Un racconto di vita e altre sfide
«Lui uscì dal ring, scivolando dal quadrato. Vide il pugile turco vicino a una colonna. Erano soli. E quando l’atleta iniziò ad avvicinarsi, accelerò il passo. Non parlavano la stessa lingua, non si erano mai parlati»...
L’odore acre della pomata emostatica si infilò nelle narici e arrivò dritto ai polmoni. Fabio Fornari sentì improvvisamente un forte urto sulla cassa toracica e poi sullo zigomo, ma non vacillò, c’era abituato, se l’aspettava, non temeva quel pugno mancino, lo aveva visto tante volte sullo schermo della televisione, e ora c’era lui, dopo due […]
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Un telegramma dal passato
«Il penultimo giorno della mia penultima degenza, intravedo sul ripiano del Book Crossing un foglietto stinto, del verde polveroso dei frutti del mandorlo. Lo raccolgo con delicata curiosità: è la copia mittente di un telegramma...»
Come sa bene chi ha avuto esperienza di un prolungato ricovero ospedaliero, i reparti sono caratterizzati da una loro cadenza, un incedere liturgico uguale a sé stesso nei giorni: pasti, terapie, visite, accertamenti diagnostici e clinici, familiari da rallegrare in visita. Ogni stazione di questa processione di camici avviene in una fascia oraria precisa, una […]
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Moby Dick/10
Con l'ultima, tragica e proverbiale caccia di Achab si conclude "Moby Dick" nella versione di Alessandro Macchi per Succedeoggi, illustrata da Roberto Cavallini
CAPITOLO CXXXII LA SINFONIA Qui e là in alto guizzavano le ali, bianche come neve, di piccoli uccelli immacolati; erano i pensieri delicati dell’atmosfera femminea; ma giù negli abissi dell’azzurro senza fondo, passavano e ripassavano enormi Leviatani e pesci-spada e squali; e questi erano i pensamenti vigorosi e tormentati del maschio mare. Ma, sebbene tanto […]
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Moby Dick/9
Con la storia della bussola (stregata) di Achab, continua "Moby Dick" nella versione di Alessandro Macchi, illustrata da Roberto Cavallini
CAPITOLO CXI IL PACIFICO Ora, con rotta sud-ovest, il «Pequod» s’avvicinava a Formosa e alle isole Bashi tra cui s’apre uno dei passaggi tropicali dai Mari della Cina al Pacifico. E così Starbuck trovò Achab con davanti una carta generale degli arcipelaghi orientali mentre un’altra, separata, rappresentava le lunghe coste orientali delle isole giapponesi Nippon, […]
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Moby Dick/8
Con il la tragica storia di Pip continua la pubblicazione dell'ampio sunto di "Moby Dick" nella versione di Alessandro Macchi, illustrata da Roberto Cavallini
CAPITOLO LXXXVII LA GRANDE ARMADA La lunga e stretta penisola di Malacca, estesa a sud-est dei territori della Birmania, forma la punta più meridionale di tutta l’Asia. In una linea ininterrotta da questa penisola si allungano le isole di Sumatra, Giava, Bali e Timor, le quali formano con molte altre una sorta di bastione, che […]
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Moby Dick/7
Con il racconto terribile della caccia ai pescecani continua la pubblicazione dell'ampio sunto di "Moby Dick" nella versione di Alessandro Macchi, illustrata da Roberto Cavallini
CAPITOLO XXXV LA TESTA D’ALBERO In quasi tutte le baleniere americane le teste d’albero vengono guarnite d’uomini non appena la nave lascia il porto, anche se la nave avrà da fare quindicimila miglia e più prima di giungere nelle acque di caccia vere e proprie. Il vostro “posatoio” più abituale è la testa dell’alberetto, dove […]
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Moby Dick/6
Con il "trattatello sulle balene" continua la pubblicazione dell'ampio sunto di "Moby Dick" nella versione di Alessandro Macchi, illustrata da Roberto Cavallini
CAPITOLO XXXII CETOLOGIA Ormai siamo lanciati audacemente sull’immensità dei mari, presto ci perderemo nei loro spazi infiniti senza rive e senza porti. Prima che questo accada è necessaria un’esposizione sistematica di tutte le specie di balene. Non è un compito facile, brancolare dietro alle balene fino in fondo al mare, ficcare le mani nelle indicibili […]
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Moby Dick/5
Con la presentazione della ciurma di Achab e del suo Pequod continua la pubblicazione del lungo sunto di "Moby Dick" nella versione di Alessandro Macchi, illustrata da Roberto Cavallini
CAPITOLO XLI MOBY DICK Io, Ismaele, ero uno di quest’equipaggio: le mie grida s’erano levate con quelle degli altri, il mio giuramento s’era confuso col loro, e, più forte gridavo, più ribadivo e rendevo assoluto questo giuramento per il terrore che sentivo nell’anima. Un mistico, tumultuoso sentimento di comunione con gli altri era in me, […]
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Moby Dick/4
Con la promessa di un doblone continua la pubblicazione di Moby Dick nella versione di Alessandro Macchi, illustrata da Roberto Cavallini per Succedeoggi
CAPITOLO XXXVI IL CASSERO. ENTRA ACHAB, POI TUTTI Non molto tempo dopo l’affare della pipa, un mattino, poco dopo colazione, Achab come d’abitudine salì per la scaletta della cabina in coperta. A quell’ora quasi tutti i capitani di mare passeggiano dopo colazione lì sul cassero come signori di campagna nel giardino. Subito sentimmo quel passo […]
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Moby Dick/3
Nella terza puntata delle suggestioni del romanzo di Melville - tradotto per Succedeoggi da Alessandro Macchi e illustrato da Roberto Cavallini - entra in scena Achab
CAPITOLO XXIII LA COSTA A SOTTOVENTO Quando, in quella gelida notte d’inverno, il «Pequod» cacciò la prora vendicatrice nelle fredde onde maligne, chi dovevo vedere alla barra se non Bulkington? Bulkington che avevo incontrato nella locanda di Bedford. Osservai, con cordiale simpatia e sgomento, quell’uomo che, in pieno inverno, era sceso allora da un viaggio […]
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