La nostra inviata a Festivaletteratura
Da un lato Beppe Severgnini e Ivano Fossati, dall'altro Paolo Cognetti e Zerocalcare: a Mantova s'è parlato molto di "giovani". Con le parole (e l'atteggiamento) dei nonni e quello dei protagonisti diretti. Vediamo chi è più utile...
Poniamo che tu sia quello che qui chiamiamo un giovane. Poniamo quindi che tu abbia tra i quattordici e quarantacinque anni. E certo lo so anche io che così ci facciamo ridere dietro, allora conformiamoci ai parametri della Comunità Europea e poniamo tu sia tra i venti e i trent’anni e che tu sia comprensibilmente […]
continua »
Un sogno fatto in Andalusia
La corrida è una lotta, una danza oscura con la morte, le cui trame fatali avvinghieranno o il toro o il torero, ed è allora che l’uomo sfida i propri limiti... Ma avete provato mai a vederla con gli occhi dell'animale?
L’Andalusia ricorda il nostro Mezzogiorno, economicamente è una delle zone più povere della penisola spagnola, rurale e arretrata, soffre oggi come ieri la tenaglia soffocante di una crisi che non sembra allentare la propria morsa. Difficile non rivedere la Puglia negli aridi pendii ricoperti di ulivi e muri di pietra a secco, nella calura soffocante […]
continua »
Verso le elezioni tedesche/1
In Germania, come già negli Usa, è stato messo a punto il "twitterbarometer", un meccanismo che valuta l'impatto dei social sul voto. Il risultato è opposto a quello dei sondaggi: vincono i Pirati, poi la Linke e la Spd. E in fondo in fondo la signora Merkel
Quanto sarà influenzato da Twitter il risultato delle elezioni in Germania? Probabilmente poco. Tuttavia, sul modello del Twitter-Index americano, in Germania è nato il twitterbarometer (letteralmente barometro di twitter) un progetto di BuzzRank, la più importante società di consulenza digitale in Germania, e il blogger più famoso nella Repubblica Federale, Sascha Lobo. L’obiettivo è calcolare […]
continua »
Memorie di un viaggiatore interessato./2
Davvero le città di mare si assomigliano tutte? O sono le metropoli che uniscono vitalità e disperazione a mostrare mille tratti in comune? Il Brasile ci dà qualche risposta. Ma non bisogna generalizzare. Ecco perché...
Bahia 1. Si può fare un viaggio in Brasile, senza andare a Salvador da Bahia, soprattutto se nella vita quotidiana si vive a Napoli? No, che non si può. E infatti, eccomi all’aereoporto di Rio, in attesa dell’aereo per Bahia. È difficile, qui in Brasile, dimenticarsi di essere in prossimità del Natale. Un po’ ovunque […]
continua »
Memorie di un viaggiatore interessato./1
Viaggio in Brasile, tra desideri, illusioni e contraddizioni. Cercando di tenere a bada la curiosità e l'oceano, in un mondo che sembra simile e vicino e invece è diverso e lontano.
Alla fine del 2007 feci un viaggio in Brasile. Al ritorno, già all’aereoporto, ne provavo nostalgia. I commentatori di questi giorni tumultuosi, dicono che è troppo facile innamorarsi del Brasile. Troppo facile, certo. Ma se avviene, avviene. Inoltre, anche le fiumane di persone viste in tv dimostrano ancora una volta che lì un popolo c’è […]
continua »
Reportage dal Primo Maggio di Tunisi
La festa del lavoro a Tunisi si è trasformata in una grande manifestazione contro il governo: "Enadah si e mangiata il Paese", gridavano giovani e donne velate con il pugno chiuso. Un grande spettacolo di democrazia, dove la protesta ha ancora un'anima
Primo maggio da ricordare per i tunisini. Hanno vinto i cittadini in piazza senza distinzione di bandiere, ideologia o fede, perché hanno gridato, protestato, lanciato slogan e invettive contro il governo “Enadah si e mangiata il paese”, senza che la situazione trascendesse. La polizia, presente in massa e bene equipaggiata, ha gestito con calma ogni […]
continua »