24
dicembre
2024

letture

Raoul Precht
Periscopio (globale)

Per Wolfgang Borchert

Morto giovanissimo nel 1947, Wolfgang Borchert rappresenta un caso quasi unico nella letteratura tedesca. Avverso al nazismo, deve la sua fortuna a un solo testo teatrale e a varie raccolte di racconti. Ma ha aggiornato la tradizione dell'espressionismo

È più di un anno, ormai, che di tanto in tanto qualcuno, a corto di fantasia, pensa bene di paragonare la pandemia a un conflitto bellico, e in particolare alla Seconda guerra mondiale. Mi è tornata in mente, questa comparazione, mentre rileggevo e riflettevo sull’opera di uno scrittore tedesco morto giovanissimo nel 1947 e da […]

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Lidia Lombardi
Verso il Premio Strega/3

Sfide tra donne

Il gruppo Mauri Spagnol e il colosso Mondadori puntano al premio con due coppie di scrittrici. Vediamo quali sono le storie (e le chances) di Maria Grazia Calandrone, Lisa Ginzburg, Donatella Di Pietrantonio e Teresa Ciabatti

Doppio fuoco amico nella dozzina del Premio Strega per quattro scrittrici. Lo analizziamo in questa terza puntata dedicata a quattro titoli in gara ancorché facenti parte della stessa famiglia editoriale. Il “doppio” più evidente è nel marchio Ponte alle Grazie, l’editrice nata a Firenze nel 1989 e presto diventata centrale nella vita culturale cittadina, poi […]

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Marco Vitale
Bernardo Bertolucci poeta

Approdo con congedo

Si ristampa “In cerca del mistero”, l'introvabile raccolta poetica giovanile del regista scomparso nel 2018. Non una mera operazione di recupero, ma l’occasione per comprendere l’educazione sentimentale dell’autore e gli esiti che ha avuto

In un articolo apparso nel novembre del ’56 sulla rivista “Il Punto”, e confluito poi in Passione e ideologia con il titolo “Officina parmigiana”, Pier Paolo Pasolini, dopo aver parlato delle prove dei giovani poeti che si formavano a Parma nel magistero di Attilio Bertolucci, si soffermava brevemente sugli esordi di un ragazzo di soli quindici […]

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Paola Benadusi Marzocca
Viaggio nella vita dello scrittore danese

Il principe Andersen

Anche l’esistenza dell’autore della “Sirenetta” e di molte altre celebri fiabe sembra una delle sue storie. Nato povero, conquistò la gloria. Anche per una dote speciale: saper percepire il ritorno delle rondini e delle cicogne e ascoltare il muto messaggio dei fiori

Non è un caso che la grande letteratura per ragazzi abbia le sue radici nel Nord Europa. Nella solitudine e nel silenzio dei boschi, nello scintillio delle acque gelate dei laghi, nelle atmosfere brumose sotto cieli percorsi da nuvole grigie, è più facile lasciarsi trascinare da fantasie ai confini del sogno. Heinz Janich e Maja […]

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Marta Morazzoni
“La Sicilia e noi” con sei foto di Scianna

Nello sguardo di Hofmannsthal

In viaggio con Burckhardt, suggestionato dalle parole di Goethe e dagli scatti di Hommel, lo scrittore austriaco affida alla pagina le sue impressioni sull’isola «dalla lunga storia e dai tanti popoli». Pubblicate ora, nella traduzione di Renata Colorni, dalle preziose edizioni Henry Beyle

Nel 1924, insieme allo svizzero Carl Jacob Burckhardt, Hugo von Hofmannsthal fece un viaggio in Sicilia; aveva una certa confidenza con l’Italia e i suoi paesaggi; in gioventù era andato a Varese in bicicletta: partito da Vienna in compagnia di Schnitzler che all’approccio delle Alpi aveva demorso, aveva pedalato da solo fino in Lombardia, terra […]

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Roberto Mussapi
Every beat of my heart

Sconfiggere il Nulla

L’atleta ancora una volta celebrato da Pindaro nelle “Olimpiche”. Non si lotta per avere la meglio sull’avversario, ma per restare nella memoria. Per «gli inni di fama perenne, dolci e lapidei garanti delle imprese». Come Achille, per vivere in eterno

Dai miei Lirici greci di prossima uscita per Ponte alle Grazie, anche Pindaro, non incluso finora nei Lirici in quanto non appartenente al genere in senso ortodosso.Per me la lirica non è solo un genere, ma il combustibile di tutta la poesia.Qui nelle Olimpiche la celebrazione della gloria, che è il valore assoluto dei Greci: […]

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Lidia Lombardi
Verso il Premio Strega/2

Piccoli libri crescono

Per statuto, nella cinquina del premio romano deve esserci almeno un titolo proposto da una casa editrice estranea ai potentati. Quest'anno i riflettori sono puntati su due esordienti, Daniele Petruccioli e Alice Urciuolo. Ma anche su un critico celebrato: Emanuele Trevi

Vasi di coccio tra vasi di ferro? Destinati, nella tenzone del Premio Strega, a cadere e rompersi prima della finalissima al Ninfeo di Villa Giulia? Il teorema non è certezza assoluta. Nella contesa letteraria – a lungo appannaggio dei potenti dell’editoria sostenuti dalle trame del salotto Bellonci comunque salvifiche per la letteratura alta – molto […]

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Lidia Lombardi
“La leggenda di Elena Ferrante”

Dentro l’anima dell’Amica geniale

Una ricognizione della misteriosa scrittrice e della sua celebre quadrilogia tracciata da Annamaria Guadagni in un libro emozionante e documentato che entra nel cuore di Napoli e della letteratura che l’avvolge. Diventando indagine, reportage, cronaca di costume, ricostruzione storica, riflessione antropologica

Dieci anni fa, nell’ottobre 2011, usciva L’amica geniale, primo volume di una tetralogia diventata un successo globale, reiterato anche dalla serie televisiva di Saverio Costanzo. Un miracolo letterario, intercettato dalla casa editrice e/o – fieramente indipendente – che si deve alla penna di Elena Ferrante, un nome, ma finora non una faccia. Perché l’autrice della saga […]

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Roberto Mussapi
Every beat of my heart

Consegnato alla Luna

Anche Byron ha mirabilmente cantato il crepuscolo, l’istante magico che svanisce, l’ultima luce del giorno che si immerge nella luce notturna di Selene. «… l’ora in cui odi tra i rami la nota acuta dell’usignolo» e «una lieve rugiada ha bagnato ogni fiore…»

Byron coglie l’incanto. Molti gli autori di versi sull’ora topica dl crepuscolo. Pochi i poeti di quel magico e non attinico istante. Tanto per iniziare escludiamo dalla poesia del crepuscolo i crepuscolari, per cui quella parola è una debole ideologia e una non nobile malattia.Il crepuscolo è magico, in Tasso, in Campana, in Shelley, tutti […]

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Raoul Precht
Periscopio (globale)

I fantasmi di Sábato

Comunista critico, una carriera da fisico, carattere schivo e ombroso e tre romanzi formidabili: ecco il ritratto di Ernesto Sábato, narratore argentino isolato che ha saputo raccontare i dilemmi esistenziali in cui si dibatte l’animo umano

A volte bastano tre romanzi per garantirsi l’interesse e l’omaggio dei posteri. Nel caso di Ernesto Sábato, morto quasi centenario nella sua casa del sobborgo bonaerense di Santos Lugares dieci anni fa, il 30 aprile 2011, il corpus è costituito, oltre che da un libro di memorie (Antes del fin) e qualche saggio, da appena […]

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