22
novembre
2024

racconti

Errico Buonanno
Racconti del peccato/5

Edipo a Colonia

Non si ricorda, dottore, va bene. Ha rimosso. Succede, lei insegna, coi pezzi scabrosi del nostro passato. Da parte mia ricordo benissimo quel giorno d’ottobre in cui mi presentai al suo studio

Dottore, incontrarci in un caffé è un incidente che sfiora il banale. Poteva succedere anche prima, risparmi perciò quell’imbarazzo. Ne abbiamo viste anche di peggio, la sua sembra solo ingenuità. A meno che, come mi dice, abbia davvero un vuoto mentale. E la capisco: lei è un’icona, per lei il tempo non passa. Ma quanto […]

continua »
Andrea Carraro
I racconti del peccato/4

La carrozzina

E lui pensa, è solo un sogno, non può essere che un sogno, ma che strano un momento fa eri sveglio…

Nel dormiveglia c’era l’acido nell’esofago e uno straziato impasto di sogno e ricordo. Suo padre che lo accompagna a scuola il giorno della maturità. Non parlano. Lui rimugina sul fatto che non sa nulla, che non ha neppure comprato i libri di testo, che di sicuro farà scena muta, ma naturalmente non si sogna di […]

continua »
Simona Baldelli
I racconti del peccato/3

Onora il padre

Premetto che non so leggere le carte né conosco nulla sul loro significato (se non attraverso alcuni testi di Jodorowsky), non me le faccio leggere, non consulto astrologi. Quest’opportunità mi capitò per caso

Ho promesso ad Andrea Carraro, giorni fa, un racconto sul “peccato”. Non ho molta dimestichezza con la scrittura breve ma, Carraro, merita che si tenga fede alla parola data. Propongo quindi, a lui ed ai lettori di succedeoggi.it, un piccolo episodio, una cosa che mi è accaduta, senza trasformarla in un’opera di “fiction”, ma raccontandola esattamente […]

continua »
Anna Giurickovic
I racconti del peccato/2

La frusta che mi è dolce

Ripensate spesso a quel giorno in cui lui vi guardava all’ombra del ginepro e vi diceva che avevate i capelli morbidi come lana, se li avvolgeva intorno al collo, poi li annusava e pareva svenire. A me i capelli ora li tira

Mi chiamo Carmela e sono l’amante dei vostri mariti. Tutto ciò che loro non possono o non vogliono fare con voi perché danno ancora un valore alla vostra dignità, vengono a farlo nel mio letto. Io, d’altra parte, non ho alcuna abilità nel farmi amare, se questo può farvi stare tranquille, signore. Di me hanno […]

continua »
Paolo Restuccia
I racconti del peccato/1

Carletto e Lu Rid

«Io sono diverso. Io sono Dj App. Non sono Carletto. Io ascolto Kurt Cobain, Iggy Pop, Bowie, Eminem e all'epoca era appena morto il mio unico mito, Lou Reed»

Io odio Lucio Battisti. Per Carletto invece era il più grande cantautore di tutti i tempi. Io sentivo Acqua azuuraaa acqua chiaraaa e Mare nero mare nero neroneronerò solo se le canticchiava la parrucchiera quando mi faceva lo shampoo, per lui erano capolavori. Del resto Carletto pensava pure che Mogol fosse un grandissimo poeta. Lo […]

continua »
Andrea Carraro
Da sabato una nuova serie

Racconti del peccato

Dopo il successo di "Testi a fronte", da sabato prossimo inizia una nuova serie di racconti inediti. Questa volta legati da un tema comune: che significa peccare?

Per parlare di “peccato”, bisogna parlare di religione. Prima della religione – ammesso che esista un prima – il peccato non esisteva.  E parliamo di religione non soltanto cristiana. L’idea del peccato c’è anche nelle altre religioni abramitiche, nel buddismo ecc. Ecco, abbiamo ideato la nostra nuova rassegna di racconti inediti (che inizieranno a uscire […]

continua »