14
novembre
2024

letture

A proposito di "Ahi, Sudamerica!"

Storie di oriundi

Marco Ferrari racconta le storie (tra realtà e leggenda) di un pugno di oriundi: italiani d'Argentina che furono sognatori dei Due Mondi. Nelle pieghe del calcio c'è la storia di due città, Genova e Buenos Aires, legate a doppio filo dall'immigrazione

Esce oggi il nuovo libro del nostro Marco Ferrari: Ahi, Sudamerica!, “Oriundi, tango e futbol” (Laterza, 264 pagine, 18 Euro) che racconta storie e leggende tra l’Italia e l’Argentina, tra Genova e Buenos Aires sempre legate dal sogno del calcio. Sono storie, esilaranti, malinconiche e struggenti, a cavallo tra le due sponde dell’oceano, con in […]

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Federica Lorenzi
A proposito de "Le romantiche"

Donne & scrittura

Curati da Francesca Sensini escono per Succedeoggi Libri i ritratti di dodici scrittrici ottocentesche (da George Sand a Emily Brontë) firmati da Marise Ferro tra la scrittura biografica e quella narrativa. Quasi una guida per diventare più "illuminista"

Recentemente Francesca Sensini, professoressa associata di italianistica presso l’Université Côte d’Azur, ha aggiunto un nuovo tassello al vasto progetto di studio e di riscoperta dell’opera di una grande narratrice italiana, Marise Ferro (Ventimiglia 1905 – Sestri Levante 1991), curando una nuova edizione delle Romantiche per Succedeoggi libri (pagine 173, Euro 18). Si tratta di una […]

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Tommaso Debenedetti
“L’ultimo sorriso di Beatrice”

La meta perfetta

I “viaggi” letterari di Sabino Caronia nei territori della poesia e della prosa (da D'Annunzio ai contemporanei) non solo riservano illuminanti sorprese sugli autori indagati nella loro essenza e narrati con pacata eleganza, ma ci rivelano qualcosa di prezioso di noi stessi

Secondo alcuni maestri del Chassidismo, quando qualcuno sente il desiderio di viaggiare in un luogo, anche lontanissimo, vuol dire che una parte della sua anima si trova in quel punto del mondo. Il viaggio è dunque una sorta di tentativo di ricomporre almeno in parte il proprio io frammentato. La critica è, a suo modo, […]

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Marco Vitale
“Eppure osarono” di Maria Rosaria Valentini

Tra arte e vita

Con sorvegliata eleganza, piena di invenzioni e metafore, l’autrice mette a punto un racconto in cui si mischiano favola e dramma, storia, etnologia e pittura. Immaginando la vita di due donne ciociare dell’800 uscite da un dipinto di Ernest Hébert

Due ragazze nelle vesti tradizionali di una valle della Ciociaria, a metà dell’Ottocento dipinte dal pittore romantico Ernest Hébert, cugino di Stendhal, Prix de Rome e futuro direttore, sempre a Roma, dell’Académie de France, sono all’origine di questa nuova prova narrativa di Maria Rosaria Valentini. Scrittrice e poetessa che in quella stessa Valle Comino è […]

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Pier Mario Fasanotti
Consigli per gli acquisti

A Parigi, a Parigi!

Per la cura di Filippo La Porta, Gremese pubblica una serie di ricordi francesi degli scrittori italiani. Matteo Marchesini riscrive la storia del grandi miti classici e Sellerio punta su Napoleone, con una biografia e una raccolta di frasi celebri

Francia. Per molti scrittori e intellettuali italiani la Francia è una sorta di calamita: emotiva, ambientale e culturale. Vale anche per la piccola editrice Gremese di Roma, specializzata in testi d’Oltralpe che stavolta riunisce i pareri degli “ecrivans” della nostra Penisola. Il libro s’intitola Douce France (206 pagine, 18 Euro, a cura di Filippo La […]

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Roberto Mussapi
Every beat of my life

Come una stella

Il poeta, «la più impoetica di tutte le Creature di Dio» secondo John Keats, per il suo continuo non-essere, per il suo cancellarsi perenne nella visione e nell’opera. Così il grande romantico inglese vorrebbe essere «astro fisso… sempre immutabile»

«Il Poeta è la più impoetica delle cose che esistono, perché non ha identità, è continuamente occupato a riempire qualche altro Corpo, il Sole, la Luna, il Mare e gli uomini e le Donne… tutte creature poetiche, ma il poeta no, non ha identità, è certamente la più impoetica di tutte le Creature di Dio».Il […]

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Raoul Precht
Periscopio (globale)

Scandaloso Richler

A vent'anni dalla morte, la fama di Mordecai Richler non accenna a diminuire. Eppure la sua compattezza di scrittore è pari alla sua totale libertà di ironia. Tanto se ne potrebbe fare un campione della letteratura "politicamente scorretta"

Mordecai Richler è uno scrittore rinfrescante. Non perché sia facile – anche se sicuramente non si perde dietro ad astruse disquisizioni pseudofilosofiche –, ma perché i suoi romanzi si leggono con un diletto che oggi confina con il senso di colpevolezza, costretti come siamo o ci sentiamo a valutare tutto secondo il metro di una […]

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Roberto Mussapi
Every beat of my heart

Celebrazione dell’Amore

Appartiene alla sfera della poesia il lavoro di traduzione di Roberto Mussapi («scrivere poesia è traduzione assoluta») curatore della raccolta “Lirici greci” appena pubblicata e dedicata all’amico Luigi Spagnol che l’aveva fortemente voluta. Per i nostri lettori ecco Erinna e la nota del traduttore

I nostri lettori hanno già avuto anticipazioni dei mieiLirici greciche da giovedì scorso 24 giugno sono in libreria: mia la scelta e la traduzione, introduzione di Gulio Guidorizzi, (Ponte alle Grazie editore, 224 pagine, 16 euro). Ora due voci di Erinna, una grande, che ci ha lasciato pochissime liriche, assolute. Memoria e amore, il nodo […]

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Paolo Fabrizio Iacuzzi*
A Pistoia consegnato il Ceppo Leone Piccioni

La manutenzione dell’anima

Dall’opera di Giuseppe Conte, insignito del premio “Letteratura e Vita” intitolato al critico letterario, emerge «il primato dell’immaginazione, della volontà come allegria dello spirito malgrado il male del mondo». Secondo quel “principio di speranza” da Piccioni rintracciato nella “perpetua poesia maggiore”

Giuseppe Contevince il Premio Ceppo Leone Piccioni Letteratura e Vita per il complesso della sua “opera mondo” che attraverso la poesia, la narrativa, la saggistica e la traduzione in particolare è capace di incarnare oggi, come non molti altri poeti, quell’idea di «perpetua poesia maggiore» che Leone Piccioni ha indicato per un altro Giuseppe, Ungaretti, […]

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Luca Zipoli
A proposito de "Il quaderno di Nerina”

Poesia delle parole

La nuova raccolta poetica di Jhumpa Lahiri, la narratrice bengalese che scrive (quasi) esclusivamente in italiano è un ricamo intorno al senso delle parole. Il suono della nostra lingua diventa un paesaggio dell'anima che coglie i segni della nostra storia. Anche letteraria

Dal cassetto di una vecchia scrivania scoperta in casa, a Roma, riemergono alcuni oggetti dimenticati dai precedenti proprietari: cartoline mai spedite, vecchi francobolli, un paio di foto. Spunta poi – ancora più inaspettatamente – un quaderno dalla copertina fucsia e ricco di poesie manoscritte e inedite, che si presenta privo di qualsiasi dettaglio se non […]

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