Un giallo per l'estate/3
«C’erano venti soldatini di piombo, con divise ottocentesche». Letizia spiegò a Cormery: "Mio marito era appassionato di battaglie storiche"». La terza puntata del racconto "I soldatini di Napoleone”
Riassunto delle puntate precedenti: Il commissario Cormery e il suo vice Gasbarro si trovano dinanzi a un uomo morto a causa di due proiettili conficcati all’altezza del cuore. La zona è frequentata da prostitute. Nell’auto della vittima ci sono due cose che incuriosiscono i poliziotti: due mazzi di chiavi e un peluche a forma di […]
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Un racconto inedito
«Su, Marinella, togliti le mutandine che facciamo l’amore subito. Mi hai fatto venire una voglia matta». «Le mutande non me le posso togliere, perché non me le hai mai dipinte...»
«Caro Daniele, l’incisione che mi hai mandato e che hai intitolato: Lo Sguardo di Marinella, è significativa e ha quel fascino particolare che attribuisco a quasi tutte le tue opere; tuttavia, dal momento che questa la dobbiamo utilizzare come copertina di un libro di narrativa, mi sono permesso di fare un sondaggio nella nostra redazione, […]
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Un giallo per l'estate/2
«Nessuno, in Questura, sapeva della relazione tra il poliziotto e il medico legale, anche se qualche sorrisetto Cormery l’aveva notato». La seconda puntata de "I soldatini di Napoleone”
Riassunto della prima puntata. Il commissario Cormery e il suo vice Gasbarro si trovano dinanzi a un uomo morto a causa di due proiettili conficcati all’altezza del cuore. È per terra. Accanto c’è la sua auto, con due portiere aperte. Cormery interroga chi ha trovato il cadavere. La zona è frequentata da prostitute. Nell’auto della […]
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Un giallo per l'estate
Da questa settimana, e fino alla fine di agosto, pubblicheremo a puntate un racconto centrato sulla singolare inchiesta del commissario Piero Cormery...
Da oggi pubblichiamo in cinque puntate un racconto giallo di Pier Mario Fasanotti. A condurre l’inchiesta su un singolare caso di omicidio è il commissario Pietro Cormery, italiano da varie generazioni discendente però dal padre francese che combatté al Gianicolo durante il periodo della Repubblica Romana. È scapolo, un po’ dongiovanni, legato sentimentalmente a una […]
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Un racconto inedito
«Lui avrebbe affrontato un bambino del suo stesso peso, una sola gara e basta, poi si sarebbero sommati i risultati dei vari incontri per stabilire quale delle due formazioni sarebbe stata eliminata»
Già la faccenda del peso era una cosa strana, un po’ misteriosa. Gli avevano raccomandato di farsi portare in palestra dai genitori almeno un’ora prima dell’inizio dei combattimenti, pena l’esclusione dalla gara. Dovevano pesarlo per inserirlo nella categoria giusta, e il programma di quella giornata era già sovraccarico, bisognava essere tutti puntuali. Lui puntuale lo […]
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Un racconto inedito
Come si fa a scrivere senza che le ansie degli altri ti scivolino intorno? Tra incubo e rielaborazione della realtà, una storia di vita vissuta in versi di Andrea Carraro
Devi pur dirlo a qualcuno Ch’eri a metà della storia Cioè per te era finita Prima che ti venisse l’idea Quell’idea lì ch’era una svolta Accidenti ma vai con ordine Un passo alla volta C’era una riunione sindacale Quella mattina – che avevi disertato Tanto per cambiare E creavi in grazia di dio Nella tua […]
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Un racconto inedito
«Appena Franz andò via, tra noi si accese una discussione su questa faccenda dell’uccello: “Si sarà inventato tutto, forse per impressionarci”»
Franz Kafka ne parlava qualche volta. Sapevamo che era una sua fantasia o, forse, una fissazione, ma le sue parole erano inquietanti. Diceva di uno strano uccello che si nascondeva nei posti più impensati, in casa e perfino in ufficio e che, all’improvviso, gli compariva davanti. Non parlava, ma si capiva che lo disprezzava e […]
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Si conclude «Profumo d'Africa»
«Curzi cominciò a piangere. Lo fece senza sussulti, lasciando le che le lacrime scorressero come gocce di pioggia su una finestra». Si conclude il nostro giallo a puntate
Si conclude la pubblicazione a puntate di “Profumo d’Africa”, inchiesta del commissario Ardigò. Riassunto delle puntate precedenti: il commissario Nanni Ardigò viene a sapere che si chiamava Rosso l’uomo trovato senza vita sulla panchina della piazza e che era un docente di Lettere in pensione. Vedovo, riservato, senza parenti. Ma una donna aveva abitato da lui, […]
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Università di casa nostra: fatti o finzioni?
Come essere respinti dal sistema accademico nostrano per realizzare all’estero i propri primati. Storia esemplare di un meccanismo suo malgrado virtuoso e di un cervello “messo in fuga”
Si guardò indietro e sentì di dover ringraziare il sistema universitario italiano perché, almeno con lui, era riuscito a fargli capire come orientare le sue scelte e fargli prendere delle decisioni che, in condizioni più protettive, facilmente non avrebbe preso. Poteva sostenere, senza timore di essere smentito, che il sistema segue una prassi psicologica importante, […]
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La terza parte di "Profumo d'Africa"
«Non c'era tempo da perdere. Ardigò aveva nel cellulare i due numeri misteriosi. Digitò il primo. Le rispose una voce femminile che disse...». La terza parte del nostro giallo a puntate
Continua la pubblicazione a puntate di “Profumo d’Africa”, inchiesta del commissario Ardigò. Riassunto delle puntate precedenti: il commissario Nanni Ardigò viene a sapere che si chiamava Rosso l’uomo trovato senza vita sulla panchina della piazza e che era un docente di Lettere in pensione. Vedovo, riservato, senza parenti. Ma una donna aveva abitato da lui, in […]
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