14
novembre
2024

letture

Luigi Saitta
Gli atti di un convegno dell’Aipi

La colonna sonora della globalizzazione

La musica italiana, in tutte le sue espressioni, costituisce un vero e proprio ponte polifonico transculturale. È la tesi degli interventi tenuti all’Università per stranieri di Siena, che approfondiscono temi poco trattati a livello accademico

Qual è il ruolo culturale che la musica, in tutte le sue varie espressioni artistiche, svolge in un mondo come quello attuale, in continuo, frenetico cambiamento? In che senso possiamo attribuire alla musica una funzione chiave nel contesto delle sfide transculturali che ci impongono le società industrializzate, tecnologicamente avanzate e globalizzate? Risponde a queste domande Polifonia […]

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Roberto Mussapi
Every beat of my heart

Poesia e preghiera

Grazie o Amatissimo. Grazie e basta. Questo il senso dei versi del grande Rabindranath Tagore, un bilancio del viaggio nella sua barca sul fiume della vita dove «di anno in anno… il cuore si è fatto pieno di gioie e di dolori, di canti e di affetti, di saziante nettare»

La scena primordiale: un uomo su una barca, nel fiume della vita. Non è solo, non teme il naufragio che incombe in ogni onda di ogni viaggio di Ulisse, solo o con i compagni destinati a scomparire, a perire.Non ha scelto la barca per salpare verso una meta certa ma incognita, come Jim Hawkins verso […]

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Lidia Lombardi
Lo scaffale degli editori

Quel frate cercone

Così si dipingeva Romolo Valli, a cui dedica una bella monografia Daniela Montemagno, sempre in giro per trovare sovvenzioni pubbliche ai suoi progetti. Mentre su Monicelli è incentrato l’ultimo numero del quadrimestrale “Bianco e nero”. E Alberto Mattioli, “Pazzo per l’opera”, insegue la sua passione in 1.800 messinscene…

Privati del cinema e del teatro dal rigurgito prevedibile dell’epidemia, si situa tra nostalgia e risarcimento l’uscita di due titoli su altrettanti giganti della scena e dello schermo. Sono entrambi pubblicati dalle Edizioni Sabinae, che dedica soprattutto allo spettacolo i suoi raffinati libri e periodici. Ecco allora a tutta copertina, sul primo, la fotografia di […]

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Luca Fortis
Le parole e le identità collettive

La poesia è politica?

Incontro con Roberto Lumuli Gaudioso, poeta e studioso di cultura africana: «L’arte non è un mezzo. Dolci pensieri, belle parole, freddure non sono condizione sufficiente per la poesia. Forse, oggi bisognerebbe far “ridiscendere” la poesia tra noi»

La poesia è un mondo affascinante perché riesce a cogliere, forse rubare, un frammento di tempo, sensazioni, ma può anche racchiudere in pochi versi complesse riflessioni sulla vita. Succedeoggi ne ha parlato con Roberto Lumuli Gaudioso, poeta, traduttore e ricercatore di letterature in lingue africane che ha collaborato con le università di Bayreuth (Germania), Dar […]

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Ilaria Innocenti *
A proposito di "Foto di classe"

La scuola in finestra

Il libro di Giuseppe Grattacaso sulla scuola ai tempi del covid è costruito sul continuo scivolamento del reale nell’affettivo. Per rispondere alla domanda: come è possibile valorizzare questo tempo, al di là della presenza fisica?

Se, in epoca di coronavirus, distanziamento e chiusura si rendono necessari a fini di protezione individuale e collettiva, Foto di classe (il libro di Giuseppe Grattacaso edito da Castelvecchi), strutturato in una serie di articoli scritti durante il periodo del lockdown di marzo e aprile scorso, ruota attorno ad un quesito, al quale Giuseppe Grattacaso, […]

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Asia Vitullo
A quarantacinque anni dalla morte

Enigma Pasolini

Dopo tanto tempo, la morte di Pier Paolo Pasolini è ancora avvolta da mille misteri. Tutti legati alla controversa figura di colui che venne accusato dell'omicidio: Pino Pelosi. L'unica verità è che quella notte perdemmo un grande poeta

«Pasolini non è mai riuscito a tradire se stesso e così, anche quando lo sentivamo minacciato dal gioco degli umori e dei risentimenti, non era impossibile ritrovare l’eco della sua passione umana e, grazie a questa carica straordinaria di partecipazione, finiva per trovare un punto d’appoggio e salvarsi». Nel novembre del 1975 Carlo Bo, allora […]

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Roberto Mussapi
Every beat of my heart

Nel fuoco di Ida Vitale

È una delle massime voci della poesia ispanoamericana. Ha una «forza ungarettiana» contenuta in una «sorgività sapiente e innocente». Esce in un volume importante, “Pellegrino in ascolto”. Ascoltiamola in questi versi che si addentrano nella sera…

Entra nella sera quasi come Dino Campana (quasi,Campana è irraggiungibile nei suoi ingressi e coleridgiano, preluziano, ma più immediato ancora, nelle sue visioni).Il rituale che s’apre all’autunno, il poeta vede l’aprirsi della stagione come di un palcoscenico e un capitolo della vita. Osserva il ritardo della natura misticamente compartecipe, ma non misticamente, come poesia esige, […]

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Giuseppe Grattacaso
Ancora su "Pascoli maledetto"

Famiglia Pascoli

Come può la mitizzazione di un poeta stravolgere il senso stesso della sua opera? Basta rileggere i versi più ostici e nascosti di Giovanni Pascoli per capirlo. Talvolta l'ambiente esteriore porta uno scrittore a nascondere se stesso nelle proprie opere

Appena trentenne e già letterato di riconosciuta notorietà, Giovanni Pascoli cominciò a fare i conti con una vita che stentava a tenere fede alle premesse. Il futuro che scorgeva davanti a sé non aveva più le caratteristiche dei progetti e dei sogni degli anni bolognesi, il tempo degli studi universitari e della bohème, delle goliardate […]

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Raoul Precht
Periscopio (globale)

L’abiura di Andrić

Una piccola casa editrice, Bottega Errante Edizioni, pubblica “La vita di Isidor Katanić” di Ivo Andrić: un'occasione preziosa per riscoprire il grande scrittore balcanico che riuscì a non aderire mai fino in fondo al conformismo jugoslavo

Una volta tanto, anziché dall’autore cominciamo, per dirla in gergo cinematografico, dal produttore esecutivo. C’è, in Friuli, una piccola casa editrice, nata, come spesso succede, quale costola, resasi poi autonoma, di un’associazione culturale, che in appena cinque anni di vita è diventata un punto di riferimento assoluto per la letteratura balcanica e ne ha pubblicato […]

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Pier Mario Fasanotti
A proposito di "Uccido chi voglio"

Il suggeritore di libri

Fabio Stassi ha scritto un romanzo misterioso e complesso, che cita continuamente Carlo Emilio Gadda (la storia è ambientata in Via Merulana) e riflette su una domanda cruciale: qual è il rapporto tra la realtà e la letteratura?

Il protagonista di questo originale romanzo, senza dubbio tra i migliori pubblicati dalla Sellerio (Uccido chi voglio di Fabio Stassi, 279 pg. 14 euro) è nato a Nizza 50 anni prima (sa soltanto che è stato concepito all’hotel Negresco), ma da molto tempo abita a Roma, dove ha frequentato l’università. Si chiama Vince Corso e […]

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