22
novembre
2024

racconti

Luigia Striglioni
Raccontare il corpo/3

Anni sinistri

«Tony è l’ ultimo di sette figli. Mia madre mi ha raccontato che è nato alle 6 di mattina e l’infermiera del turno di notte, nella fretta di smontare, gli aveva tirato via il muco inserendo troppo a fondo l’aspiratore nelle piccole narici, sfondandogli un timpano»

Sabato scorso Tony ha compiuto 16 anni. È stato un compleanno strano: è andato a finire sul giornale. Tony è mio cugino, ha giusto due anni più di me ed è anche il mio migliore amico. Qualche settimana fa suo padre, il mitico zio Mario, che per hobby fa il rigattiere, ha preso in affitto […]

continua »
Margherita Adduci
Raccontare il corpo/2

Amir

«Amir era uno di quei cani bastardi, però belli, con il pelo chiaro e i calzini sulle zampe. Si chiamava Amir, ricordava i nomi degli attentatori dell'Isis e come gli attentatori era in fuga. Ma la sua fuga era lieve»

Amir aveva iniziato a scappare dal recinto. Passava attraverso i fori. Rischiava di rimanerci secca. Ma la sua voglia di esplorare il mondo là fuori era diventato tutto. Amir era il cane di Alec. Alec si aggirava per le vie del suo paese. Era schizofrenico ma non voleva prendere i farmaci perché diceva che gli […]

continua »
Manuela de Luca
Raccontare il corpo/1

Senza scarpette

«La domanda assordante aleggiava in quella baracca. Rimbalzava nel loro cervello ogni volta che un paio di scarpe appena catalogato, finiva nei cesti posizionati al fianco dei tavolacci, dove i prigionieri procedevano con il lavoro di smistamento»

Il soldato tedesco urlò il solito ordine mattutino. Guido e tutti gli altri si alzarono velocemente. Non c’era altro da fare  se non correre fuori  e mettersi in fila per l’appello. Neppure vestirsi. La logora divisa dell’esercito italiano era pigiama e abito da lavoro. Guido pensava a casa sua, al caffellatte caldo sul tavolo in […]

continua »
Alberto Sagna
Una storia inedita

La libraia e il treno

«Tutto era accaduto poco prima di arrivare alla stazione di Firenze, dopo la stazione di Tarvisio Boscoverde. Ed ora queste due grosse braccia nere stavano sollevando da terra Anna Moranti, in debito di ossigeno, con una frattura al cranio, e nessun ricordo più»

Erano le sette del mattino di un sabato assolato, dopo una notte scura e silenziosa, lontana, come lontane erano le strade primaverili della città, e di quella via, stretta, con al centro un albero che, con le sue grosse radici affondate nel cemento, sembrava aver poggiato la sua dura mano sulla terra. Rotaie, stridio metallico, […]

continua »
Danilo Maestosi
Un testo tra arte e pittura

Adamo e la nuvola

«E il Paradiso terrestre? Adamo non crede, non ricorda di esserci mai vissuto. Eppure non sa spiegare perché ogni volta che ci pensa gli vien su un nodo alla gola»

Adamo si sente spossato. Anche se il grosso del lavoro lo avevano fatto i suoi nuovi nipoti smanettoni picchiando come pianisti impazziti i tasti di quella buffa scatoletta nera per infilarci dentro ore e ore di registrazioni dei suoi ricordi. «Mica facile – pensa – alla mia età, tirar fuori i ricordi. Peggio che radunare […]

continua »
Guendalina Di Sabatino
Un racconto inedito

Lui, Mime Van Osen

«Ci siamo conosciuti all’Ippolita il giorno del compleanno di Samantha. I nostri sguardi si sono incontrati mentre brindava con il suo uomo. Occhiate reciproche. Non riuscivamo a smettere»

A volte non riesco a fare un discorso di senso compiuto. È successo anche durante l’ultima intervista televisiva, dovevo parlare del nuovo progetto sul complesso di abitazioni di piccola taglia per gli immigrati e i senzatetto della città appena approvato all’urbanistica. La struttura dell’ex manicomio in centro e nel verde sarà l’abitazione degli ultimi. Senza […]

continua »
Attilio Del Giudice
Una piccola storia di paese

La pasticciera

«Carmen era una donna evoluta, aveva lavorato in Germania, a Francoforte in fabbrica e, poi, sei anni, a Parigi in una creperie vicino al museo Pompidou. Tornata a casa, aveva aperto una pasticceria elegante»

Veniva quassù, al sanatorio, ogni giorno, col caldo torrido, col freddo, con la pioggia, con la neve. Camminava lentamente per via della salita in alcuni tornanti troppo ripida. La strada era stretta e tortuosa e l’accesso era vietato alle auto private, ai taxi e a tutti gli altri mezzi pubblici, per permettere il passaggio delle […]

continua »
Attilio Del Giudice
Una storia inedita

La realtà di Pericle

«Pericle ha fatto un annuncio col quale convocava alle 8 e 30 del mattino di mercoledì 11 aprile nella hall dell’hotel Old Gold, tutti i suoi personaggi...»

Marco mi ha raccontato che uno scrittore, suo amico, è impazzito. Conosco di fama questo scrittore, ma mi sembra giusto non fare nomi. Ora, il fatto che uno scrittore sia impazzito, non è una buona notizia, ma non è una notizia strepitosa. Impazziscono anche loro. Però le manifestazioni di questa perduta salute mentale sono interessanti […]

continua »
Giuseppe Grattacaso
Contro l'editoria commerciale

Distilleria letteraria

Nasce una nuova iniziativa editoriale: i romanzi "Distillati”. Ossia tagliati. Vuol dire che, normalmente, la narrativa è piena di pagine inutili? O che il lettore si stanca troppo presto?

Sulle pagine dei quotidiani, un’inserzione pubblicitaria invita a scoprire una nuova iniziativa editoriale, che porta sugli scaffali delle librerie i libri distillati. Si tratta, come recita anche l’elegante sito di riferimento, del «meglio della narrativa italiana e internazionale in meno della metà delle pagine dell’originale». Volumi meno voluminosi, in cui si lasciano inalterati, almeno così […]

continua »
Nicola Bottiglieri
Un brandello di vita vissuta

Le ceneri di Armando

«L’agenzia del Comune incaricata del funerale ci aveva detto che avremmo ricevuto una telefonata per sapere in quale giorno saremmo dovuti andare a ritirare le ceneri»

Il 21 novembre, sabato, alle ore 21.20 è morto il padre di mia moglie all’età di 85 anni. Era all’ospedale Grassi di Ostia, ricoverato da un paio di settimane a seguito di una infezione procurata dopo l’operazione per la rottura dell’anca, causa una caduta ai primi di agosto.Il suo calvario era cominciato cinque anni prima, […]

continua »