. Efficace il film “postumo” di Claudio Caligari con un ottimo Valerio Mastandrea. E la ricostruzione della morte di Rabin firmata da Amos Gitai apre interrogativi inquietanti sul nostro presente

Lo splendido settantacinquenne Marco Bellocchio regala alla Mostra di Venezia il suo film più intimo, più domestico. Sangue del mio sangue, in concorso, è infatti girato interamente nella sua Bobbio, dove il regista non solo è nato ma ha anche fondato una Scuola di cinema. Prendendo spunto dalle carceri abbandonate del comune piacentino Bellocchio racconta […]

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Alessandro Boschi
Il nostro inviato al Lido

Rokko e i suoi fratelli

Presentato in concorso “A Bigger Splash" di Luca Guadagnino (con Corrado Guzzanti nel finale a sorpresa): è un film che gira a vuoto. Troppo insensato per essere vero!

E dire che per un po’ c’eravamo quasi convinti che A Bigger Splash fosse almeno sopportabile. Invece, puntuale come un luogo comune del nostro Presidente del Consiglio, è arrivata la mazzata. Diretto da Luca Guadagnino e presente in concorso qui a Venezia, A Bigger Splash racconta la storia di un ex produttore musicale, della figlia […]

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Alessandro Boschi
Il nostro inviato al Lido

La piccola bellezza

Arriva il film di Piero Messina, allievo di Paolo Sorrentino: il suo “L'attesa” è un film senza stile, che non prende rischi. Meglio l'amore oscuro di “Equals” Drake Doremus

Questa mattina alle 9.00, in Sala Grande, è stato proiettato il film in concorso L’attesa di Piero Messina. Allievo di Paolo Sorrentino, il regista italiano esordiente (nei lungometraggi) confeziona un prodotto che, in linea con  molte altre pellicole viste recentemente, manca completamente di una cifra stilistica originale, riconoscibile. Ciò che invece riconoscibile lo è, fin […]

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Alessandro Boschi
Il nostro inviato al Lido

Il bandito Johnny

A Venezia è il giorno di Johnny Depp, un gangster irlandese trapiantato a Boston. Ma ha avuto molto successo anche “Francofonia” di Alexander Sokurov sui rapporti tra arte e potere

Nel giorno in cui sbarca al Lido Johnny Depp, riecheggiano ancora le parole di Alexander Sokurov: «Voi italiani ci avete insegnato tantissimo». Il suo Francofonia presente alla Mostra di Venezia in concorso, riesce ad esplorare il complicato rapporto tra arte e potere sottolineando la capacità della prima di rappresentarci anche durante i conflitti più gravi. Come […]

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Alessandro Boschi
Il nostro inviato al Lido

Picnic sull’Everest

«Everest» di Baltasar Kormakur apre (tra l'ostentata indifferenza del pubblico) la Mostra di Venezia. Più convincente l'odissea moderna di Rodrigo Plà, «Un monstruo de mil cabezas»

I pochi pregi (la prove di molti attori, molti, non tutti) e i molti difetti (retorica, che sembra un unico difetto ma che ne rappresenta molti) di cui Everest è infarcito, vanno filtrati attraverso la considerazione che questa pellicola diretta dall’islandese Baltasar Kormakur è il film di apertura della 72^ edizione della Mostra Internazionale d’Arte […]

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Laura Novelli
In scena a Viterbo

Il papa sui trampoli

Echi rinascimentali e tensioni contemporanee: ecco i fondamenti della rassegna "Quartieri dell'arte” inaugurata sabato scorso da una sorta di precessione laica

Sabato 29 agosto. Arrivo a Viterbo nel primo pomeriggio. La bellezza della città mi appare ancora più decisa e misteriosa di quanto non ricordassi. Ne attraverso il centro a piedi facendo a ritroso parte di quel percorso artistico, performativo e storico che, in pieno stile postmoderno, i direttori del Festival Quartieri dell’Arte, Gian Maria Cervo […]

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Erminia Pellecchia
Arte e folklore in Costiera

Amalfi, anno Mille

Sotto la guida sapiente di Roberto De Simone inizia il "Capodanno Bizantino" di Amalfi, una manifestazione storica che rievoca i fasti culturali della repubblica marinara

Due tonalità e una flebilità di canto che parla al mondo dell’immortalità dell’anima. Sono i canti dei battenti di Minori, una delle più antiche tradizioni della Costiera amalfitana, «una liturgia eterodossa, tra le più ricche e complesse del Mezzogiorno» per la cui tutela si è fortemente adoperato Roberto De Simone. Il grande etnomusicologo, compositore, drammaturgo […]

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Vincenzo Nuzzo
Cartolina da Lisbona

Il napoletano pentito

Più che deplorare l'inferno napoletano, occorre abiurare l'orgoglio di essere napoletani. A questo può servire anche la serie Gomorra, in arrivo anche in Portogallo

Pare che la serie TV Gomorra arriverà anche in Portogallo. È nell’ordine delle cose, dato che si tratta di una serie estremamente vendibile. Da un altro punto di vista si tratta addirittura, come si tende a dire anche del libro, di un’operazione meritoria e salutare. Perché essa mostra ciò che invece sarebbe restato nascosto continuando […]

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