Cartolina dal Libano
I ragazzi in discoteca accanto alle memorie della guerra civile, i cocktail sul mare e i vecchi pescatori: ecco la vita quotidiana a un passo dalla polveriera mediorientale
La consueta coda di macchina imbottigliate tra Byblos e Beirut appare inconfondibile all’orizzonte. Le alte montagne si buttano a picco sul mare Mediterraneo, le brutte case post guerra civile si arrampicano dovunque sui pendii, solo sulle vette la natura torna padrona. Qua e là, come in un oasi nel deserto, appaiono i tipici vecchi palazzi […]
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Teatro e danza per rinascere
La rassegna “Cantieri dell'immaginario” è un'occasione per tornare nel cuore della città ferita. Dove la guerra per la ricostruzione negata continua. Anche a colpi di inchieste
Gli aquilani si sono accalcati, la sera dell’8 agosto, nei cortili dei palazzi Cappa Camponeschi, di palazzo Paone. Non tutti sono riusciti a entrare per assistere alle rappresentazioni. Quelli che non sono arrivati in tempo, hanno aspettato pazientemente. L’obiettivo era solo secondariamente assistere agli spettacoli, motivo di molto maggiore interesse era entrare nei cortili dei […]
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Lettera da Hebron
Un giorno nella zona dove il conflitto tra israeliani e palestinesi è più duro. Un luogo dove il sogno più ardito è fare una vita normale. Senza dover soccombere nella “guerra della burocrazia”
Hebron. Isra si sveglia ogni mattina con l’ansia che un nuovo ordine di demolizione faccia scomparire per sempre la sua casa nel villaggio di Ibzet-Tabib. Gli piace disegnare il volto di Marilin Monroe, ha 16 anni e una gran voglia di avere una vita normale. Avighai beve il caffè e sgranocchia un halva, mentre sfoglia […]
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Lettera da Ramallah
I rapporti, già difficilissimi, tra israeliani e palestinesi sono precipitati dopo il rapimento di tre ragazzi a Gerusalemme. Un atto criminale perché cinge d'assedio il fragile tentativo di riapertura delle trattative di pace. Con l'Europa, come sempre, lontana e distratta
Ramallah. Tre ragazzi sono scomparsi giovedi notte. Due giovanissimi, appena 16 anni, uno poco più grande di 19. Erano ad Alon Shvut nel West Bank, a sudovest di Gerusalemme vicino a Hebron, uno dei tanti insediamenti israeliani che punteggiano, sempre piu fitti, il territorio della Cisgiordania. Si stavano dirigendo verso Kafr Etsion, quando i gps […]
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Una città di gru e di polvere
Un giorno a L’Aquila, dove solo adesso, dopo cinque anni, si è capito che il progetto di costruire una new town era scellerato. E sono iniziati davvero i lavori per recuperare il vecchio centro
L’Aquila, sabato otto giugno 2014. Un giorno come un altro, cinque anni dopo. Il fallimento italiano si può vedere chiaro, da qui. Il cuore storico dell’Aquila è un cantiere: l’odore più intenso è quello della polvere di calce e cemento. Quell’odore di intonaco fresco grattato che avete sentito tutti, entrando in una casa appena ristrutturata. […]
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Storia di un patrimonio perduto/2
Riportare le vie d'acqua a Milano o, più semplicemente, ricordarle con dei segni urbanistici? L'interrogativo è diventato di sorprendente attualità grazie ai progetti nati con l'Expo
Nell’articolo precedente ho ricordato il ruolo del sistema dei Navigli nella storia di quella che tra poco si chiamerà la città metropolitana di Milano. La quasi totalità dei canali e degli specchi d’acqua che caratterizzavano il capoluogo è stata interrata e ricoperta in varie riprese tra il 1929 e il 1970; oggi si parla (vedremo […]
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Lettera da Jakarta
La follia di Almayer ancora esiste ma, come ogni virus, ha cambiato aspetto. Ora si chiama corruzione e grande disparità sociale. Viaggio nel paese dove l'islamismo si gioca la sfida della democrazia
JAKARTA. «Macet, Macet… sorry, sorry» mi ripete il tassista della Blue Bird company mentre avanziamo lentamente nel traffico di Pondok Indah, diretti verso il centro di Jakarta. Megalopoli che stupisce, sorprende e poi ancora regala scorci che non ti aspetti, gentilezze che ti eri dimenticato e scrosci di pioggia improvvisi quanto brevi. In questa stagione […]
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Storia di un patrimonio perduto/1
Non serve tornare indietro ai romani e a Leonardo da Vinci per capire l'importanza urbanistica dei Navigli. E per capire che il loro recupero ha una lunga (e ben motivata) storia
Negli ultimi tempi si è parlato molto a Milano dell’idea di riaprire i Navigli: sono stati fatti progetti dettagliati, analizzati costi e valutati tempi di realizzazione … Per la verità il dibattito è stato recentemente oscurato dai problemi relativi ad EXPO 2015 che – se inizialmente hanno riguardato l’ipotesi della realizzazione di un nuovo, controverso […]
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Da Teheran alla Rete
#mystealthyfreedom: è il nome simbolico di una campana nata per caso sui social e presto diventata caso politico in Iran. È la sfida delle donne che vogliono togliersi il velo senza che ciò sia reato
Il Medio oriente non è un “paese” per donne, eppure qualcosa sta cambiando, non tanto nella mente dei «conservatori con i pantaloni» che portano avanti il valore dell’animo islamico, ma sicuramente nella forza e nel coraggio di chi questo animo lo subisce e per le prime volte sceglie di alzare la testa o, al meglio, […]
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Cartolina dal deserto
Roma, Il Cairo, l'Iran: frammenti di musica, di notti e di ritmo raccontano il rapporto immutabile tra il corpo e lo spirito. Sempre mediato dai suoni
Le antiche cupole in fango donano alla stanza un sapore antico. Attorno a noi solo il silenzio della notte nella piccola oasi nel deserto persiano. Dalla finestra si vedono i fiocchi di neve che quasi danzano nel vento prima di toccare per terra. Le foglie dei palmeti ballano anche esse. Mentre fumo una cannetta, il […]
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