22
novembre
2024

spettacoli

Anna Camaiti Hostert
Cartolina dall'America

Metodo Letterman

David Letterman ha annunciato che nel 2015 abbandonerà il suo (seguitissimo) salotto televisivo. Molto più di un intrattenitore, è stato un uomo che ha cambiato il mondo della comunicazione. Vediamo come

Il volto dell’intrattenimento televisivo americano cambierà definitivamente dal 2015 quando anche David Letterman, dopo Jay Leno, lascerà il suo spettacolo serale quotidiano. Lo showman lo ha annunciato pochi giorni fa dopo 34 anni di televisione e quasi 6000 serate. L’occhialuto ospite di tante stelle del cinema e della televisione che aveva iniziato nel lontano 1982 […]

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Lidia Lombardi
Licei capitolini in scena

Il pane di Oreste

Tra le tante, lodevoli iniziative di “Classici dentro” anche la messa in scena a Palazzo Altemps de “Le Mosche” di Sartre, realizzato da studenti e professori di storici istituti come Giulio Cesare, Virgilio e Visconti. A dimostrazione che il nutrimento culturale è ancora un buon investimento...

Chapeau ai ragazzi del classico, ai loro professori, ai loro presidi. Chapeau alla letteratura del mondo antico e a quella dei secoli appena trascorsi. Alla scultura antica, alla bellezza e al carisma della città eterna. Alla parola, il verbo, che scava nell’animo, fa ridere, piangere, temere. Che rilancia le eterne domande sull’esistenza. Tutto questo ci […]

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Angela Di Maso
Torna a Napoli uno spettacolo-evento

Nostro Brecht visionario

Nuova tournée italiana, dopo i successi internazionali, per "La Madre" di Brecht diretto da Cerciello con Imma Villa. Un esempio luminoso di come si può aggiornare un classico senza tradirlo

Premio Museo Cervi Teatro per la Memoria 2013; Premio Associazione Nazionale Critici di Teatro 2013; Premio Antonio Landieri 2013, La Madre di Bertolt Brecht diretta da Carlo Cerciello, con protagonista una superba Imma Villa, insieme ad un gruppo di promettenti attori, Antonio Agerola, Cinzia Cordella, Roberta Di Palma, Marco Di Prima, Annalisa Direttore, Valeria Frallicciardi, […]

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Valentina Mezzacappa
Verso le celebrazioni shakespeariane

Quell’amore totale

Shakespeare ha messo in scena l’amore come se a farlo fosse stata una legione di drammaturghi, intenti nell’agire sotto lo stesso pseudonimo: in questa ambiguità (oltre che in questa "vastità" di suggestioni) è la sua grandezza

Cantava Baldassarre in una delle scene chiavi di Molto rumore per nulla: «Mai più sospiri, donne,
 mai più sospiri ormai, 
che ogn’uom v’inganna,
 un piè sull’onda, 
un sulla sponda,
 donne, fedele mai. 
Perciò non sospirate,
 ma ogn’uom lasciate
 andar, gaie e gioconde,
 vostre doglie voltate 
in canti allegri, allegri e gai». Con l’arietta di Baldassarre, […]

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Laura Novelli
Il successo di "Dominio Pubblico”

Prove di teatro nuovo

A Roma, Argot e Orologio per un anno hanno dato voce alla scena alternativa. Un'esperienza felice destinata a proseguire e a fare da esempio virtuoso per chi voglia rinnovare davvero il mercato teatrale

Progettualità sinergica e valorizzazione dei giovani. Sembrerebbe lo slogan di un’illuminata politica sociale e invece si tratta di una formula, fin troppo semplificata, che sintetizza le linee culturali percorse, in quest’ultima stagione teatrale a Roma quanto mai difficile e “povera”, da due piccole sale del centro, l’Argot e l’Orologio. Non fosse altro per il coraggio […]

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Valentina Mezzacappa
Shakespeare con Tom Hiddleston

Hitch & Coriolanus

Il capolavoro “romano“ messo in scena da Josie Rourke per il National Theatre è riuscito a metà: funzionano i nodi familiari, ma stentano quelli politici. Quasi come in un film di Hitchcock

Abbiamo visto l’acclamata produzione targata National Theatre del Coriolano di Shakespeare e abbiamo capito una cosa che già avevamo intuito qualche anno fa osservando Gerard Butler nella pellicola diretta e interpretata da Ralph Fiennes: quanto è difficile scegliere l’attore giusto per il ruolo di Caio Marzio e quello di Aufidio. Dispiace dirlo ma Tom Hiddleston, […]

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Alessandro Boschi
Visioni contromano

Cinema di provincia

«Piccola patria» di Alessandro Rossetto, «Song’ e Napule» dei Manetti Bros e «In grazia di Dio» di Edoardo Winspeare: tre bei film che raccontano un Paese vivo. Ma legato alle sue peculiarità locali

Il cinema italiano arriva in sala con tre buoni film (in realtà uno ci è già arrivato da un po’). Tutti e tre a forte connotazione regionale. Il che dà vita ad un interessante paradosso. E cioè che il nostro migliore cinema è quello meno internazionale, ma quello che piace più all’estero, vedi Sorrentino, è […]

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Luca Mazzone
Un'importante vetrina di teatro

Nuovo circo politico

Il nuovo circo si dà appuntamento a Parigi per il festival "Hautes Tensions": una rassegna di spettacoli che puntano sul contatto diretto attori/pubblico. Come nel caso delle prove delle compagnie Sacekripa e Tête d'enfant

È iniziata il  2 aprile a Parigi la quarta edizione del  festival “Hautes Tensions”, promosso e organizzato da La Villette. Un’interessante commistione tra circo contemporaneo e hip hop che si disloca tra grandi spazi frontali, come quello della Grand Halle e del più piccolo Theatre Paris Villette, e piccoli tendoni da circo posizionati in una […]

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Alessandro Boschi
Visioni contromano

Povero sesso cinefilo

Dopo mesi di battage pubblicitario, esce «Nymphomaniac» di Lars Von Trier. Un film senza capo né coda: una presa in giro, perfetta per attrarre i pornografi vergognosi

Parafrasando Frankenstein Junior potremmo dire che può sempre andare peggio. Ad esempio può toccarti, come ci tocca, parlare di un regista farlocco, simpaticamente cialtrone (con un unico buon film alle spalle, L’elemento del crimine), in arrivo nelle nostre sale con questo Nymphomaniac. Del quale, va detto ad onore della macchina promozionale, si parla da mesi, […]

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Erminia Pellecchia
In margine al debutto di "Patria Puttana"

Nostro teatro meticcio

«Sono affascinato da Napoli, questa povera-ricca città: ammiro e guardo con compassione i suoi maltrattati splendori. E il miscuglio di lingue e linguaggi è il solo modo per rappresentarla». Incontro con Enzo Moscato

Sala Assoli: un piccolo spazio celato nei vicoli dei Quartieri Spagnoli, il rapporto tra pubblico e attori è diretto, qui il teatro trova corporalità, libertà, creatività, pensiero originale. Qui Enzo Moscato, il drammaturgo-filosofo, il cantore della differenza e della contro-serialità, ha messo in scena, con Cristina Donadio e Giuseppe Affinito – l’allestimento è di Tata […]

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