20
dicembre
2024

spettacoli

Daniela Matronola
Alla Festa del cinema di Roma

Paradiso bianco

Giovanni Veronesi, con il suo bellissimo documentario sulla "Valanga azzurra", mescola mito popolare e memoria sportiva. A braccetto con Thoeni, Gros e De Chiesa

Massimo Troisi voleva essere un calciatore professionista ma le valvole ballerine del suo grande cuore stroncarono il suo sogno e dopo, da attore e regista, è stato calciatore dilettante di lusso nella Nazionale Attori. Giovanni Veronesi già a otto anni mieteva successi nello sci e vinceva tutte le gare, si portava a casa tutte le […]

continua »
Ida Meneghello
Diario di una spettatrice

Il tempo di Coppola

"Megalopolis", il nuovo film di Francis Ford Coppola è un gigantesco omaggio al cinema. Pensato per fermare il tempo. Quello della fantasia e quello della vita

È Il Gladiatore girato nel futuro distopico di Blade Runner, in una città che evoca Metropolis di Fritz Lang, ma invece del bianconero ci sono i bagliori fiammeggianti di Apocalypse Now. Provo a dare un’idea di cosa sia il nuovo film di Francis Ford Coppola Megalopolis: è innanzitutto – o almeno io così l’ho visto […]

continua »
Paolo Petroni
Al Teatro dell'Opera di Roma

Sindbad e i migranti

"L'ultimo viaggio di Sindbad", la nuova opera di Silvia Colasanti, usa il mito per parlare di un dramma della contemporaneità. L'efficacia della musica (e della scena) si scontra con la povertà del libretto

I migranti, protagonisti dello spettacolo, alla fine scendono in platea, girano nella penombra come ombre o fantasmi tra il pubblico, guardando gli spettatori negli occhi per coinvolgerli nel loro dramma, tra chi si è salvato e chi è annegato in mare. È l’intenso finale de L’ultimo viaggio di Sindbad, il lavoro che il Teatro dell’Opera […]

continua »
Ida Meneghello
Diario di una spettatrice

Luci a Mumbai

Con "Amore a Mumbai", premiato a Cannes, la regista Payal Kapadiya racconta la storia di tre giovani donne indiane per le quali la vita è un miracolo quotidiano. Sullo sfondo di una metropoli caotica

Le mille luci di Mumbai brillano nella notte indiana, nel film è quasi sempre notte e quasi sempre diluvia. Parafrasando Woody Allen, sono 21 milioni di valli di lacrime che non cercano una montagna di risate, ma piuttosto l’unica cosa che vince la solitudine: l’amore. Le tre protagoniste di All we imagine as light – […]

continua »
Ida Meneghello
Diario di una spettatrice

Mafia quotidiana

"Iddu", il film di Fabio Grassadonia e Antonio Piazza su Messina Denaro, è da vedere assolutamente per come "umanizza" i boss della mafia. Anche grazie alla bravura di Toni Servillo e Elio Germano

«L’interpretazione dei segni, dei gesti, dei messaggi e dei silenzi costituisce una delle attività principali dell’uomo d’onore. La tendenza dei siciliani alla discrezione, per non dire al mutismo, è proverbiale. Nell’ambito di Cosa Nostra raggiunge il parossismo. […] Su tale principio si basano i rapporti interni alla mafia e i rapporti tra mafia e società […]

continua »
Ida Meneghello
Diario di una spettatrice

Prigione famiglia

“Familia“, il secondo film di Francesco Costabile, racconta una storia vera e terribile di violenza famigliare. Ma è soprattutto la prigione psicologica quella che viene descritta

Tre vittime per un carnefice. Che diventa vittima lui stesso poiché viene ucciso. Stavolta il finale della storia è noto, niente che non si sappia già. Familia – secondo film di Francesco Costabile, il quarantenne regista cosentino formatosi al DAMS di Bologna e poi al Centro sperimentale di cinematografia, autore di numerosi corti pluripremiati – […]

continua »
Sergio Buttiglieri
Al Teatro Verdi di Busseto

Un rave in maschera

Il regista Daniele Menghini ha attualizzato in modo molto intelligente "Un ballo in maschera" di Giuseppe Verdi. Ma, come al solito, i melomani tradizionalisti hanno protestato...

Un bellissimo Ballo in maschera verdiano messo in scena da Daniele Menghini, affermato regista di nuova generazione, all’interno del Festival Verdi 2024, è stato contestato dai soliti melomani: passano i decenni, ma la sperimentazione ancora non trova spazio in un mondo che cerca solo vuoti stereotipi. Questo mi era capitato alcuni anni fa anche con un […]

continua »
Ida Meneghello
Diario di una spettatrice

Joker e signora

La nuova puntata della saga di "Joker" non può che deludere: la storia è piena di salti logici ed è un musical a metà. Ma la coppia Joaquin Phoenix-Lady Gaga è esplosiva...

È un sequel? Sì, ma non è quello che il pubblico si aspetta. È un musical? Solo in parte, come se il regista avesse deciso di usare il registro che è l’opposto del dramma e poi c’avesse ripensato. C’è un colpo di scena finale, come fu l’omicidio in diretta tv del presentatore Murray Franklin nel […]

continua »
Paolo Petroni
Al Teatro Vascello di Roma

La fabbrica dei sogni

La compagnia "La fabbrica dell'attore", fondata da Giancarlo Nanni e Manuela Kustermann, compie cinquant'anni. Un ciclo di spettacoli-evento festeggia il compleanno di una grande stagione di creatività teatrale

Il teatro La fede era una porticina su Porta Portese che, attraverso alcuni gradini, portava a un ampio magazzino cantina aperto nel 1968 e dove Giancarlo Nanni, lasciatasi alle spalle la sua inziale attività di pittore, comincio a ideare e presentare spettacoli assieme alla sua compagna attrice Manuela Kustermann. Era una delle tante e letteralmente […]

continua »
Ida Meneghello
Diario di una spettatrice

Il dubbio di Auteuil

Il nuovo film di Daniel Auteuil, "La misura del dubbio", è un ottimo legal drama dove la verità di un omicidio si mescola ai sentimenti. Perché la realtà non è mai univoca

Come può entrare in un’aula di tribunale, sottomettersi alle regole imposte dal codice di procedura penale, infine essere giudicata da una giuria che non sa quasi niente, giusto quel poco che emerge dal confronto tra pubblico ministero, avvocati e testimoni? Parlo di ogni vita umana catapultata in un dibattimento processuale, con le sue luci, i […]

continua »