20
dicembre
2024

memorie&archivi

Anna Banti
Risfogliando “L'Approdo letterario”

Antiborghese Buñuel

Sulla rivista realizzata da Carlo Betocchi e Leone Piccioni, l'autrice di “Artemisia” firmava una rubrica di critica cinematografica. Ecco le sue impressioni su “L'angelo sterminatore” uscito in Italia nei circuiti d'essai nel 1968...

Si direbbe che l’anno della contestazione globale non abbia portato fortuna al buon cinema, sperimentale o no: i fatti, non so se di ordine puramente commerciale, dimostrano che mai le platee sono state peggio servite, quasi registi produttori e soprattutto censori considerassero il pubblico come un immenso pollaio da allevare con becchime surrogato a getto […]

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Giovanni Piccioni
A proposito delle celebrazioni per Gruppo 63

Venerati Maestri

Sedici giorni di letture poetiche, spettacoli teatrali, esecuzioni musicali e una mostra a cura di Achille Bonito Oliva per il cinquantenario della formazione intellettuale che ha «rivoluzionato il panorama letterario degli anni 60». Ma un testo anonimo pubblicato sul programma che presenta la manifestazione all'Auditorium di Roma, suscita indignazione... Ecco perché

Gruppo ’63 63×50 è il titolo della manifestazione in corso all’Auditorium Parco della Musica di Roma dove i poeti aderenti a quella formazione intellettuale, che avrebbe «rivoluzionato il panorama letterario degli anni 60», sono per ben 16 giorni (dal 18 ottobre fino al 3 novembre) «interpretati in un’intensa cornice musicale e visiva» attraverso letture poetiche, […]

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Carlo Alberto Bucci
Letture di Ferragosto/1

Matisse in porta

Una vita da portiere in uno sport minore. Alle volte, le avventure sui campi e i campetti assumono un valore metaforico inaspettato. Come ci racconta qui un navigato giornalista, critico d'arte e ex nazionale di handball

«Ciccia bomba cannoniere», era il soprannome che toccava ai grassi. E la qualifica non ti portava al centro dell’attacco, come bomber, macché. Al limite, se proprio non c’era niente di meglio da scegliere al posto tuo, il tuo ruolo era dove nessuno voleva giocare. Tra due alberi, o due sassi, o due giacche appallottolate a […]

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Rosario Lisma
Letture di Ferragosto/2

L’usignolo di Fëdor

Una finestra aperta, un pipistrello, un passerotto e i "Fratelli Karamazov": un attore racconta la sua disavventura estiva

Ieri ho lottato duramente. Con la natura. Nella placida notte delle tre irrompe un invasato pipistrello che si ostina a mulinare per tutta la stanza. Ma chi è questo? Che vuole? Che c’entra in questa casa? Apro ancora di più le finestre, spengo le luci, mi accuccio tra timore e scoramento con un cuscino in […]

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