Racconti del peccato/8
«Comprendetemi, non metto assolutamente in dubbio la vostra forza morale e il totale abbandono delle passioni terrene: non oso insultarvi, la stima che ho per voi oltrepassa l’affetto e si avvicina all’amore che ho per Dio»
Cara amica e sorella, vi scrivo per sapere innanzitutto come state, mi sono arrivate voci che avete riportato una lacerazione alla gamba e lo sapete quanto è rischioso il tetano da queste parti. Raccontatemi, vi prego, come va a Korogocho, voi sapete quanto vi ammiro per la scelta di andare nel posto più pericoloso […]
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Racconti del peccato/7
Con finta casualità iniziammo a parlare della situazione reale... Le chiesi qual era la sua richiesta economica. Rispose con molta naturalezza che dipendeva dalle mie aspettative e dai miei desideri
Andare con le prostitute è peccato. Don Giuseppe fu molto chiaro quando mi fece questa solenne rivelazione, con lo sguardo severo di chi deve convincerti di essere depositario della verità per investitura divina. Eravamo all’oratorio, dopo la riunione dell’azione cattolica, e gli avevo appena confessato di aver perso la mia verginità, la sera prima, con […]
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Racconti del peccato/6
«Non che non fosse gentile, la signora. Però ad Ana faceva un po’ impressione. Pareva sempre sul punto di saltarle al collo e ucciderla, come aveva fatto in tante pellicole»
Tutto quel bianco la accecava e le toglieva le forze. Eppure aveva voluto lei i divani in pelle e i tavoli bassi, su cui erano posati con estrema eleganza due bonsai, perfettamente simmetrici. L’architetto avrebbe preferito un effetto optical. Mi creda, il bianco e nero non passa mai di moda: una cosa piuttosto imbarazzare da […]
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Racconti del peccato/5
Non si ricorda, dottore, va bene. Ha rimosso. Succede, lei insegna, coi pezzi scabrosi del nostro passato. Da parte mia ricordo benissimo quel giorno d’ottobre in cui mi presentai al suo studio
Dottore, incontrarci in un caffé è un incidente che sfiora il banale. Poteva succedere anche prima, risparmi perciò quell’imbarazzo. Ne abbiamo viste anche di peggio, la sua sembra solo ingenuità. A meno che, come mi dice, abbia davvero un vuoto mentale. E la capisco: lei è un’icona, per lei il tempo non passa. Ma quanto […]
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I racconti del peccato/4
E lui pensa, è solo un sogno, non può essere che un sogno, ma che strano un momento fa eri sveglio…
Nel dormiveglia c’era l’acido nell’esofago e uno straziato impasto di sogno e ricordo. Suo padre che lo accompagna a scuola il giorno della maturità. Non parlano. Lui rimugina sul fatto che non sa nulla, che non ha neppure comprato i libri di testo, che di sicuro farà scena muta, ma naturalmente non si sogna di […]
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I racconti del peccato/3
Premetto che non so leggere le carte né conosco nulla sul loro significato (se non attraverso alcuni testi di Jodorowsky), non me le faccio leggere, non consulto astrologi. Quest’opportunità mi capitò per caso
Ho promesso ad Andrea Carraro, giorni fa, un racconto sul “peccato”. Non ho molta dimestichezza con la scrittura breve ma, Carraro, merita che si tenga fede alla parola data. Propongo quindi, a lui ed ai lettori di succedeoggi.it, un piccolo episodio, una cosa che mi è accaduta, senza trasformarla in un’opera di “fiction”, ma raccontandola esattamente […]
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I racconti del peccato/2
Ripensate spesso a quel giorno in cui lui vi guardava all’ombra del ginepro e vi diceva che avevate i capelli morbidi come lana, se li avvolgeva intorno al collo, poi li annusava e pareva svenire. A me i capelli ora li tira
Mi chiamo Carmela e sono l’amante dei vostri mariti. Tutto ciò che loro non possono o non vogliono fare con voi perché danno ancora un valore alla vostra dignità, vengono a farlo nel mio letto. Io, d’altra parte, non ho alcuna abilità nel farmi amare, se questo può farvi stare tranquille, signore. Di me hanno […]
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I racconti del peccato/1
«Io sono diverso. Io sono Dj App. Non sono Carletto. Io ascolto Kurt Cobain, Iggy Pop, Bowie, Eminem e all'epoca era appena morto il mio unico mito, Lou Reed»
Io odio Lucio Battisti. Per Carletto invece era il più grande cantautore di tutti i tempi. Io sentivo Acqua azuuraaa acqua chiaraaa e Mare nero mare nero neroneronerò solo se le canticchiava la parrucchiera quando mi faceva lo shampoo, per lui erano capolavori. Del resto Carletto pensava pure che Mogol fosse un grandissimo poeta. Lo […]
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Da sabato una nuova serie
Dopo il successo di "Testi a fronte", da sabato prossimo inizia una nuova serie di racconti inediti. Questa volta legati da un tema comune: che significa peccare?
Per parlare di “peccato”, bisogna parlare di religione. Prima della religione – ammesso che esista un prima – il peccato non esisteva. E parliamo di religione non soltanto cristiana. L’idea del peccato c’è anche nelle altre religioni abramitiche, nel buddismo ecc. Ecco, abbiamo ideato la nostra nuova rassegna di racconti inediti (che inizieranno a uscire […]
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