24
gennaio
2025

letture

Roberta Passaghe
A proposito di “Perché il vento era nero”

La realtà inverosimile

Il nuovo romanzo della scrittrice Savina Dolores Massa è ancora una volta un viaggio nell'anima, più che nella realtà. Proprio lì dove l'immaginazione si confonde con la concretezza delle cose

«Nella sua mente di cavallo, per come poteva, coniugò il verbo andare al presente. Io ando, tu andi, egli anda, noi andiamo, voi andate, essi andano. Andiamo è amore. Con le ultime righe, il sedicente “romanziere” si è bruciato definitivamente il Premio Strega, ma non morirà per questo». Ironico, tagliente, visionario, immaginifico e molto altro […]

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Marinella Petramala
A proposito di “La lingua che resta”

Capire il tempo

Il nuovo saggio di Giorgio Agamben analizza il rapporto tra comprensione della storia e analisi della memoria. Una pratica sempre meno apprezzata, nel tempo presente

L’uomo è in relazione con il passato da sempre: si pensi alle celebrazioni romane del Mundus Patet quando, per tre volte l’anno, tramite un’apertura circolare nella terra, il mondo dei vivi e quello infero dei morti entravano simbolicamente in contatto: «Esso congiungeva insieme anche il passato e il presente, il paese che i fondatori avevano […]

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Silvia Zoppi Garampi
Un libro a cura di Gloria Manghetti

La “religione” di Giuseppe De Robertis

Ventuno testi “eccellenti” dedicati al grande critico, pubblicati nel 1955 sulla «Fiera Letteraria», ora raccolti in volume. Un omaggio al Maestro, studioso degli Antichi e dei Moderni, che con la sua “critica stilistica” ha saputo leggere il mondo morale dell’autore e del suo tempo

Oggi nel mondo letterario si parla poco di Giuseppe De Robertis (Matera 1888 – Firenze 1963), forse perché il mestiere del critico è laborioso quanto appartato; ne era egli stesso consapevole, e di proposito stava un passo indietro rispetto agli scrittori con cui spesso si accompagnava. «Siete voi scrittori che dovete parlare, non noialtri critici… […]

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Andrea Carraro
A proposito de "Il Muro Torto"

Sognando Roma

Torna in libreria un bel romanzo romano scritto da Mario Picchi sessant'anni fa. Un'occasione per riscoprire uno scrittore visionario e raffinatissimo, ingiustamente dimenticato

Vorrei parlare del meritorio ripescaggio di un libro di Mario Picchi, Il Muro Torto, che uscì nel ’64 del secolo scorso, oggi riproposto da Narhval Edizioni (184 pagine, 17 Euro) con la prefazione di Filippo La Porta che ne fissa le coordinate e i punti di forza, tratteggiando altresì un breve ritratto dell’autore livornese, romano […]

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Roberta Passaghe
A proposito di "Le due città"

Il pasticcio di Sassari

Stile un po' approssimativo, trama spesso confusa: davvero ci si chiede come mai il romanzo d'esordio di Marco Atzeni sia diventato un caso editoriale

A dare corpo e carattere a un’opera è anche, lo si voglia o no, il lessico cui si ricorre, e com’è noto ogni scrittore o quasi ha le sue manie e predilezioni (Elena Ferrante, per citare un caso, nella saga dell’Amica geniale, loda e si schermisce in continuazione). Marco Atzeni, autore del fortunato Le due […]

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Roberto Mussapi
Ricordo del poeta a un mese dalla scomparsa

Resistenza e ardore

«Giovanni Piccioni crea un canto che è sapienza poetica...». Un sentire drammatico il suo, ma sommesso, mentre il dramma si «incarna nella parola e prende forma». Un sentire che ama la vita, sa cogliere bagliori e stupori, nutrire speranza. E in cui risuona la lezione dei Maestri, da Leopardi a Eliot

«C’è chi dice, in una ristretta cerchia,/ che io sia un poeta»: È l’incipit di una poesia di Giovanni Piccioni dal titolo inequivocabile, All’inizio di una via. Faccio parte di quella cerchia ristretta: Giovanni, che ci lasciava un mese fa, è un poeta. Poeta tenue, delicato, solo in apparenza reticente. In realtà la sua è […]

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Daniela Matronola
A proposito di "Postomeriche"

L’uomo Ulisse

Poesia e illustrazione, nel libro di Claudio Damiani e Giuseppe Salvatori, cercano il senso della modernità nella classicità: il nodo è sempre cercare di ritrovarsi

Molte suggestioni assalgono il lettore di questo piccolo, suggestivo libro di versi e disegni, Postomeriche, Amos edizioni, scritto da Claudio Damiani e illustrato da Giuseppe Salvatori, entrambi dal 2013 impegnati, in forma scritta e grafica, con altri, nella rivista Viva, una rivista in carne e ossa. Come sempre nella poesia di Claudio Damiani ritroviamo non […]

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Roberta Passaghe
A proposito de "Il peggiore"

Colpa della memoria

Il nuovo romanzo di Gianni Usai, utilizzando un piccolo trucco fantascientifico, analizza i ricordi e le ragioni di vita di una "pessima" persona

Che cosa deve accadere, e di tremendo si suppone, affinché la nomea di “peggiore” sia ben meritata? Lo si dirà fin da subito: il titolo è ingannevole; Corrado Gremioli, protagonista del più recente romanzo di Gianni Usai, Il peggiore (Il Maestrale, 288 pagine, 20 euro) per l’appunto, è senza troppi giri di parole, uno stronzo […]

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Marinella Petramala
A proposito di “Sette sere"

Borges e la bellezza

Adelphi, a cura di Tommaso Scarano, ripropone i testi di sette lezioni di Jorge Louis Borges dedicate ai temi dell’infinitezza e dell’illusorietà

«Ero molto timido», disse Jorge Luis Borges nel corso di una conferenza parlando di sé stesso bambino, «quasi come adesso». L’attitudine dell’oratore, dunque, non era sua. Eppure la trovò dentro di sé per necessità: sostenitore dell’antiperonismo, nel 1946 perse il lavoro che svolgeva presso la biblioteca Miguel Cané di Buenos Aires e, con esso, uno […]

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Roberto Mussapi
Every beat of my heart

Poesia e resurrezione

Roberto Mussapi si congeda per la pausa estiva della nostra rubrica proponendo versi dalla sua raccolta “Gita meridiana”. Versi che raccontano «la potenza vitale di chi non è più qui, e, amato da noi viventi, ci guida e salva nella reciproca memoria»

Sabato scorso ho pubblicato versi di Giovanni Piccioni, da poco scomparso, poeta su cui torneremo presto su queste pagine. Oggi mi congedo per la consueta pausa d’agosto. E lo faccio con una poesia sulla resurrezione, che la poesia non proclama, ma sostiene e sogna appassionatamente. Certo la Poesia, ogni poesia, è un atto di resistenza […]

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