A proposito di “Debutto nell’oblio”
La nuova raccolta poetica di Alessandro Franci propone un percorso a ritroso nel passato come un nuovo "debutto" vitale
Suona solenne e terribile nella sua crudezza il titolo della più recente raccolta di poesie di Alessandro Franci, edita da Interno Libri, Debutto nell’oblio. La fine ha principio, si direbbe: si comincia a dimenticare, a lasciare alle spalle spezzoni di avvenimenti, nomi e persone, lacerti di vita. Ma ciò che raccontano i versi, sempre nitidi […]
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A proposito de “L’età fragile”
Anche il nuovo romanzo di Donatella Di Pietrantonio, così come i precedenti, è un concentrato di luoghi comuni. Nella forma come nella struttura della vicenda e dei personaggi
Che il successo commerciale di un’opera non sia necessariamente riflesso della sua qualità dovrebbe essere assodato. I numeri di L’età fragile (Einaudi, 192 pagine, 18 euro) di Donatella Di Pietrantonio – ultimo esempio della serie – evidenziano certo il riscontro di pubblico che l’abruzzese può vantare, ma sullo spessore letterario c’è molto, molto da discutere. […]
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A proposito de "La zia pazza"
Ancora una riflessione sul nuovo libro di racconti di Leopoldo Carlesimo: un ritratto multiplo della "savana" nella quale viviamo
L’arte del racconto ha perso in questi giorni una delle sue voci più rilevanti: Alice Munro, canadese, dolce signora della narrazione breve che dal suo primo libro, Dance of the Happy Shades, apparso nel 1968, in piena epoca di contestazione (in azione nel Nord America, per la verità, fin dalle contestazioni californiane degli anni Cinquanta), […]
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Every beat of my heart
Né desolazione del gelo né incanto della neve. Per il poeta Hölderin l’inverno – che descrive in questi versi inconsueti nella loro distanza – induce a un letargo protettivo, in cui il senso di benessere più consono ad altre stagioni è tenuto “sotto custodia”
Una visione strana, inconsueta dell’inverno. Inconsueta in particolare in un poeta romantico, quale è il tedesco Hölderlin. Il topos poetico dell’inverno, accentuato dalla sensibilità di quel movimento spirituale, accentua, di questa stagione, o gli aspetti tragici, freddo, gelo, e poi solitudine, natura spenta e a volte morta, o quelli opposti ma ultrainvernali dell’incanto: la neve, […]
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Every beat of my heart
Versi “narranti e visionari” dell’autore milanese, tratti dalla sua recente raccolta “Esilienze”. Un’opera di «epica contemporanea, necessaria e nutrente in questi tempi», una voce tra le più significative della generazione dei poeti nati negli anni Sessanta
Una lirica fuori dal comune, oltre che fuori dalla consuetudine lirica. John Donne, fondendola con il sermone, rende la lirica metafisica, Eliot santifica magnificamente questo genere di poesia che si basa sul correlativo oggettivo, immagini e parole concrete che esprimono la realtà segreta e atemporale. E Whitman sconvolge benignamente la lirica riportandola al brivido delle […]
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A proposito de “Il borgo dell’accoglienza”
Nella nuova raccolta di Marco Caporali la narrazione poetica pare immobile e invece tutto si muove, come al ritmo di una musica interna
Quanto mai fedele allo spirito del titolo, la nuova raccolta poetica di Marco Caporali, Il borgo dell’accoglienza (Il Labirinto, 84 pagine, 10 Euro) – per struttura, ritmo, lessico e sostanza – si fa modello e campione dell’antica pratica dell’accogliere. Suddivise in cinque sezioni, le sue cinquantuno poesie, la cui pietrosa solidità è così simile alla […]
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A proposito de "La ballata delle frontiere"
Flavio Fusi racconta il passaggio del Millennio con le sue guerre “a bassa intensità" che stanno distruggendo gli equilibri mondiali. Le piccole storie spiegano la grande storia
Nel titolo di un suo celebre saggio uscito nel 1994, lo storico Eric Hobsbawm definì il Novecento come il “secolo breve”, racchiuso tra il 1914 e il 1991 quando si è dissolta l’Unione sovietica. Diversi decenni prima, alla fine degli anni ’30, il poeta russo Osip Mandel’stam, aveva utilizzato un ben più drammatico appellativo riferito […]
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Every beat of my heart
Senso di inutilità della vita. La conoscenza e la bellezza della natura non bastano a lenire. La noia non svanisce e Mallarmé in “Brezza marina” pensa alla fuga, il suo spirito vuole salpare, ma anche il viaggio è prospettiva angosciosa. Finché irrompe una speranza…
La carne è triste, e anche l’aver letto tutti i libri e la conoscenza non servono a vincere il senso di inutilità della vita, la noia. Se il viaggiatore di Baudelaire «parte per partire», spinto da un ignoto e a suo modo meraviglioso desiderio di viaggio senza meta, l’uomo che qui mette in scena Mallarmé […]
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Il Ceppo e le 7 opere di Misericordia corporale
La tre giorni conclusiva della 68esima edizione del Premio Internazionale Ceppo dedicata al Racconto. Tra gli eventi, la presentazione a Pistoia del volume “Nelle sue mani”, con le 7 lezioni dei vincitori ispirate al fregio robbiano dell’ex Ospedale pistoiese. Anticipiamo il testo di Nadia Terranova
La 68edizione del Premio Letterario Internazionale Ceppo, dedicata quest’anno al Racconto, si conclude con una serie di eventi che si svolgono a Pistoia da oggi, 3 maggio, al 5. In particolare sabato 4 maggio sarà presentato il volume Nelle sue mani (Interno Poesia, in collaborazione con il Premio Ceppo), curato da Paolo Fabrizio Iacuzzi (presidente […]
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A proposito di "Buongiorno ragazzi"
La più recente raccolta di poesia di Valentino Ronchi è un omaggio al filosofo Vladimir Jankélévitch e al suo modo di rapportarsi ai suoi allievi
Non è raro che uno scrittore, o un poeta, venga indotto quasi in modo naturale ad accostarsi a un illustre predecessore, sospinto non tanto da un desiderio di emulazione né succube di quella che Harold Bloom chiamava «angoscia dell’influenza», ma mosso piuttosto da una sorta di convergenza spirituale, da una comune percezione dell’esistere nel mondo. […]
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