23
novembre
2024

spettacoli

Valentina Mezzacappa
Il documentario “Dal profondo”

Il cinema di miniera

Valentina Pedicini ha realizzato un bellissimo film sull'unica donna perito minerario italiano, al Carbosulcis. Una storia pubblica e privata di fatica, dolore, solitudine e sogni

«Ma anche nei giorni senza vento l’aria puzzava sempre di qualcosa di sotterraneo: zolfo, ferro, carbone oppure acido. E il carbone si posava sui bianchi fiori dell’elleboro invernale, insistente, incredibile come una manna nera che scendesse dai cieli maledetti». Questo è l’aspetto che più colpisce della descrizione che D.H. Lawrence fa di Wragby, la nuova dimora di […]

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Alessandro Boschi
Visioni contromano

La mafia di Pif

“La mafia uccide solo d'estate" il film della "Iena" Pierfrancesco Diliberto funziona benissimo. Ben scritto, calibrato e soprattutto onesto con la Storia e le ombre italiane. Insomma: una sorpresa!

Quando ieri con alcuni colleghi ci siamo recati alla proiezione de La mafia uccide solo d’estate, il film di Pierfrancesco Diliberto in arte Pif era piuttosto evidente, anche se non dichiarata, la nostra prevenzione nei confronti di un film realizzato da una “iena” e comunque da un personaggio prettamente televisivo che ci ritrovavamo in concorso […]

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Alessandro Boschi
Il nostro inviato a Roma

Il complesso di Venezia

Lo avevamo già detto: non basta un Tir per fare un Gra. Così la vittoria del docu-film di Alberto Fasulo al Festival del Film capitolino ha il sapore di uno scimmiottamento degli esiti dellla Mostra lagunare vinta da Gianfranco Rosi

Dopo il nostro intervento ribadito ieri su queste pagine, a proposito dell’assegnazione del Marc’Aurelio d’Oro a Tir, il film dell’italiano Alberto Fasulo, torniamo brevemente a fare il punto su quello che secondo noi è il significato di questa strampalata premiazione. Se infatti da un lato gli altri premi sono del tutto condivisibili, sembra a noi […]

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Alessandro Boschi
Il nostro inviato a Roma

TIR non è GRA

Non basta mettere insieme storie-non storie con interminabili silenzi per realizzare un capolavoro: Alberto Fasulo col suo film non è riuscito nell'impresa . Anche “Another me” di Isabel Coixet appare un esercizio inutile...

Se poi penso che ci siamo fatti la Flaminia intasata alzandoci sul fare giorno e imprecando contro il traffico che rischiava di non farci arrivare in tempo alla proiezione di questo film, be’, capite che ci rode un po’, un po’ tanto. Perché gli interminabili 90 minuti di Tir diretto da Alberto Fasulo sono davvero […]

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Adriano Mazzoletti
Una proposta controcorrente per il Jazz

Aboliamo i festival

Siamo sicuri che servano ancora a qualcosa? Di jazzistico hanno ormai davvero poco, sembrano piuttosto un'accozzaglia di generi messi insieme per riempire le sale e ottenere sovvenzioni pubbliche. Forse sarebbe l'ora di sostituirli con stagioni di concerti a cadenza regolare, come avviene per la musica accademica

Pochi giorni fa si è chiuso un festival del jazz, quello di Roma e fra poche settimane se ne aprirà un altro, quello invernale di Orvieto. Nel frattempo è in pieno svolgimento quello di Moncalieri, senza poi parlare di quelli estivi ancora vivi nella memoria. Troppi forse e forse molto simili fra loro, oltre al […]

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Alessandro Boschi
Il nostro inviato a Roma

L’ambientalismo horror

"The Green Inferno” non è solo il titolo del film di Eli Roth, ma anche un gioco di parole: meglio tutelare le culture primitive o esserne divorati? Ecco un dilemma difficile da risolvere

Vedendo The Green Inferno di Eli Roth ci siamo inorgogliti una volta di più per il nostro cinema di genere che non smette di essere copiato e riciclato. Chiedere a Umberto Lenzi e Ruggero Deodato, e magari anche a Michele Massimo Tarantini le cui pellicole hanno di fatto costituito l’humus sul quale si è sviluppato […]

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Riccardo Pastorello *
Parla il presidente degli esercenti

Le scarpe del Valle

«Gli uomini se la prendono con le scarpe quando la colpa è del piede", dice Vladimiro in “Aspettando Godot”. Lo stesso si può dire delle mistificazioni intorno all'occupazione del teatro romano

Gentile direttore, le scrivo nella mia qualità di presidente dell’Associazione Nazionale degli Esercizi Teatrali Associazione che fa capo a A.G.I.S.   e socio di un importante teatro milanese: il Carcano. I recenti sviluppi della questione del Teatro Valle e della gestione che di quello spazio è stata fatta e, colpevolmente tollerata dai soggetti che avrebbero avuto […]

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Lidia Lombardi
Altre notizie dal Festival di Roma

Modello Santa Cecilia

Dovrebbe essere studiato prima di tutto dai nostri politici il documentario dedicato all'Orchestra diretta da Antonio Pappano presentato alla kermesse cinematografica romana. Perché è la prova che l'eccellenza culturale italiana vale qualche investimento in più. Come il regista Angelo Bozzolini dimostra benissimo...

Prima di tutti, lo dovrebbero vedere i politici nostrani il docufilm presentato al Festival Internazionale di Roma, in una Sala Santa Cecilia stracolma. Si intitola Il carattere italiano (ma è stato prodotto dalla Germania, e anche questo la dice lunga) ed è l’identikit di una delle istituzioni culturali più blasonate e antiche d’Italia, l’Accademia Nazionale […]

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Alessandro Boschi
Il nostro inviato a Roma

Marcio in Danimarca

Presentato “Sorrow and Joy” del danese Nils Malmros, un film difficile, con qualche incertezza, ma che affronta un tema delicatissimo: quello dello slittamento dall'amore alla follia

Il passeggino con la piccola Maria che il padre (Jacob Cedergren) e la nonna si palleggiano come se nessuno dei due volesse prendersene cura  è l’immagine che meglio esemplifica Sorrow and Joy, film in concorso al Festival Internazionale del film di Roma diretto dal danese Nils Malmros. Il quale sostiene che la sua opera sia il […]

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Nicola Fano
Reportage dal sogno del nuovo teatro

Pisa città aperta

A Pisa, un gruppo di ragazzi ha occupato una sala settecentesca chiusa da oltre mezzo secolo. Non lo hanno chiamato Rossi Occupato ma Teatro Rossi Aperto. Ecco la loro storia

A Pisa, un gruppo di volenterosi (artisti, ricercatori, studenti, precari) ha occupato un teatro: quello, settecentesco, intitolato a Ernesto Rossi. Ma programmaticamente, queste persone non hanno chiamato il “loro” teatro Rossi Occupato, lo hanno chiamato Teatro Rossi Aperto. C’è una bella differenza rispetto ad altre esperienze in corso in questi tempi. Sono andato a Pisa […]

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