Tra cinema e mito
Il nuovo film di Ascanio Celestini, "Viva la sposa", può essere letto come una (moderna) tragedia greca sul legame tra generazioni diverse. E le colpe che rimpallano dalle une alle altre
Non essere nati è condizione che tutte supera; ma poi, una volta apparsi, tornare al più presto colà donde si venne, è certo il secondo bene. Sofocle, Edipo a Colono. Come in ogni storia che si rispetti, partiamo dall’inizio. «Era meglio non foste mai nati», dice una madre ai figli. «Sarebbe stato meglio non fossi […]
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Ritratto d'artista
«Per fare l'attore servono curiosità, umiltà e coraggio. Soprattutto il coraggio: un coraggio da esploratore transoceanico». Parla Giovanni Scifoni
Nome e cognome: Giovanni Scifoni. Professione: Attore. Età: 39. Da bambino sognavi di fare l’attore? Una signora del palazzo faceva lezione di recitazione a tutti i bambini del condominio, eravamo un condominio popolare. La mitica Elisabetta Arduino. Poi con la mia famiglia ci siamo trasferiti dall’altra parte di Roma e ho smesso di pensarci, ero […]
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Al teatro Eliseo di Roma
Filippo Dini ha rovesciato il primo classico di Cechov, “Ivanov", e ne ha fatto la tragedia (spesso comica) di un uomo ridicolo. Puntando su una compagnia di ottimi attori, da Sara Bertelà a Gianluca Gobbi
Nikolaj Alekseevic Ivanov è un personaggio comico o tragico? Non indulgeva al riso, Cechov, ma l’effetto del suo primo grande protagonista teatrale (1889) anticipa uno dei grandi temi dell’avanguardia teatrale del Novecento: la tragedia tradizionale diventa impossibile, incomprensibile al pubblico, e dunque consegna lo scettro della catarsi al comico. Ossia: è il comico – pensate […]
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Visto all'Argentina di Roma
Un quartetto di ottimi attori (Umberto Orsini, Massimo Popolizio, Alvia Reale e Elia Schilton) ripropone un raro teatro di Arthur Miller sul potere del denaro sui sentimenti
Il denaro. Peggio, il prezzo, che il denaro soggettivizza, colmandolo di visceralità sentimentale. Gira attorno a questo nucleo il dramma di Arthur Miller, Il prezzo appunto, portato in scena da quel monumento del teatro italiano che è Umberto Orsini. Il quale ha con merito rilanciato il testo quasi sconosciuto in Italia, fuorché un allestimento di […]
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Ritratto d'artista
«Mi piace divertire e divertirmi e affrontare con leggerezza anche le cose più pesanti. Per questo vorrei essere diretto da Franz Kafka». La comicità secondo Andrea Cosentino
Nome e cognome: Andrea Cosentino. Professione: Attore, drammaturgo e comico. Età: 48 anni. Da bambino sognavi di fare l’attore? No. In compenso da grande sogno spesso di smettere. Cosa significa per te recitare? Divertirmi e divertire innanzitutto. Poi raccontare storie e smontarle. Dichiarare il mio narcisismo per disfarmene. Mettere in comunione. Arrivare a squarci di […]
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“Mediterranea” di Jonas Carpignano
Il Premio Mario Gallo al docufilm su Rosarno che il giovane regista italo-afroamericano ha scritto insieme agli immigrati clandestini. Acquistato in tutto il mondo (dopo Cannes e Venezia), è un gioiello realista finora ignorato dalla distribuzione italiana
Pare che la madre di tutte le nostalgie sia il mal d’Africa, la saudade che ti stringe il cuore dopo aver visto la natura selvaggia del più antico continente e che ti fa ritornare, sempre, come un assassino sul luogo del delitto. Ma esiste un altro languore, altrettanto potente, il mal di Calabria. Almeno stando […]
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Ritratto d'artista
«All'estero dicono che da noi si fa il friend business, non lo show business. Incarichi agli amici, premi ad amici e parenti nella maggior parte dei casi»: parla Monica Nappo Kelly
Nome e cognome: Monica Nappo Kelly. Kelly è il cognome da sposata (con il drammaturgo Dennis Kelly). Professione: Attrice. Regista di teatro. Età: 44 gatti. Da bambina sognavi di fare l’attrice? No. Avrei voluto fare la scultrice. O la ballerina. Cosa significa per te recitare? Essere meno sola. Capire di più gli altri. Il tuo […]
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Al Festival RomaEuropa
Ventiquattrore di erotismo, violenza, sfinimento: la maratona di Jan Fabre intorno ai miti greci è un'allusione all'energia primordiale. Perché «il seme dell’orgoglio genera il frutto del disastro»
Un rito dionisiaco nell’antica Grecia durava tre giorni e tre notti. Jan Fabre, volendo rimandare ad esso, oggi ha costruito uno spettacolo performance di 24 ore consecutive che ha intitolato Mount Olympus – To glorify the cult of tragedy e ha portato a Roma, al Teatro Argentina, nell’ambito del festival RomaEuropa, riempiendo il teatro, diciamolo […]
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Un incontro al Vascello di Roma
Natalia Di Iorio propone un cartello per rivendicare il primato dell'arte e della cultura. E invece i teatranti litigano sul ponte del Titanic. Ecco cinque (modeste) proposte per costruire una rivendicazione comune
Come predicava Alberto Arbasino, un paio di settimane fa ho fatto la mia brava gita a Chiasso. Ma sono sceso prima dal treno: sono sceso a Milano. Sono stato a Palazzo Reale a vedere una mostra dedicata a Giotto: poca roba, ma provate voi a staccare Giotto dai muri di Assisi! Sono stato all’Arengario dove […]
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Il festival “Le strade del paesaggio”
Claudio Chiaverotti, presentando a Cosenza il suo eroe a fumetti Morgan Lost, ha parlato di Tarantino, di “Rusty il selvaggio”, di Rohmer... L'immaginario delle due arti coincide
C’è tanto cinema ad animare le avventure di Morgan Lost. Innanzitutto, perché il disegnatore e sceneggiatore Claudio Chiaverotti si è ispirato alle atmosfere cariche alla Tarantino, all’horror di Carpenter e allo splatter di Dario Argento, ma anche a un film rarefatto ed esistenzialista come Il raggio verde di Eric Rohmer. E poi perché questo nuovo […]
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