La morte del grande attore
Aveva novantotto anni ma era "giovane": rigore morale e autoironia erano le sue doti principali. E per lui il teatro era una vocazione sociale e poetica. Ricordo di Arnoldo Foà
La voce, la pipa e la rabbia. Arnoldo Foà aveva smesso di tuonare appena prima dei novantotto anni, appena prima di lasciarci. Era burbero e serio, ma si faceva delle grandi risate. Ricordava tutta la sua vita per filo e per segno. Quasi ogni personaggio, che pure erano centinaia; quasi quanto i film e gli […]
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A proposito delle "Voci di dentro"
I due fratelli che interpretano Eduardo recitano uniti come se volessero proteggersi, sorreggersi, quasi fondersi in un unico personaggio: menecmi moderni destinati a separarsi piuttosto che a ritrovarsi
Sulla scena quasi si sovrappongono, stanno appiccicati l’uno sull’altro, l’uno accanto all’altro, il profilo dell’uno che combacia con il profilo dell’altro se si prendono i loro nasi come punto di riferimento: due propaggini uguali. E soltanto alla fine si staccano, uno in un angolo, l’altro nell’angolo opposto, una diagonale geometrica e ostile. Una specie di […]
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Ricordo dell'attrice scomparsa
Amata da Monicelli, Dino Risi, Fellini, Lorella De Luca era diventata famosa con "Poveri ma belli". Ha rappresentato il volto semplice di un'Italia da ricostruire
Una dei nostri ultimi incontri con Lorella De Luca avvenne anni fa nella sua abitazione a Santa Marinella. Stavamo preparando una trasmissione sul suo film più celebre, Poveri ma belli di Dino Risi. Lorella ricordava sempre con piacere quell’esperienza, e nonostante non fosse la persona più loquace del mondo (per capirci, non era una professionista […]
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Cartolina dalla Colombia
Ogni anno, nella città colombiana in questo periodo di svolge un festival musicale che coinvolge tutto il paese: una festa popolare dalla quale ci sarebbe molto da imparare
L’America Latina – terra di contraddizioni nell’altalena barocca di splendore e miseria, di violenza e misticismo, di santità e depravazione, di fede e ateismo – ha un vessillo valoriale da sventolare: l’attenzione per la musica, intesa come apice di cultura ma anche come mezzo di elevazione nel caso di degradate realtà, e come chiave efficace […]
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Visioni contromano
Con il nuovo film, "Il capitale umano" Paolo Virzì raggiunge la piena maturità. E dagli umori di provincia passa ai veleni di un'interna nazione. Divorata dal profitto
Stiamo assistendo ad un curioso fenomeno. Paolo Sorrentino con La grande bellezza , già candidato ovunque e presente nella short list degli Oscar, raccoglie consensi (quasi) unanimi. E lo fa con un prodotto che, per molti aspetti, stante forse la presenza (risalente agli ultimi due film) dello sceneggiatore altrimenti bravo Umberto Contarello, ne snatura in […]
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In scena all'Argentina di Roma
Siamo soli, disperati, violenti, disillusi, frustrati, infelici: il teatro di Pippo Delbono ci rappresenta così. Anche in ”Orchidee“. Tra emozioni, suoni, ricordi e citazioni, da Senghor a Kerouac a Cechov
Luci alte in sala. La voce di Pippo Delbono ci arriva dal fondo della platea. Lo spettacolo prende anima ed è un’autobiografia colloquiale a dettarne la sostanza intima: il senso del fare teatro oggi, le ultime ore di vita della madre, l’esperienza della morte, il desiderio (im)possibile di fermare questo nostro tempo che fugge, di […]
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Cercasi drammaturgia italiana
«Parole incatenate» scherza con i serial killer e con il femminicidio. E costringe i due interpreti, Claudia Pandolfi e Francesco Montanari, a una prova maiuscola per risollevare le sorti di un copione inutile. Straniero, naturalmente
Un thriller ripetitivo e prevedibile tenuto su da un bravissimo Francesco Montanari e una miracolosa Claudia Pandolfi. È Parole incatenate di Jordi Galceran, ancora in scena fino all’8 gennaio al Teatro Quirino. La regia di Luciano Melchionna è corretta, intelligente, pulita. Come sono azzeccate luci, musica e scenografia. Un bell’allestimento, quindi. Una buona direzione di […]
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Visioni contro mano
Il bel film di Philippe La Guay che gioca sui ruoli del “Misantropo” (insieme a “Still life”) resiste ai colossi di Natale. Colossi sempre più piccoli, però...
Passata quasi del tutto la tempesta natalizia dei cinepanettoni più o meno di successo, non ci rimane che verificare cosa rimane sul terreno dello scontro all’ultimo fotogramma di un cinema in affanno che vede comunque in questo periodo uno spaventoso incremento di spettatori rispetto al resto della stagione. Salta subito agli occhi un dato: non […]
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Intervista con Claudia Pandolfi
«Io mi affaccio sui paesaggi degli altri con un atteggiamento sincero. Ogni volta un viaggio»: incontro con l'attrice in scena a Roma, al Quirino, con "Parole incatenate”
Premio Serra d’Or alla migliore opera in lingua catalana, Paraules encadenades di Jordi Galceràn Ferrer debuttò nel 1995. Da allora è diventato un classico del genere “thriller compulsivo”. Fino all’8 gennaio lo portano in scena al Quirino di Roma il regista Luciano Melchionna, Pino Tierno, che ha curato la versione italiana, e i protagonisti del dramma: Francesco […]
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Lettera da Londra
... e Pinter e Bond e... tutto il teatro inglese è prossimo a un abbattimento significativo del carico fiscale. Perché? Il governo riconosce il «valore unico che il teatro apporta all’economica britannica». E da noi?
Si sta procedendo per la strada giusta? Sentite questa storia e poi decidete. Il governo inglese sta attuando una nuova politica culturale che piace, e non perché promette con frasi vuote di cui il politichese ha fatto il suo stendardo, ma perché fa quello che un governo dovrebbe fare: cose concrete. Una verità talmente semplice […]
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