20
settembre
2024

letture

Lidia Lombardi
Lo scaffale degli editori

Il senso dell’oblio

Paventando, tra le molte cose di questi giorni, anche l’ulteriore crisi dell’editoria, ecco due titoli che possono riempire i nostri vuoti. Uno annodando nessi con l’attualità, l’altro raccontandoci di una eroica scienziata

Librerie chiuse, impossibilitati a comprare (e leggere) le novità editoriali? Soffrono quanti non rinunciano al piacere fisico di sfogliare le pagine, di annusare la carta. E soffrono gli editori, cui dà voce il presidente dell’Associazione Italiana Editori che ha istituito un Osservatorio a cadenza settimanale per registrare gli effetti della crisi sul comparto, crisi che […]

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Nicola Fano
Una nuova serie di Succedeoggi

Cucina in quarantena

Cucinare pensando (e pensare cucinando). Succedeoggi lancia una nuova iniziativa: ricette che uniscano i sensi al cervello. Per esempio, mai mettere insieme Remarque con Paolo Veronese...

Nella mia casa mi sono ritagliato un percorso da 130 passi. Se allargo le curve intorno alle sedie e al divano, arrivo anche a centocinquanta, ma ci vuole molta concentrazione. Per fare i miei ottomila passi quotidiani devo fare più di cinquanta giri: da ragazzino il gioco che mi piaceva di più, d’estate, era costruire […]

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Alberto Fraccacreta
A proposito di "Trappola per vespe”

Romanzo dei romanzi

Marco Dorati ha scritto una storia prendendo in prestito situazioni e personaggi da altre storie, da Robert Walser e E.T.A. Hoffman, da Proust a Flaubert. Come quegli insetti che vivono sfruttando altri insetti...

Gli icneumonidi sono insetti parassiti che depongono le proprie uova all’interno di una preda (bruchi e altri sventurati), dopo averla immobilizzata con un acido iniettato nei centri nervosi. Un metodo mostruoso: la vittima non deve morire subito, ma restare il più a lungo in vita, in modo da nutrire le larve dell’imenottero nate in interioribus. […]

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Roberto Verrastro
A proposito di "Philosophy of Immunology”

I misteri delle pandemie

Thomas Pradeu, filosofo della scienza dell'Università di Bordeaux, analizza le dinamiche immunitarie negli esseri umani. Chiarendo non poco i «misteri» delle pandemie, la difficoltà di combatterle e l'ingenuità del complottismo che alimentano

Le multiformi caratteristiche dell’immunità, il bene che in queste settimane chiunque vorrebbe assicurarsi, vengono spiegate da Thomas Pradeu, filosofo della scienza dell’università di Bordeaux, nella sua Philosophy of Immunology (“Filosofia dell’immunologia”, Cambridge University Press, 80 pag., volume open access), pubblicata a ridosso dell’esplosione della pandemia da Covid-19. Nell’introduzione, l’autore evidenzia che il suo va letto come […]

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Nino Petreni
Covid-19: così mutano gli scenari urbani

Lost in Pienza

Percorrere in questi giorni il corso e le stradine della città d’arte voluta da Pio II è un’esperienza rara. È come perdersi in un deserto senza turisti. Il che desta preoccupazione, ma per alcuni abitanti è anche un viaggio nel tempo

Esco di casa verso le tre del pomeriggio, da bravo cronista, per rispondere all’invito di un amico che mi chiede di descrivere Pienza – la città d’arte voluta da Pio II, dove vivo – in questi giorni di clausura forzata a causa del coronavirus. Lascio John Wayne alle prese con gli indiani nel film I […]

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Pier Mario Fasanotti
Su “L’arsenale di Svolte di Fiungo”

L’altro Settantasette

Loris Campetti racconta la sua disavventura giudiziaria: nel '77, in pieni anni di piombo, fu accusato di aver creato un deposito di armi. Che invece era stato allestito da estremisti di destra con la complicità dei servizi. Ritratto di un'Italia rimasta opaca

Una storia incredibile? Certamente, ma è una delle tante che caratterizzarono gli anni Settanta: estremismo di sinistra, attentati dell’estrema destra e collusione con i servizi segreti “deviati”, agitazioni sindacali, femminismo di stampo estremistico (non volevano maschi nei loro cortei) e così via. Qui raccontiamo la vicenda che ha costretto alla latitanza Loris Campetti, marchigiano, ora […]

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Roberto Mussapi
Every beat of my heart

Io sono la casa

Adatta ai tempi che stiamo vivendo questa poesia di Roberto Mussapi. Ci dice come si può percepire il dimorare, una condizione che per realizzarsi ha bisogno degli altri. Che fanno parte di noi, che contribuiscono per sempre al nostro esserci

In questo periodo è la mia poesia che mi accade più spesso di leggere. Recentemente su Radiotre, o in Sdreaming, il nobile programma on line di Claudio Pozzani e del sempreinebriante Festival di Genova. Non sono letture d’occasione, La casaè una delle composizioni che leggo più di frequente, ma oggi pare chiamata dalla contingenza. La […]

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Loretto Rafanelli
Montale degli “Ossi” in tedesco

Il perfetto traduttore

Diciannove poesie nella traduzione di Giancarlo Scorza, poeta, artista, intellettuale poliedrico scomparso nel 1987. Un lavoro con un surplus di valore, un’opera nell’opera, capace di «penetrare nel sacro recinto» di un’altra scrittura, con «familiarità e intuizione ricreatrice»

Ci pare oltremodo preziosa la riflessione che il noto critico Gualtiero De Santi compie riguardo il lavoro di traduzione di Giancarlo Scorza su diciannove poesie tratte da Ossi di seppia di Montale (nella foto vicino al titolo, immortalato da Ugo Mulas, ndr). Ciò non solo perché ne indaga le modalità e i criteri teorici con grande […]

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Luigi Saitta
Un libro di Giovanni Battista Grassi

Chirurgia con l’anima

È in effetti un testo di antropologia culturale “La porta si apre”. Perché l’autore, chirurgo, racconta storie emozionanti della sua carriera, dove un intervento riuscito equivale a un nuovo dono di vita

Scrivere romanzi, autobiografie, memorie familiari o professionali è diventato un hobby ormai ricorrente da parte di un numero sempre più consistente di persone. Con esiti incerti o quanto meno discutibili. Ma esistono anche delle eccezioni, vale a dire opere che pur non possedendo requisiti propriamente letterari, assumono invece una rilevanza umana, sociale, morale. È il […]

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Flavio Fusi
Cronache infedeli

Doppio Limonov

Da una parte "l'eroe del nostro tempo", nazionalista e comunista, uomo dalle mille contraddizioni; dall'altra il mito letterario creato da Carrère: chi era veramente Eduard Limonov, agitatore e scrittore russo appena scomparso?

L’ultima volta in Italia fu nel maggio del 2018, al salone del libro di Torino. Il pubblico si aspettava fuoco e fiamme e si trovò di fronte un cantore delle bellezze naturali e artistiche di santa madre Russia. Si aspettava una denuncia del potere putiniano e si trovò in mano un libro – Zona industriale […]

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