Sulla linea di Sciascia e Consolo
Encomio di Nino De Vita per i suoi settant'anni. Il poeta di “Cutusiu” che ha inventato (o meglio reinventato) una lingua per esprimere un mondo; un “Tiatru” dove le parole diventano le cose
Il primo da cui ebbi notizia di un sì appartato e singolare poeta fu Vincenzo Consolo, prima che egli stesso ne scrivesse, come augurale viatico, la prefazione all’edizione “non clandestina”, per i tipi della editrice messinese Mesogea, della sua seconda e più celebre raccolta, Cutusiu (2001). Ecco, dunque, il tramite di una frequentazione, per me, […]
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Lo scaffale degli editori
I post della poetessa e scrittrice Fang Fang raccolti in un libro maltollerato in Cina e non sostenuto, nella forza della sua dissidenza politica verso il regime di Pechino, nemmeno dall’Occidente
Per una volta questa rubrica si occupa soltanto di un titolo. Perché Wuhan – Diari da una città chiusa firmato da Fang Fang, poetessa e scrittrice che vive appunto nella metropoli-martire dell’Hubei, è lo specchio di come funziona di striscio la censura, e non soltanto in Cina ma tra gli editori dell’Occidente. Il libro uscito in […]
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A proposito di “Non c’ero mai stato”
Il nuovo romanzo di Vladimiro Bottone scandaglia una Napoli contemporanea fatta di eccessi e indifferenza. Una storia di passioni tra generazioni diverse, nel segno della quantità della vita (e della sua "pericolosità")
Non c’ero mai stato (Neri Pozza, pagg. 399, € 20,00), nuovo romanzo di Vladimiro Bottone, si configura come una storia di rara potenza, una vera e propria discesa agli inferi. Vladimiro Bottone, scrittore di chiara fama, nei suoi romanzi di solito s’inoltra in territori storici raccontando, sempre con una grande fascinazione, vicende di tempi andati […]
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A proposito di "La diga ombra"
La nuova raccolta poetica di Antonio Bux propone una sorta di discesa negli inferi per trovare il significato delle cose (e delle persone): un viaggio oltre il confine delle sicurezze consuete
La discesa agli inferi è forse uno dei topos più frequentati nella poesia contemporanea. Il «varco» montaliano è quel punto del visibile in cui il poeta riesce a scorgere un legame, un’orlatura, una scorciatoia con il mondo dei morti, e ne dà conto nei suoi versi, quasi fossero una cronaca non troppo nascosta della catabasi […]
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Italia-Germania 4-3/ Il Paese
Cinquant'anni fa la partita del secolo a Messico '70. Che Italia era, quella che scese in piazza per la prima volta per il calcio? Era appena passato il Sessantotto, la politica era incerta, Piazza Fontana era insanguinata mentre si cantava Lucio Battisti. La prima parte di un'inchiesta in tre puntate
Quel giorno un bel po’ di famiglie erano preoccupate per i loro ragazzi. Come succede oggi a causa del Covid 19, i genitori non sapevano quando e come sarebbe ripresa la scuola, c’erano di mezzo scrutini ed esami, ma allora fu per via di uno sciopero infinito di docenti e personale delle sigle sindacali autonome. […]
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Every beat of my life
«Il respiro della ricerca spirituale incessante» nella poesia qui presentata del venezuelano Santos Lopez. Che rivolge alla madre la domanda fondamentale di senso della vita e della morte. Come Ulisse nell’Ade
Cenote è un termine che indica, nel mondo mesoamericano, una pozza d’acqua dolce affiorante, in certe zone dello Yutacan, da un fiume sotterraneo. Quindi un’acqua che dal profondo giunge in superficie, chiamando l’uomo che vi si sofferma forse come la pozza in cui si specchiò Narciso: come scrisse Melville, cercando il mistero della realtà umana […]
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A proposito di "Chiodi storti"
Torna un illuminante romanzo/reportage di Nando Vitali sul disagio sociale a Napoli e il suo rapporto con libertà e creatività. Un anno di vita ricca e "pericolosa" con un gruppo di ragazzi di Ponticelli che seguono una scuola di scrittura
Chiodi storti, da Ponticelli a Napoli centrale, di Nando Vitali, riveduto, ristampato da Iod editore, dopo la prima uscita del 2009 con la Compagnia dei trovatori, non è un romanzo epico, drammatico, come lo sono i tre libri successivi che ha pubblicato lo scrittore napoletano – I morti non serbano rancore (Gaffi) e il successivo […]
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Consigli per gli acquisti
La difficile educazione alla vita di Pierre Pachet, la parodia delle Metamorfosi di Kafka di Ian McEwan e i racconti fulminanti di Georgi Gospodinov. Tre prospettive diverse su un mondo sempre più difficile da capire
Straniero. «Da bambino mi annoiavo molto. Rivedo la mia infanzia da lunghi deserti di noia, impossibili da attraversare, il corpo abbandonato alle torture invisibili del tempo, dell’attesa dell’incomprensibile». Suo padre gli dice: «Se ti annoi, fatti una vita interiore». Da qui comincia tutto, nello splendido libro di Pierre Pachet, Autobiografia di mio padre (L’orma editore, […]
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Una ballata del secolo breve
Anni Ottanta, nelle bancarelle dell'Argentina appena uscita dalla dittatura spunta un libro che raccoglie i reportage di un giornalista giovane e sconosciuto: Gabriel García Márquez. Con una predilezione tutta speciale per l'Italia...
Prologo. Ottobre 1983, l’Argentina emerge stremata e incredula dai terribili anni della dittatura. A Buenos Aires la primavera australe sboccia insieme a trepide speranze. La lunghissima Avenida Corrientes, la via dei teatri e delle librerie, torna a riempirsi di bancarelle che espongono cataste di volumi nuovi e usati. Tra le jacarandas in fiore, la folla […]
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A cinquant’anni da Ungaretti /1
Guardare le cose del mondo affidandosi alla purezza di una ispirazione che riguarda da vicino tutti i viventi. Ecco allora che «una parola non logorata dall’uso improprio, ma trovata con fatica e senza illusioni si fa “delirante fermento”», poesia...
Succedeoggi celebra i 50 anni dalla morte di Giuseppe Ungaretti tornando a presentare ai sui lettori un’“esclusiva”: un brano tratto dal libro “Ungaretti e il Porto Sepolto”, che Leone Piccioni, allievo di Ungaretti e curatore di tutta la sua opera poetica, scrisse per le nostre edizioni nel centenario de “Il Porto sepolto”. Le righe che […]
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