12
aprile
2025

reportage

Luca Fortis
Che cosa sta succedendo al Cairo?/4

Ritorna il Collettivo

Ci sono importanti aree della società egiziana che non si riconoscono né nell'esercito né nei Fratelli Musulmani: sono artisti, intellettuali, giovani studenti e gente comune. Stanno tutti sperimentando nuove forme di aggregazione politica

Ci sediamo in un caffè e beviamo un chai, Ziyad Hawwas, ha un volto da ragazzo vissuto. Ha lavorato per molto tempo nel cinema e fa parte di un collettivo che si chiama Mosireen. In confronto a molti giovani egiziani è un ragazzo fortunato che ha avuto la possibilità di viaggiare in giro per il […]

continua »
Lidia Lombardi
Sguardo “postumo” sul paese in guerra

La Siria com’era

Memorie di un viaggio di tre anni fa, quando era in atto “l'offensiva del turismo”, risuonano come un requiem. Per una terra crocevia di civiltà, amata e studiata da schiere di visitatori, archeologi e storici. Che oggi possono solo sperare di tornare un giorno a visitarlo liberamente

Questo non è un reportage last minute. Non racconta un viaggio appena fatto, non fotografa un posto mirabile visitato nelle scorse settimane. No, non è il resoconto di esotici luoghi scritto con sapienza e con il palpito di emozioni fresche nella mente, come ha rilanciato con intelligenza Succedeoggi, consapevole dell’appeal intellettuale di un genere giornalistico […]

continua »
Flavia Gasperetti
La nostra inviata a Festivaletteratura

I vecchi e i giovanilisti

Da un lato Beppe Severgnini e Ivano Fossati, dall'altro Paolo Cognetti e Zerocalcare: a Mantova s'è parlato molto di "giovani". Con le parole (e l'atteggiamento) dei nonni e quello dei protagonisti diretti. Vediamo chi è più utile...

Poniamo che tu sia quello che qui chiamiamo un giovane. Poniamo quindi che tu abbia tra i quattordici e quarantacinque anni. E certo lo so anche io che così ci facciamo ridere dietro, allora conformiamoci ai parametri della Comunità Europea e poniamo tu sia tra i venti e i trent’anni e che tu sia comprensibilmente […]

continua »
Elisa Campana
Un sogno fatto in Andalusia

Elogio del toro

La corrida è una lotta, una danza oscura con la morte, le cui trame fatali avvinghieranno o il toro o il torero, ed è allora che l’uomo sfida i propri limiti... Ma avete provato mai a vederla con gli occhi dell'animale?

L’Andalusia ricorda il nostro Mezzogiorno, economicamente è una delle zone più povere della penisola spagnola, rurale e arretrata, soffre oggi come ieri la tenaglia soffocante di una crisi che non sembra allentare la propria morsa. Difficile non rivedere la Puglia negli aridi pendii ricoperti di ulivi e muri di pietra a secco, nella calura soffocante […]

continua »
Ubaldo Villani-Lubelli
Verso le elezioni tedesche/1

Per chi vota twitter

In Germania, come già negli Usa, è stato messo a punto il "twitterbarometer", un meccanismo che valuta l'impatto dei social sul voto. Il risultato è opposto a quello dei sondaggi: vincono i Pirati, poi la Linke e la Spd. E in fondo in fondo la signora Merkel

Quanto sarà influenzato da Twitter il risultato delle elezioni in Germania? Probabilmente poco. Tuttavia, sul modello del Twitter-Index americano, in Germania è nato il twitterbarometer (letteralmente barometro di twitter) un progetto di BuzzRank, la più importante società di consulenza digitale in Germania, e il blogger più famoso nella Repubblica Federale, Sascha Lobo. L’obiettivo è calcolare […]

continua »
Silvio Perrella
Memorie di un viaggiatore interessato./2

Napoli a Bahia

Davvero le città di mare si assomigliano tutte? O sono le metropoli che uniscono vitalità e disperazione a mostrare mille tratti in comune? Il Brasile ci dà qualche risposta. Ma non bisogna generalizzare. Ecco perché...

Bahia 1. Si può fare un viaggio in Brasile, senza andare a Salvador da Bahia, soprattutto se nella vita quotidiana si vive a Napoli? No, che non si può. E infatti, eccomi all’aereoporto di Rio, in attesa dell’aereo per Bahia. È difficile, qui in Brasile, dimenticarsi di essere in prossimità del Natale. Un po’ ovunque […]

continua »
Silvio Perrella
Memorie di un viaggiatore interessato./1

Un sabato a Rio

Viaggio in Brasile, tra desideri, illusioni e contraddizioni. Cercando di tenere a bada la curiosità e l'oceano, in un mondo che sembra simile e vicino e invece è diverso e lontano.

Alla fine del 2007 feci un viaggio in Brasile. Al ritorno, già all’aereoporto, ne provavo nostalgia. I commentatori di questi giorni tumultuosi, dicono che è troppo facile innamorarsi del Brasile. Troppo facile, certo. Ma se avviene, avviene. Inoltre, anche le fiumane di persone viste in tv dimostrano ancora una volta che lì un popolo c’è […]

continua »
Pierre Chiartano
Reportage dal Primo Maggio di Tunisi

Primavera di maggio

La festa del lavoro a Tunisi si è trasformata in una grande manifestazione contro il governo: "Enadah si e mangiata il Paese", gridavano giovani e donne velate con il pugno chiuso. Un grande spettacolo di democrazia, dove la protesta ha ancora un'anima

Primo maggio da ricordare per i tunisini. Hanno vinto i cittadini in piazza senza distinzione di bandiere, ideologia  o fede, perché hanno gridato, protestato, lanciato slogan e invettive contro il governo “Enadah si e mangiata il paese”, senza che la situazione trascendesse. La polizia, presente in massa e bene equipaggiata, ha gestito con calma ogni […]

continua »