Il nostro inviato al Lido
Il film di Abel Ferrara su Pasolini è recitato in inglese e si divide tra il modello Nando Cicero e l'approfondimento culturale vecchio stile. Insomma: né un capolavoro né un fiasco
Il Pasolini di Abel Ferrara non delude le aspettative. Nel senso che farà parlare di sé. Come, non sappiamo. Di certo ha sorpreso, al di là di fischi e applausi auscultati alla proiezione stampa, il curioso uso del linguaggio. Ad esempio, anche nelle scene in cui compaiono solo personaggi italiani, si parla in inglese. Credevamo […]
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A proposito della riforma del teatro
Nei rapporti tra Stato e spettacolo cambia tutto: dai criteri di finanziamento a quelli di valutazione delle progettualità. C'è chi teme queste novità, che invece andrebbero affrontate come un'opportunità che aspettavamo da (troppo) tempo
Sta suscitando diffuse ma ancora sommesse preoccupazioni la riforma dei regolamenti per lo spettacolo dal vivo che il Ministero per i beni e le attività culturali e il turismo introdurrà dal primo giorno dell’anno 2015 nella vita stenta del teatro italiano. Il mugugno, l’insoddisfazione e la frustrazione sono da sempre di casa tra i teatranti: […]
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Il nostro inviato al Lido
A Venezia passa (tra gli applausi) il documentario di Sabina Guzzanti contro Scalfaro e Napolitano sulla trattativa Stato-mafia: farà discutere... Più ottimista, invece, l'Italia "montata" da Salvatores
Oggi era il giorno molto atteso e molto temuto, almeno da Alberto Barbera, della,proiezione de La trattativa, opera fuori concorso di Sabina Guzzanti. La storia è la solita, ma non è la solita storia. Nel senso che la ricostruzione della nascita dei Forza Italia grazie ai buoni uffici della mafia permette allo spettatore, grazie ad […]
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Il nostro inviato al Lido
Grande successo a Venezia per Hungry Hearts di Saverio Costanzo con una bravissima Alba Rohrwacher: la storia di una madre iperprotettiva fino all'eccesso
L’ovazione raccolta in sala da Hungry Hearts di Saverio Costanzo dimostra che le parole di Alberto Barbera erano tutt’altro che peregrine quando affermava che un film italiano avrebbe potuto rivincere il Leone d’oro. Pur non convincendo appieno, Costanzo dimostra di avere un’idea di cinema convinta e convincente. La storia delle ossessioni gastronomiche (ma avrebbero potuto […]
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Il nostro inviato al Lido
Il film di Mario Martone su Leopardi vive i suoi momenti migliori nel contrasto fra il dolore del poeta e la vitalità del città che lo ospita. Con un appassionato Elio Germano
Presentato oggi un altro film italiano in concorso, Il giovane favoloso, ispirato alla vita di Giacomo Leopardi e diretto da Mario Martone – il quale, va ricordato, aveva indarno cercato di piazzare la pellicola a Cannes. Dei film di Martone non si può mai dire che siano brutti, perché non lo sono mai, in effetti. […]
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Il nostro inviato al Lido
«Manglehorn» di David Gordon Green non è un gran film, ma almeno porta in dote un grande attore. Meglio di «3 couers», inutile rovello amoroso di Benoit Jacquot
La cosa migliore del film di David Gordon Green è la presenza, come attore, di Harmony Korine. L’averlo sottratto, non sappiamo per quanto, alla regia, è già un gran merito per Manglehorn, pellicola in concorso interpretata da Al Pacino (clicca qui per sentire gli applausi per Al Pacino). Per il resto, tutto appare piuttosto scontato, […]
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Uno spettacolo del Globe Theatre
«Molto rumore per nulla» messo in scena da Loredana Scaramella spinge il pedale sull'alternarsi di comico e tragico che rende l'autore così vicino a noi
Ci sono spettacoli che, al di là del loro valore teatrale, funzionano come piacevoli occasioni per rileggere testi nei quali non ci si stanca mai di trovare spunti e riflessioni di sconcertante modernità. È il caso di una delle commedie romantiche più geniali di Shakespeare, Molto rumore per nulla, riproposta ora al Silvano Toti Globe […]
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Il nostro inviato al Lido
Convince il film sulla 'ndrangheta di Francesco Munzi. Qualche dubbio sull'Indonesia di Joshua Oppenheimer. Grande festa, infine, per Peter Bogdanovich,
Spostando l’ambientazione del romanzo omonimo di Gioacchino Criaco dagli anni Settanta ai giorni nostri, Francesco Munzi realizza uno dei film più interessanti visti finora al Lido. Anime nere, presentato oggi in concorso, parte da Amsterdam per poi snodarsi da Milano fino in Aspromonte raccontandoci la storia di una famiglia legata alla ‘ndrangheta. Che però non […]
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Il nostro inviato al Lido
Il pregio di “La rançon de la glorie”, dove si racconta una vicenda che coinvolge la famiglia Chaplin, è quello di essere un film-film, non una virtuosistica opera da concorso. Come invece è l'iraniano “Ghesseha (Tales)”, sospeso tra il già visto e il miracoloso
Confermando la nostra impressione circa la tiepidezza degli applausi dovuta più alle scarse presenze in sala che non al mancato entusiasmo per i film proiettati, i due film di oggi hanno raggiunto e superato la sufficienza, anzi. Il francese La rançon de la glorie diretto da Xavier Beauvois racconta, partendo da fatti realmente accaduti, le […]
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Il nostro inviato al Lido
Lascia perplessi «Birdman», il film d'apertura di Alejandro Gonzales Inarritu dedicato a un divo della scena. E, a proposito di divi, non convince nemmeno il documentario su Messi
I tiepidi applausi che la platea della anteprima stampa ha riservato al film di apertura, e pure in concorso, di Alejandro Gonzales Inarritu non sono dovuti solo al fatto che il film non abbia particolarmente convinto, ma anche e soprattutto alle molte sedie vuote che costellavano la sala Darsena (clicca qui per sentire gli applausi […]
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