22
dicembre
2024

spettacoli

Ida Meneghello
Il cinema de laMeneghello

Il caso Bellocchio

"Rapito", il nuovo film di Marco Bellocchio appena presentato a Cannes è potente, ben illuminato e ben recitato. Non è una pellicola di denuncia contro la Chiesa cattolica, ma una riflessione su quale sia il peso di una violenza sull'identità di un bambino

Marco Bellocchio, magnifico ragazzo di quasi 84 anni, è l’ultimo maestro del nostro cinema e il suo film Rapito, appena proiettato a Cannes e da oggi nelle sale, ha la potenza visionaria che solo le grandi pellicole hanno. È facile prevedere che, comunque vada il Palmarès, sarà tra i migliori film di quest’anno. Cosa vuole […]

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Ida Meneghello
Il cinema de laMeneghello

Fassbinder resuscitato

Con “Peter von Kant” François Ozon rende omaggio a Rainer Werner Fassbinder. Ma il suo non è solo un remake del celebre film del 1972. È anche una riflessione sulla fragilità (e la vanità) del cinema

Ecco un film che manda in brodo di giuggiole chi ama il cinema. Peter von Kant di François Ozon è un omaggio, dichiarato fin dal titolo, al primo film di Rainer Werner Fassbinder, Le lacrime amare di Petra von Kant, 1972, sei donne in scena tra le quali Hanna Schygulla. Era, come dicono gli esperti, […]

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Ida Meneghello
Il cinema de laMeneghello

La felpa del dolore

“L’amore secondo Dalva” di Emmanuelle Nicot è un film da non perdere. Ritmo serrato e nessuna concessione al voyerismo per raccontare la storia di un abuso. E suggerire come sia possibile uscirne per ritornare alla vita

Segnatevi questo nome, Emmanuelle Nicot, è franco-belga, ha 37 anni e ha fatto il suo primo film distribuito dalla benemerita Teodora Film: L’amore secondo Dalva. Quando ho scoperto che raccontava la storia di un incesto – apparentemente è questo il soggetto della pellicola, in realtà è un altro – ho pensato: è una donna temeraria, […]

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Sabino Caronia
“Il sol dell’avvenire”: una diversa lettura

Sì, Moretti sì!

Questa volta un apprezzamento convinto per un film che suscita richiami letterari, suggestioni, riflessioni anche di carattere religioso, che rimanda, non in modo autocompiaciuto ma più riflessivo, ad altri film dello stesso autore. Un richiamo alla responsabilità, con intermittenze del cuore

Chi si accinge a parlare dell’ultimo film di Nanni Moretti Il sol dell’avvenire, che ha lasciato giustamente una profonda impressione in me e in molti di coloro che l’hanno visto, non può fare a meno di richiamare le parole rivolte al giovanotto che pontifica subito dopo aver visto La dolce vita: «Smettila di dire sciocchezze!». E certo […]

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Ida Meneghello
Il cinema de laMeneghello

No, Moretti no!

"Il sol dell'avvenire”, il nuovo film di Nanni Moretti che ha scatenato le opposte tifoserie (e sarà presentato in concorso a Cannes), poteva essere un apologo sul Pci e invece è un catalogo di auto-citazioni

Con questo articolo Ida Meneghello inizia a collaborare con Succedeoggi. Firmerà una rubrica di recensioni cinematografiche. È uscito un mese fa e ancora ne stiamo parlando. E ne riparleremo in questi giorni di Cannes (dove il nuovo film di Nanni Moretti, Il sol dell’avvenire, sarà in concorso). Da anni non mi succedeva di discutere così […]

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Luca Fortis
Editoria e università

Un libro aperto

Conversazione con Kiara Pipino, docente legata a Movement for Actors e autrice di un manuale teatrale “aperto”, ossia scaricabile liberamente in Rete: «Le università americane in generale stanno promuovendo molto l'uso di testi Open Access».

I testi universitari gratuiti, open access, stanno diventando sempre più popolari negli Stati Uniti. Ne parliamo con Kiara Pipino che ha scritto un manuale universitario di Teatro open access per le università americane. Kiara Pipino è Associate Professor of Theatre alla SUNY Oneonta. Italiana, ma residente negli Stati Uniti, ha conseguito il MFA in regia teatrale presso […]

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Paolo Petroni
Al Teatro della Pergola

Surreale Arrabal

Da Breton a Tzara, da Ionesco a Beckett («che detestava l'etichetta "teatro dell'assurdo"»), dal franchismo («che mi impediva di respirare») al surrealismo, Incontro con lo scrittore spagnolo Fernando Arrabal per i suoi novant'anni

Fernando Arrabal, spagnolo nato a Melilla in Marocco nell’agosto 1932, drammaturgo, poeta, narratore, pittore e regista, ha compiuto da poco 90 anni ed è considerato la modernità fatta persona, grazie al successo della definizione che ne dette Mel Gussow: “incarnazione delle tre icone della modernità, Surrealismo, Dada, Patafisica” cui lui tiene ad aggiungere il Movimento […]

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Filippo La Porta
Su “Il mondo è troppo per me”

Il mite Camardese

Un documentario di Vania Cauzillo racconta la storia e l'arte defilata di Vittorio Camardese, il chitarrista che inventò il tapping. Ua grande talento vissuto sempre nell'ombra, malgrado i suoi rapporti con tanti grandi del jazz

Se Epicuro fosse nato nella Magna Grecia, e in particolare a Potenza, si sarebbe chiamato Vittorio Camardese, a suo modo fedele interprete del motto epicureo “vivi nascosto”, anche quando per caso si è trovato su una ribalta. Ma chi era Vittorio Camardese? Il mondo è troppo per me, di Vania Cauzillo (un documentario di quasi […]

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Anna Camaiti Hostert
Alla Sala Umberto di Roma e poi in tournée

La banalità del potere

Marco Lorenzi ha trasportato a teatro il celebre film “Festen”, opera-manifesto di Thomas Vintenberg. Ne è nato uno spettacolo perfetto che riflette sugli orrori prodotti dal potere. E sulle conseguenze del cinismo imperante

Se dovessi pensare ad una trasposizione per immagini del piccolo pamphlet La banalità del male dove la filosofa Hannah Arendt racconta le dinamiche che hanno portato un uomo ordinario e comune, il gerarca nazista Adolf Eichmann, a diventare un mostro, niente per intensità e orrore, servirebbe al proposito meglio dello spettacolo teatrale Festen. Il gioco […]

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Fabio Orso
Al Minskoff Theatre di New York

L’altro Re Leone

Dopo 26 anni, il mitico spettacolo di Julie Taymor tratto dal film "Il Re Leone" della Disney mantiene intatto il suo fascino. Perché? Perché dimentica il cartone animato e punta tutto sul teatro. Obbligando gli spettatori a "immaginare"

Come si fa a scrivere un articolo sullo spettacolo de Il Re Leone in scena a New York senza fare un excursus interminabile su ciò che questo titolo rappresenta a livello culturale e, soprattutto, (per lo meno per la Walt Disney Company) economico? Partiamo da qui: il film animato di circa novanta minuti esce nel […]

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