20
settembre
2024

letture

Ettore Catalano
A cent'anni dalla nascita

Cercando Sciascia

Viaggio all'interno di «Consiglio d'Egitto», romanzo paradigmatico di Leonardo Sciascia e della sua affiliazione parallela al razionalismo di Diderot e alla vena irrazionale di Borges. Dove la letteratura diventa un cruciverba dell'anima...

Per ricordare Leonardo Sciascia, a cent’anni dalla nascita, non proporrò una interpretazione complessiva, ma solo un affondo dentro le pieghe della sua scrittura narrativa nel libro suo che mi ha sempre intrigato. Anni fa mi capitò di scrivere alcune pagine sul Consiglio d’Egitto, partendo da una riflessione sui protagonisti di quel libro scritto al posto […]

continua »
Luciano Mecacci
A proposito di “Trump e moschetto"

“Ducismi” paralleli

La capacità di manovrare la comunicazione e gli intellettuali, un carisma che si esercita con i deboli e con gli amanti dell'autoritarismo, lo sprezzo per le regole democratiche: il saggio di Anna Camaiti Hoster e Enzo Antonio Cicchino mostra le similitudini tra Mussolini e Trump

La “Save America March”, la marcia per salvare l’America, finita con l’invasione e il saccheggio del Campidoglio statunitense il 6 gennaio, avrà ricordato la “marcia su Roma” del 28 ottobre 1922. O meglio l’avrà ricordato agli italiani più anziani, a differenza dei nostri millennial che a malapena sanno che in Italia c’è stato il fascismo, […]

continua »
Paolo Petroni
A centro anni dalla nascita

Il talento di Patricia

Invito alla rilettura di Patricia Highsmith, la giallista che inventato Mr. Ripley e il suo «mondo claustrofobico e irrazionale in cui entriamo ogni volta con la sensazione che vi sia un pericolo incombente», come disse Graham Greene

Patricia Highsmith, che martedì 19 gennaio avrebbe compiuto 100 anni, essendo nata quel giorno nel 1921 e scomparsa 4 febbraio 1995, celebre scrittrice di noir, è famosa particolarmente per la creazione di un fortunato personaggio, che non è un detective ma un criminale che riesce sempre a sfuggire alla giustizia, Mr Ripley, protagonista di cinque […]

continua »
Roberto Mussapi
Every beat of my heart

La cosa più bella

Misurarsi con la traduzione di poeti, facendo proprio il loro canto a più voci, «creando un libro nuovo» nella propria lingua. È quello che tenta di fare Roberto Mussapi nello scegliere e tradurre i suoi ideali Lirici Greci. Dal libro in uscita da Salani, ecco Saffo ispirata da Eros, da Amore…

Sto correggendo i miei Lirici Greci, che tra pochi giorni consegnerò all’editore, Salani. Ne avevo tradotti, specie per Salani, per un volume in cui proponevo mie versioni di poeti greci e latini. Qui è un’altra cosa. Ho scelto e tradotto un mio libro ideale di Lirici Greci, uno dei momenti magici della poesia universale, con i […]

continua »
Lidia Lombardi
Lo scaffale degli editori

Per non dimenticare

“I libri sono la luce” ricorda la protagonista de “La biblioteca di Parigi”. Uno dei titoli in uscita per il Giorno della Memoria. Alcuni necessari, come il dialogo tra Liliana Segre e Gherardo Colombo, insieme ad altri destinati a suscitare polemiche, come quello che accende dubbi su Bartali eroe

«Auschwitz? Quando, anni dopo, studiai Dante mi resi conto che eravamo delle dannate, condannate con delle pene. Entrando lì, pensai di essere impazzita. Era un luogo progettato a tavolino da persone stimate nel loro mondo, un luogo che avevano pensato per l’“altro”…». Liliana Segre, la senatrice novantenne, dialoga con Gherardo Colombo, il magistrato del caso […]

continua »
Raoul Precht
Periscopio (globale)

Il tempo di Pomilio

Alla riscoperta di Mario Pomilio (a cento anni dalla nscita): scrittore inquieto e appartato del Novecento che si interrogava sul turbamento dell’uomo di fede che non capisce gli “imperscrutabili disegni del Signore”

Mi sono congedato dall’anno scorso, annus terribilis, con un ricordo di Vittorio Bodini nel cinquantenario della morte e inauguro il 2021 occupandomi brevemente di Mario Pomilio, stavolta nel centenario della nascita, che cade proprio oggi. I due, per quanto diversi fra loro per interessi e mezzi espressivi, sono accomunati se non altro dal fatto di […]

continua »
Alberto Fraccacreta
A proposito di "Un'infezione latente"

L’investigatore intellettuale

Ettore Catalano con la sua nuova indagine del commissario Donato Tanzarella conferma le sue doti di giallista che mescola l'inquietudine stilistica di Gadda allo scavo psicologico di Simenon

Il terzo noir di Ettore Catalano, professore onorario dell’Università del Salento, cementa e consacra le indagini dell’ostunese Donato Tanzarella, il dotto commissario capace di riaprire un caso che sembrava chiuso e citare con estrema naturalezza le poesie di Borges. Un’infezione latente (Progedit, pp. 112, € 15), che segue in un breve fazzoletto di tempo Rosso […]

continua »
Roberto Mussapi
Every beat of my heart

Quel messaggero da Rilke a Wenders

Non ci sarebbe stato nel ’900, secolo della desacralizzazione, “Il cielo sopra Berlino” e tanta altra presenza angelica, se non ci fosse stata l’unica poesia dedicata all’Annunciazione dal poeta boemo. Una sola poesia che pareggia i conti con secoli di pittura dedicata allo stesso tema

Una sola poesia sull’Annunciazione colma il silenzio quasi assoluto della poesia sul tema primo e principe della nascita di Cristo e della figura di Maria. Celebrata in almeno due secoli di grande pittura italiana, tema di musica importante in area tedesca, l’Annunciazione non è tema frequente nella poesia. Fino al Novecento, quando il poeta che […]

continua »
Giuseppe Grattacaso
A proposito di “Un paesaggio del sentimento”

Scuola Orengo

A dieci anni dalla morte, la studiosa Federica Lorenzi dedica un importante saggio allo scrittore e giornalista Nico Orengo. Nei suoi libri c'è un continuo inseguirsi di paesaggi reali e dell'anima, dove il mondo è un riflesso della vita

La scrittura di Nico Orengo si è mossa attraversando ambiti diversi, tentando prospettive a tratti anche insolite, ma sempre manifestando fedeltà ad un proprio peculiare punto di osservazione sul mondo, servita da un linguaggio in grado di elencare la complessità della realtà, pur nei suoi aspetti minimi e più quotidiani, senza il bisogno di riportarla […]

continua »
Luigi Saitta
Un romanzo di Daniela Tagliafico

Il virus del potere

Toni da thriller nell’accurata ricostruzione dell’universo della politica e dell’informazione in “Le coniugazioni del potere”. Come se l’autrice, dietro il velo del racconto sveli la sua sapienza giornalistica nell’offrire una precisa analisi critica dell’eterno “non detto” italiano

Confesso di aver avuto sempre una certa ritrosia nel recensire libri (soprattutto romanzi) scritti da colleghi giornalisti. Questo perché ritengo che quella dello scrittore e quella del giornalista siano delle professioni distinte, non in conflitto, ma certamente distinte. Ci sono tuttavia delle eccezioni, soprattutto quando l’idea di partenza, l’approccio, la qualità del libro in questione […]

continua »