19
settembre
2024

letture

Roberto Mussapi
Every beat of my life

La Resurrezione e il trionfo di Maria

La Madre che ha reso possibile la salvezza. «Lei già prima e già oltre, felice come le era stato concesso dall’annuncio, docile come le era stato scritto dagli astri, ma sanguinante, dentro, dolcemente, come un agnello». In questi versi di Roberto Mussapi è l’Angelo a celebrare la sua grandezza

Alberto Fraccacreta, un critico apparso da pochissimi anni e già, subito, importante, fedele collaboratore di Succedeoggi, mi rimproverava, mesi fa, recensendo il mio recente libro mondadoriano di poesia I nomi e le voci. Monologhi in versi, di non avere inserito in quell’antologia della mia poesia monologante i Frammenti dall’esistenza di Maria.Aveva ragione, dal punto di vista del libro, […]

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Raoul Precht
Periscopio (globale)

Doppio Max Frisch

Max Frisch, coscienza critica del Novecento, è un autore tutto da rileggere. Per ritrovare il senso del suo conflitto tra volontà e caso, tra il primato della razionalità e la tirannia della casualità. Nel suo teatro come nei suoi romanzi

Il suo romanzo più famoso e acclamato, Homo faber, del 1957, può essere un valido punto di partenza per avvicinarsi all’opera di Max Frisch, drammaturgo e romanziere svizzero che, insieme al compatriota di poco più giovane Friedrich Dürrenmatt, del quale abbiamo parlato recentemente (vedi https://www.succedeoggi.it/wordpress2021/02/durrenmatt-e-il-caso/), ha rappresentato una delle coscienze critiche più significative del Novecento, […]

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Lidia Lombardi
A proposito di "Moderno Antimoderno"

Vocazioni intellettuali

La casa editrice Marsilio ricorda il suo storico animatore dando vita alla collana “I libri di Cesare De Michelis”. Si tratta di una carrellata di riflessioni sul ruolo e la funzione della cultura. Che si apre, naturalmente, con i saggi sulla letteratura del critico-editore

«Far libri, stamparli, leggerli, scriverli, raccoglierli, venderli, recensirli, nella mia vita mi sembra di non aver fatto altro, come un’ossessiva passione mi avesse travolto appena ragazzo. Eppure da sempre mi era sembrato non privo di significato farli qua, dov’ero cresciuto, nella nostra terra, magari Venezia. Quando cominciai lo sapevo e non lo sapevo che la […]

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Flavio Fusi
A proposito di “Esilio & letteratura”

L’arte del rischio

Nell'Argentina devastata dalla dittatura la resistenza dura e disperata di un gruppo di giovani intellettuali (rappresentati dalla scrittrice Liliana Heker) si misura con la grande letteratura di Julio Cortàzar: qual è il compito di un artista in un'epoca cruciale?

C’era una volta una rivista letteraria dal nome sonoro come uno sberleffo. Si chiamava “El ornitorrinco” quel fascio di fogli ormai ingialliti, e la scriveva, la pubblicava, la distribuiva, la vendeva, ne discuteva nei caffè de las esquinas e nelle aule universitarie un pugno di ragazzi coraggiosi e sventati, che non avevano paura di essere […]

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Emilia Santoro
A proposito di "Secondi a nessuno"

A scuola di sogni

Vincenzo Strino racconta la voglia di riscatto di una comunità di Secondigliano, uno dei luoghi più complessi dell'hinterland napoletano. Una terra di confine dove anche la normalità sembra un sogno da strappare metro dopo metro alla malavita

Certi libri arrivano per interessi comuni, ma in Secondi a nessuno di Vincenzo Strino (Iod edizioni, 162 pagine, 15 Euro) l’argomento criminalità organizzata viene rapportato a un possibile cambiamento, a una visione ottimistica di futuro “normale”. O addirittura di sogno ambientato a Shoreditch (un quartiere dell’East End di Londra). Beh, mi si accende un’immagine: quartiere […]

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Roberto Mussapi
Every beat of my heart

Il silenzio e Tagore

Salvatore Marradi, il poeta che fa sue le poesie altrui, questa volta è stregato dai versi del grande bengalese. Fascinosi e lontani, ne sa comprendere il mistero. Così la voce dell’amata che tace sa trasmettere anche a noi l’attesa della parola-luce

Qui Salvatore Marradi ruba e fa sua una poesia di Tagore, che riconosco avendola letta più volte nella traduzione italiana. Non conosco il bengalese, e questa lirica non fa parte di quelle tradotte in inglese per Yeats.Ancora una volta noto la capacità del poeta di prendere una poesia fascinosa e lontana, scritta in una lingua […]

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Lidia Lombardi
Inizia la stagione dei premi letterari

Lo Strega è donna

In attesa della cinquina dei finalisti che sarà annunciata il 10 giugno, per ora il premio romano vede prevalere le scrittrici: sono sette contro cinque nella dozzina conclusiva. Con una sfida ravvicinata tra Donatella Di Pietrantonio e Teresa Ciabatti. Vediamo perché

Edizione LXXV, record di libri presentati dagli Amici della Domenica. Nell’anno della pandemia che ha visto reggere bene il mercato dei libri, il Premio Strega ha riavviato il suo rituale con la presentazione, rigorosamente on line come l’altr’anno, dei dodici libri in gara. L’hanno spuntata su un plotone di 62 titoli, mai tanti al vaglio […]

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Pier Mario Fasanotti
Consigli per gli acquisti

Orrori quotidiani

Tre libri che raccontano dolori e misteri: Harry Mulisch e il catalogo delle colpe durante il nazismo; Rodolfo Landini e un giallo apparentemente inspiegabile; Emma Cline e la disgustosa noia di Harvey Weistein

La memoria. Luci e ombre, metafore e allusioni rendono affascinante questo thriller lungo oltre trent’anni, ed evitano che la narrazione sia banalmente poliziesca, con false piste e fiuti da detective. L’autore è Harry Mulisch ed è stato rieditato dalla Neri Pozza. S’intitola L’attentato (240 pagg., 18 euro), e venne tradotto la prima volta da Feltrinelli […]

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Paola Benadusi Marzocca
“L'ultimo dei Comanche” di Nathalie Bernard

Frontiere invisibili

Non una biografia storica, ma un romanzo basato su avvenimenti realmente accaduti ad Adobe Walls tra 1870 e il 1880 e culminati con la sconfitta dei nativi americani. I sopravvissuti della varie tribù furono da allora costretti a vivere nelle riserve

“Dove stai andando?”, questo è il saluto in uso presso i Nokoni, che in lingua comanche significa “gli Erranti”. Da questa formula si può commisurare la distanza che separa gli indiani della cultura euro-americana. La realtà del West è assai diversa da quella “mitica” della retorica tradizionale che conosciamo attraverso le immagini stereotipate di brillanti […]

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Danilo Maestosi
Su “La Battaglia del Leone di Venezia”

Il ‘600 postmoderno

Giulio Castelli entra nei segreti della storia veneziana del Seicento per raccontare il mondo dietro le quinte della guerra per il possesso dell’isola di Creta tra la Repubblica Veneta e l’impero Ottomano. Mescolando Storia e invenzione, Dumas e i pirati di Cromwell

Il vento. Inutile cercare tra i titoli di coda, nell’elenco dei tanti personaggi veri o di fantasia che popolano questo racconto, o nel prezioso glossario che lo precede. Eppure il vento, con i tanti nomi che lo battezzano e le metafore cui si presta, è il vero protagonista del romanzo La Battaglia del Leone di […]

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