Ritratto d'artista
«Tra le quattro mura di un teatro si è sempre soli, sia l’attore che recita alla luce dei proiettori sia lo spettatore che guarda e ascolta nel buio della sala». Le confessioni di un Maestro: Vittorio Franceschi
Nome e cognome: Vittorio Franceschi. Professione: Attore e drammaturgo. Condirettore e insegnante della Scuola di Teatro Alessandra Galante Garrone di Bologna. Età: Sono nato il 14 ottobre 1936. Da bambino sognavi di fare l’attore? Sognavo di fare il burattinaio. Mia madre mi portava spesso a vedere il Teatro dei burattini e lì è nato il […]
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Al Museo Archeologico di Napoli
Pappi Corsicato ha realizzato un corto per rendere omaggio a Pompei. Doveva essere uno spot d'autore, è diventato una manifesto di poesia urbana tra passato e futuro
Alba. La montagna cava è circondata da un’aureola rosa come le gote di una vergine che scopre le prime pulsioni del cuore. Nella luminosità polverosa appare la sagoma di una città che sembra partorita dal grembo del vulcano addormentato. Il primo raggio di sole bacia vicoli, case, giardini. Danza tra le rovine del borgo raggelato […]
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Ritratto d'artista
«Da bambino volevo fare il falegname. Poi ho scelto di fare l'attore per entrare in contatto con qualcuno o con qualcosa»: parla Paolo Mazzarelli
Nome e cognome: Paolo Mazzarelli. Professione: Attore e autore. Età: 40. Da bambino sognavi di fare l’attore? No, il falegname. Cosa significa per te recitare? Entrare in contatto con qualcuno o con qualcosa. Il tuo film preferito? Oddio, sono tanti. Se devo dirne uno dico C’era una volta in America…Vertigo… o Il Dottor Stranamore… ecco, […]
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Visto al Teatro Vascello
Daniela Marazita racconta la sua esperienza di animatrice teatrale a Rebibbia in un monologo bello e intenso. L'incontro tra attrice e reclusi avviene in quella specie di vita di scorta che è il teatro
Una sedia bianca di legno. Una scatola, anch’essa bianca, sul lato sinistro del piccolo palcoscenico (siamo nella Sala Studio del Vascello). Un gioco di luci forsennato che scandisce con decisa evidenza i passaggi emotivi più forti e più repentini. È un assolo semplice Hai applaudito un criminale di e con Daniela Marazita, eppure spalanca un […]
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Un saggio sui linguaggi vecchi e nuovi
Ha ancora senso difendere il teatro di fronte all'enormità sociale di Youtube o Whatsapp? Forse sì. Perché solo nel rapporto tra scena e platea scorre un flusso vitale pieno
“Cinema è Teatro” sarà il titolo di un festival che si dovrebbe svolgere tra fine Settembre e inizio Ottobre 2016 a Salerno, promosso dal Cos-Consorzio Operatori dello Spettacolo al Teatro delle Arti con le sue varie sale e spazi, ma anche aprendosi alla città o al porto, oltre a guardare, almeno in futuro, a una […]
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Periscopio (globale)
Chissà se in Vaticano qualcuno sta pensando di riportare in scena un vecchio testo di Calderón de la Barca scritto nel 1600 e nel quale l'Uomo combatte con il Demonio...
Tra qualche giorno verrà dato il via alle celebrazioni dell’Anno Santo straordinario della Misericordia, fortemente voluto dall’attuale Pontefice e deciso, a quanto pare, in piena autonomia, senza alcuna consultazione con le autorità comunali e statali per le quali l’evento avrà un impatto anch’esso straordinario, in termini di entrate ma anche di uscite e di complicazioni […]
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Lettera dagli Usa
Mentre la città è subbuglio per gli ennesimi episodi razzisti, sta per uscire «Chi-raq», il nuovo film di Spike Lee che mette il dito nella piaga di una metropoli bruciata dalla sue terribili contraddizioni
Questa settimana, quella del Thanksgiving (la festa americana più sentita che si celebra sempre l’ultimo giovedì del mese di novembre), è stata bollente per Chicago, a dispetto della prima tempesta di neve dell’anno e della morsa di freddo che l’ha attanagliata negli ultimi giorni. Prima infatti c’è stata la polemica tra il regista Spike Lee […]
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Ritratto d'artista
Fortunato Calvino: «A volte, rileggendo un personaggio di un mio testo, mi chiedo come ho potuto creare un tale mostro! Mi salvano gli attori, magnifici strumenti musicali»
Nome e cognome: Fortunato Calvino. Professione: Regista-drammaturgo. Età: 59. Da bambino sognavi di diventare un drammaturgo e regista teatrale? Prima che io nascessi i miei genitori hanno lavorato con la Compagnia Cafiero-Fumo e dei fratelli Maggio… e mi hanno trasmesso la passione per il teatro, tanto che invece di giocare con le costruzioni facevo teatri…piccoli […]
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Al Teatro Vittoria di Roma
Roberto Valerio e Valentina Sperlì ripropongono "Un marito ideale" di Oscar Wilde, dove il sarcasmo del grande irlandese mette a nudo gli scheletri di una borghesia malata
Oscar Wilde morì nel 1900, pare per una banale otite mal curata. Aveva 46 anni, non possedeva che poche sterline, aveva conosciuto il carcere dove era stato condannato ai lavori forzati per omosessualità. Eppure i suoi lavori erano famosi in tutto il mondo, specie le commedie. Ammaliavano le sue parole, l’abilità dialettica, l’humour dei paradossi […]
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Al Vascello di Roma
Ascanio Celestini porta a teatro la cagnetta morta nello spazio, ma ne fa una sorta di Gesù "laico". Inseguendo la sua vena consolidata di raccontatore surreale
Ascanio Celestini è un cantastorie surreale, un narratore che evoca immagini in modo poetico, talvolta con acuminata ironia. Il suo lavoro più recente, messo in scena in questi giorni a Roma, nel Teatro Vascello, porta il titolo di Laika: la cagnetta spedita nello spazio dai russi nel ’59 che non fece più ritorno. Ma laica […]
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