25
dicembre
2024

letture

Giuseppe Grattacaso
A proposito de "La guerra è stupida"

Parole in guerra

Torna in libreria il bel romanzo di Marise Ferro sul Secondo conflitto mondiale: un libro di divagazioni, di racconti e di sogni e vicende personali e collettive, che si nutre dello sforzo di ripercorrere la Storia recente senza esserne fagocitati

Con una affermazione di intenti lucida e spietata, che è insieme dichiarazione di poetica, Marise Ferro ci indirizza subito alle ragioni che la portarono a pubblicare all’indomani del secondo conflitto mondiale, nel 1949, per le edizioni di Milano Sera, il romanzo La guerra è stupida: “La nostra indifferenza di uomini che vogliamo vivere a tutti […]

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Pier Mario Fasanotti
A proposito di “Uno specchio lontano”

Peste e castigo

La storica americana Barbara Tuchman ha ricostruito la storia della peste nel Trecento. Un catalogo di orrori, terrore e ignoranza nel quale la natura sembra sempre sul punto di voler distruggere l'umanità

Dato che siamo in tempo di pandemia, quel che di analogo successe in passato acquista una grande importanza. Così si scoprono impressionanti analogie sul piano umano, sociale ed economico. 1347: anno della morte nera, così venne chiamata la peste che invase l’Europa salvo poi abbandonare il continente, che disordinatamente cercava rimedi, come una tempesta che […]

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Daniela Matronola
A proposito di “Eccitare l'abisso"

Catturare le ombre

Siamo nella stessa condizione di Enea che nell'Ade non riuscì ad abbracciare l'ombra del padre Anchise: Roberto Masi offre uno spaccato della società (e dei suoi comportamenti) mettendo in relazione arte e filosofia

Eccitare l’abisso (Homo Scrivens, 150 pagine, 15 euro) – un titolo singolare per un libro unico scritto da Roberto Masi, narratore da Calenzano, che qui si cimenta con un formato letterario di nobile lignaggio, il saggio filosofico con forte impronta personale. È l’essai del “persiano” Montesquieu, ed è il personal essay di quel volpone di […]

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Nadia Tarantini
Su “L’acqua del lago non è mai dolce”

Nel lago della storia

Il nuovo romanzo di Giulia Caminito racconta con grande potenza narrativa le vicende di Gaia e sua madre: uno spaccato avvincente del mondo adolescenziale (e del suo rapporto con la storia dei nostri difficili anni)

Storia di laghi di leggende di asprezze e audacie – storia di fanciullezze adolescenze progetti e delusioni. Tanto dolore e insieme vitalità, e la corrente sotterranea e poi esplicita della rabbia – la più negata delle emozioni. Perché non sta bene perché è meglio di no, perché fa male a te e agli altri ma […]

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Roberto Mussapi
Every beat of my life

La fucina di Heaney

Luzi, Bonnefoy e l’autore irlandese in un libro di Roberto Mussapi. Che nei versi tratti da “Una porta sul buio”, dove si narra di un fabbro-poeta intento a forgiare la materia, legge una moderna discesa agli inferi che è «discesa all'origine della vita e… accesso alla forza radiante degli elementi»

È uscito un mio libro di saggi, Compassione e mistero. Heaney, Luzi, Bonnefoy, il sottotitolo, che indica i tre poeti a cui è dedicato. È curato da Silvia Granata, un caso non frequente di curatore vero che ausculta il respiro del libro e lo aiuta a farsi leggere, cioè a trovare la sua strada nel mondo, […]

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Raoul Precht
Periscopio (globale)

Sciascia e Stendhal

Nell'elogio di Stendhal fatto da Sciascia lungo tutto il corso della sua vita c'è la passione per uno scrittore che mescolava narrativa e saggistica, spesso anche “inventando” quel che voleva far credere vero...

In occasione del centenario della nascita, avvenuta a Racalmuto l’8 gennaio 1921, di Leonardo Sciascia si è scritto un po’ di tutto, con particolare riferimento non solo alla sua opera, ma anche alla sua passione civile e politica. Come sempre, si è molto insistito sui concetti di mafia e antimafia (nonché su quello di “professionisti […]

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Lidia Lombardi
Lo scaffale degli editori

La bella letteratura

Con il via alle candidature si è aperta la competizione dello Strega 2021, agone di case editrici che si battono fino all’ultimo voto per i loro autori-concorrenti. Tra i primi Emanuele Trevi e il suo “Due vite”, un memoir dedicato a Rocco Carbone, Pia Pera e all’amicizia tra loro tre

Non è passata una settimana dallo start al Premio Strega 2021 – le candidature promosse da uno degli Amici della Domenica si accettano dal 20 gennaio al 5 marzo – che si registra l’epifania ufficiale del primo concorrente: Emanuele Trevi, critico letterario e scrittore, romano, arrivato al secondo posto nell’edizione 2012 del premio letterario con Qualcosa […]

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Sara Serenelli
A proposito de "Il quaderno di Kavafis"

Il Drago e il profeta

Marco Alloni propone un romanzo sospeso tra cultura italiana e storia egiziana nel quale il passato si mescola al futuro. Inseguendo i sogni e i fantasmi di ieri si capisce che solo l'utopia ci salverà dal Drago del capitalismo

«Che essere uomini significa prima di tutto sapere sperare» (p. 53). È questo il memento e assieme l’esortazione che Marco Alloni rivolge ai suoi lettori ne Il quaderno di Kavafis (Jouvence, Milano, 2020, pp. 432), un libro formidabile che spinge a ripensare il presente e le sue più complesse implicazioni a partire dalla proiezione in […]

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Paola Benadusi Marzocca
Due libri per il Giorno della Memoria

Anna e Sami per non smettere di ricordare

“Quando Hitler rubò il coniglio rosa”, romanzo autobiografico di Judith Kerr, scampata in tempo al nazismo ma non per questo meno disposta a rendere testimonianza. In “Tana libera tutti” Walter Veltroni racconta la storia del “bambino che tornò da Auschwitz”

Cosa significa per una bambina un coniglio rosa di pezza? Molto, perché è stato il suo talismano, l’amico fedele che scaccia orchi e streghe prima di addormentarsi, che l’accompagna nei sogni. Anna, la bambina protagonista dell’intenso e avvincente romanzo autobiografico della scrittrice tedesca di origine ebraica Judith Kerr, Quando Hitler rubò il coniglio rosa, illustrato con […]

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Pier Mario Fasanotti
Consigli per gli acquisti

I corti di Tabucchi

Dai racconti immaginifici di Antonio Tabucchi (raccolti da Paolo Di Paolo) al “gulag delle anime" raccontato da Jean-Paul Dubois fino ai ricordi perduti della scrittrice americana Shirley Jackson

Brevità. Antonio Tabucchi è stato uno dei più apprezzati scrittori dell’ultimo Novecento (è morto nel 2012). Di lui, pisano ma fortemente legato alla Lisbona di Fernando Pessoa, parla Paolo Di Paolo, narratore tra i più valenti di oggi. Questi raccoglie alcuni suoi racconti nel libero intitolato Che ore sono da voi?, Feltrinelli, 247 pg., 17 […]

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