21
novembre
2024

spettacoli

Alessandro Boschi
Il nostro inviato a Roma

Il film a vela

Al Festival arriva "En solitaire", il film di Christophe Offenstein sulla Vendée-Globe, la terribile regata in solitaria intorno al mondo. Un'opera essenziale (anche troppo...) sul rapporto tra uomo e mare

«La Vendée-Globe è una regata per barche a vela che consiste in una circumnavigazione completa in solitaria, senza possibilità di attracco o di assistenza esterna. La gara inizia e finisce a Les Sables-d’Olonne, nel dipartimento francese di Vendée. Il tragitto è sostanzialmente una circumnavigazione lungo la clipper route: da Les Sables-d’Olonne giù per l’Oceano Atlantico […]

continua »
Andrea Porcheddu
Debutta “Sarà Giorno“

Gianrico Tedeschi re

Siamo tutti aperti al nuovo teatro, ma non dobbiamo dimenticare i grandi maestri. Gianrico Tedeschi è uno di questi, forse l'ultimo... E a novantatré anni è ancora in scena con la sua classe e la sua modernità

In un’epoca come la nostra, fatta di presentismo disperato e esasperato e di un giovanilismo rivendicato o negato, in cui tutti – non escluso chi scrive – sentono il bisogno di un “ricambio” generazionale, fatto o meno di rottamazioni, bisogna però fermarsi e considerare, almeno per il teatro, anche da una prospettiva diversa, il tempo. […]

continua »
Alessandro Boschi
Il nostro inviato a Roma

Sparate sui socialisti

"L’ultima ruota del carro" di Giovanni Veronesi con Elio Germano ha aperto il Festival Internazionale del Film di Roma. Un film sul craxismo, con molte pretese storiche ma senza un vero perché

È iniziato il Festival Internazionale del Film di Roma. Siamo alla ottava edizione, la seconda sotto la direzione di Marco Müller: il Festival ex Festa dà la sensazione di cercare ancora un posizionamento proprio, una identità, che rispetto di due festival italiani più importanti, quello di Venezia e quello di Torino, non sembra avere ancora […]

continua »
Nicola Fano
In memoria di un poeta

Ricordo di Neiwiller

A vent'anni dalla morte, Napoli, Roma, Salerno e Caserta rendono omaggio a un grande del teatro che con gli strumenti della scena e della poesia aveva anticipato il naufragio dei nostri giorni

Sono passati vent’anni dalla morte di Antonio Neiwiller. Vent’anni sono tanti: una vita, come si dice. Ma questi vent’anni trascorsi dal 1993 a oggi sono più di una vita; sembrano un evo storico. Al punto che ci riesce difficile, oggi, ripensare e soprattutto penetrare il segreto dell’anima di una generazione che fondava la propria coscienza […]

continua »
Enrica Rosso
Sandro Lombardi alle "Vie dei Festival"

Le donne di Lombardi

Tre ritratti di donne che piangono la vita e i figli: è "Tre lai" di Giovanni Testori, che il grande attore ha interpretato a Roma. Un'occasione unica per entrare nella lingua addolorata del drammaturgo milanese

Nell’ambito della XX edizione de Le Vie dei Festival tutt’ora in corso, abbiamo assistito ad una pregevolissima serata. Il 2 novembre, giorno in cui si onorano i morti – ma sarebbe impensabile non trovare altre date per replicare – Sandro Lombardi ci ha consolati con i Tre Lai di Giovanni Testori al teatro Vascello di […]

continua »
Lidia Lombardi
Luttazzi in mostra a Roma

Onore a Lelioswing

Ai Mercati Traianei è esposto tutto il glamour, la classe, lo stile, la gioiosità del poliedrico uomo di spettacolo. E di un'Italia apparentemente spensierata, dove l'ambiguità cominciava a fare i suoi danni. Non ultimo la carcerazione del musicista, detenuto in attesa di giudizio, che fu lo spartiacque della sua vita

Come Giulia Ligresti, anche Lelio Luttazzi è stato un detenuto in attesa di giudizio. E come il 50 per cento delle persone che si trovano dietro le sbarre in Italia. Per il musicista i 27 giorni di carcere furono lo spartiacque della vita. Quando uscì da Regina Coeli era un altro, colpito da depressione e […]

continua »
Maria Chiara Bruno
Al teatro Franco Parenti di Milano

Poesia del nonsense

Ha debuttato "Totò e Vicè" di Franco Scaldati nella versione di Enzo Vetrano e Stefano Randisi: due amici morti si ritrovano altrove forzando la realtà con la loro poesia. Uno spettacolo da non perdere

In uno spazio senza spazio e senza tempo due anime clochard scommettono tutto sulla magia più pura del teatro. È Totò e Vicé, pièce scritta da Franco Scaldati nel 1993 e riportata in scena dalla coppia di attori e registi Enzo Vetrano e Stefano Randisi (ora sono al Franco Parenti di Milano, co-prodotti dal Teatro […]

continua »
Alessandro Boschi
Visioni contromano

Il complesso di Totò

Raffica di film nelle sale per contrastare l'exploit di Checco Zalone. Che fa discutere anche i critici. Come se nessuno volesse correre il rischio di arrivare ultimo nella rincorsa al "genio pop"

Giovedì di uscite cinematografiche davvero variopinto. A partire dall’attesissimo Machete Kills di Robert Rodriguez, con Danny Trejo, per quello che ci riguarda liberatorio  e quindi consigliatissimo ai costipati. Insieme a Un Week end da bamboccioni 2, scorretto come pochi e come pochissimi divertente. Discorso diverso, molto diverso, per La gabbia dorata di Diego-Quemada Diez, forse […]

continua »
Franco Ricordi
Dal Valle alla drammaturgia

Salviamo l’autore!

Franco Ricordi, regista, saggista e consigliere del Teatro di Roma interviene sulle storture della gestione pubblica della cultura. «Servono regole certe per tutti. Senza ghettizzare né privatizzare»

Caro Nicola, ho letto con attenzione il tuo intervento sul Teatro Valle, insieme a quelli degli altri colleghi e amici, tanto più mi preme intervenire, anche come Consigliere del Teatro di Roma. Da molti anni seguo da vicino queste questioni e, come dire, “i nodi sono ormai venuti al pettine”. In linea di massima condivido molte […]

continua »
Nicola Fano
Intervista a Carlo Cecchi

«Liberate il Valle!»

«In nessun paese civile si lascerebbe un teatro fra i più antichi, fra i più belli, nelle mani di un piccolo gruppo di persone che potrebbero gestire, al massimo, un centro sociale». La rabbia e lo sconforto di un grande artista

«L’occupazione del Teatro Valle? In nessun paese civile si lascerebbe un teatro fra i più antichi, fra i più belli nelle mani di un piccolo gruppo di persone che potrebbero gestire, al massimo, un centro sociale»: Carlo Cecchi è chiarissimo. Interrogato da Succedeoggi sulla questione “Valle occupato” non si nasconde dietro all’attendismo o – figuriamoci! […]

continua »