23
dicembre
2024

spettacoli

Ida Meneghello
Diario di una spettatrice

Il tofu filosofale

“Tofu in Japan” del regista Mitsuhiro Mihara è un piccolo capolavoro di leggerezza e profondità insieme, che mescola passato e futuro. Con Hiroshima sullo sfondo...

Il signor Takano Tatsuo si sveglia all’alba, indossa il suo grembiule bianco e i suoi stivali di gomma anch’essi bianchi ed entra nel laboratorio dietro la piccola bottega in cui da anni produce – seguendo meticolosamente una ricetta di cui solo lui conosce i segreti – il tofu che non venderà mai nei supermercati di […]

continua »
Ida Meneghello
Diario di una spettatrice

Taxi analyst

“Una notte a New York" con Dakota Johnson e Sean Penn è un film che parte da un'idea intrigante ma si perde presto: una seduta di psicoanalisi (troppo lunga) in un taxi...

New York, esterno notte. Un taxi sgangherato percorre l’autostrada che collega l’aeroporto JFK a Manhattan. A bordo c’è una giovane donna nervosa che si mordicchia le lunghe unghie laccate e sbircia ansiosamente i messaggi osceni che le invia a raffica l’amante sull’iPhone. Alla guida c’è un sessantenne stropicciato dalla vita, occhi ridotti a fessure, rughe […]

continua »
Sergio Buttiglieri
Al Teatro Carlo Felice di Genova

Vaudeville Nino Rota

Damiano Michieletto ha messo in scena una versione senza tempo del "Cappello di Paglia di Firenze" di Nino Rota. Uno spettacolo segnato da un ritmo scenico travolgente e dalla "leggerezza" della musica

Il Teatro Carlo Felice di Genova ha appena messo in scena con successo Il Cappello di Paglia di Firenze con le indimenticabili sonorità di Nino Rota e la pregevole regia minimalista di Damiano Michieletto. Questa “Farsa musicale in Quattro atti” debuttò per la prima volte nel 1955 con tante polemiche nei primi 40 anni: i direttori artistici che lo mettevano in […]

continua »
Sergio Buttiglieri
Al teatro San Carlo di Napoli

Rusalka in piscina

Il regista russo Dmitri Tcherniakov ha proposto una "Rusalka" di Dvorak in chiave moderna e per niente fiabesca: un azzardo riuscito, per uno spettacolo molto emozionante

Grande inizio, quello della stagione lirica 2024/2025 del Teatro San Carlo di Napoli con una sorprendente Rusalka di Antonin Dvorak messa in scena dal bravissimo regista Dmitri Tcherniakov che ha voluto produrre una scossa elettrica a noi spettatori. Ha, con grande maestria, cercato di andare oltre il limite di questa fiaba lirica in tre atti […]

continua »
Ida Meneghello
Diario di una spettatrice

Fuga in Oriente

Il nuovo film di Miguel Gomes, "Grand Tour", è un elogio della finzione cinematografica e racconta la storia di due amanti in fuga per potersi ritrovare

Rangoon, 1917. Un giovane uomo riceve un telegramma dalla sua fidanzata: gli annuncia che è partita da Londra per raggiungerlo e sposarlo. L’uomo, che è un funzionario nella Birmania coloniale britannica, fugge prendendo il primo treno e dopo poco il convoglio deraglia. È l’inizio di Grand Tour, il film di Miguel Gomes miglior regia a […]

continua »
Paolo Petroni
Al Teatro Vascello di Roma

Cechov a colori

Leonardo Lidi prosegue con "Il giardino dei ciliegi" il suo lavoro su Cechov: l'ammodernamento della realizzazione scenica non compromette il senso di un testo che scarnifica vite e personaggi

Restano nella memoria, per chi come me li ha visti, il Cechov realistico e sentimentale de Il giardino dei ciliegi di Luchino Visconti (1965) e quello tutto bianco e d’atmosfera poetica di Giorgio Strehler (1974) assieme a molti altri, così che la lettura che ne fa ora Leonardo Lidi può essere scioccante, con i suoi […]

continua »
Ida Meneghello
Diario di una spettatrice

Notte al Quai Branly

"Dahomey”, Un bellissimo film documentario della regista franco-senegalese Mati Diop, racconta il ritorno in Africa di un antico re finito al Quai Branly, il museo etnografico di Parigi

È notte al Quai Branly, il museo etnografico di Parigi dedicato alle cosiddette civiltà primitive, il più grande del mondo. I raggi diagonali proiettati dalla cima della Tour Eiffel tagliano il buio dei corridoi e dei suoi saloni immensi. Basta andarci una volta, magari perché te ne ha parlato un amico antropologo, per scoprire che […]

continua »
Ida Meneghello
Diario di una spettatrice

Almodóvar e il dolore

Il nuovo film di Pedro Almodóvar, "La stanza accanto" con Julianne Moore e Tilda Swinton, è imperdibile. La storia di un'amicizia che trasforma il dolore in un'occasione di vita

«Death is nothing at all. It does not count. I have only slipped away into the next room». “La morte è niente. Non conta. Me la sono solo svignata nella stanza accanto”. Sono parole di un canonico anglicano. Ma le stesse parole le hanno scritte un gesuita italiano, un poeta francese e vengono attribuite anche a […]

continua »
Ida Meneghello
Diario di una spettatrice

Joe, Jimi e Napoli

Il nuovo film di Claudio Giovannesi, “Hey Joe” con un ottimo James Franco, promette (e non mantiene) una storia di passioni e memorie a Napoli, tra la guerra e la camorra

Napoli 1944, tra le macerie dei vicoli nei Quartieri Spagnoli le signorine aspettano a gambe aperte i marinai americani, li chiamano, li bloccano, li trascinano nei bassi. Ma Dean Barry non si lascia incantare: ha 19 anni e lui vede solo la sua Lucia che lo attende e lo ama. Si inseguono, si baciano, fanno […]

continua »
Ida Meneghello
Diario di una spettatrice

Il prossimo caos

Il nuovo film di Bertrand Bonello, “La Bête”, vagamente ispirato a Henry James, è una storia che mescola cronaca e fantascienza. Una grande prova per la protagonista Léa Seydoux

«Qualcosa lo attendeva, alle curve e agli incroci lungo il cammino dei mesi e degli anni, come una bestia feroce in agguato nella giungla». Il protagonista del racconto di Henry James La bestia nella giungla vive costantemente con la paura che gli succeda qualcosa di terribile e solo alla fine capisce che l’evento che il […]

continua »