14
novembre
2024

letture

Roberto Mussapi
Every beat of my heart

La soglia necessaria

“… a turbarci il sangue / è solo il suo anelito alla tomba”. Questi versi di Yeats indicano un passaggio drammatico che tuttavia non è desiderio di morte ma desiderio di nuovo inizio in cui la vita si rimette in gioco

Non s’inganni il lettore del grande Yeats: la nostra vita non è un desiderio di morte. L’anelito alla tomba, che io traduco nella stessa voce del poeta, non è desiderio di morte ma necessità della soglia. Del punto in cui un’esperienza finisce e ne inizia un’altra. Un passaggio, non sfumato, ma drammatico. L’anelito alla tomba […]

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Paola Benadusi Marzocca
Un libro di Simon Garfield

Amico uomo

Nel pieno della stagione più a rischio per il numero di abbandoni, “Il miglior amico del cane”, divulgando caratteristiche non sempre così note, aiuta a comprendere comportamenti e ad apprezzare meglio le risorse di una relazione preziosa

Non c’è animale domestico più vicino all’uomo del cane e si può aggiungere che esistono cani indimenticabili per i loro padroni. Leggendo il libro del divulgatore inglese Simon Garfield, Il miglior amico del cane – breve storia di un legame indissolubile (Ponte alle Grazie, trad. Alessandro Peroni, 322 pagine, 18 euro) si capisce che il rapporto […]

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Pier Mario Fasanotti
A proposito di “Non ci capisco niente”

Tormentato Pavese

L'Orma pubblica una raccolta di lettere inedite di Cesare Pavese dalle quali emerge un ritratto molto sfaccettato. Legato alla sua vocazione poetica, scontento di sé e del suo rapporto con le donne ma orgoglioso come non mai. È qui il segreto del suo suicidio?

Chi segue le vicende letterarie del Novecento, sa che Cesare Pavese si tolse la vita il 27 agosto del 1950, a poca distanza dalla stazione ferroviaria di Porta Nuova, a Torino. Lasciò un fogliettino con le sue ultime parole: «Non fate pettegolezzi». Qual è il significato? Non è giusto ipotizzare fallimenti letterari. Lavorava alla Einaudi […]

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Luigi Saitta
Un saggio di Ruggero Marino

Poeti e navigatori

È possibile che una comune conoscenza iniziatica unisca il viaggio poetico di Dante a quello terreno e avventuroso di Cristoforo Colombo? Un nuovo studio dell’autore che da oltre trent’anni sta sfatando in modo ardito e documentato la “vulgata” imperante su Cristoforo Colombo e la scoperta dell’America

Libri, saggi, romanzi, per non parlare di documentari televisivi, film, fiction. Sulla scoperta dell’America e su Cristoforo Colombo si sono cimentati miriadi di studiosi, storici, etnografi. Ma il nuovo saggio di Ruggero Marino Dante, Colombo e la fine del mondo (Publishing 2021), proietta una luce ancora più convincente sulle ricerche che lo studioso conduce sulla figura […]

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Roberto Mussapi
Every beat of my heart

Afferrare la luna

Tre poesie di Li Po per vedere brillare il filo della sua tessitura. Tre poesie “assolute” che insieme sono parte di “un canto cosmico”. Versi proposti nella versione di Roberto Mussapi che faranno parte di un suo libro dedicato al grande poeta cinese

Tre incanti. Del grande Li Po, massimo poeta cinese, i lettori conoscono già alcune mie versioni, in un libro che ora ha preso forma definitiva.Queste tre liriche sono assolute, scritte separatamente, ognuna a sé stante, ognuna perfetta e piena come una poesia di Saffo o un sonetto di Foscolo.Ma è parte del mio libro, è […]

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Raoul Precht
Periscopio (globale)

Narciso e Radiguet

Torna, in una nuova traduzione, "Il diavolo in corpo", romanzo rivelazione di Raymond Radiguet. Occasione perfetta per tornare a parlare di uno scrittore la cui meteora tormentata e contraddittoria scandalizzò la Parigi di cento anni fa

È da poco uscita una nuova edizione, curata per la collana Classici contemporanei di Bompiani da Yasmina Mélaouah, de Le diable au corps (Il diavolo in corpo) di Raymond Radiguet. Non che le traduzioni di questo piccolo classico, anche in Italia, siano mai mancate, se è vero che solo negli ultimi vent’anni se ne contano […]

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Lucia Dell’Aia
“Cronaca di una vita abitante (1806-1843)”

Il Signor Hölderlin

Giorgio Agamben ricostruisce gli ultimi anni di esistenza del poeta. Posto ai margini della società, i suoi gesti, i suoi modi, la sua idea filosofica dell’Io sembrano «pretendere una dimensione pubblica il cui significato politico Agamben prova a mettere in luce»

Per chi fosse andato a far visita a Hölderlin nella torre affacciata sul Neckar a Tubinga sarebbe stato possibile, secondo la testimonianza di C. T. Schwab, ascoltarlo suonare il fortepiano e cantare, fra le altre possibilità, un’aria tratta dall’opera buffa di Giovanni Paisiello, L’amore contrastato o La bella molinara, tradotta in tedesco: Mich fliehen alle Freuden (Nel cor più […]

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Pier Mario Fasanotti
Due romanzi di Georges Simenon

Laboratorio Simenon

“La fattoria del Coup de Vague” e “La mano“, due opere forse non completamente riuscite, ci aiutano a entrare nei meccanismi della scrittura del narratore belga. Nella sua capacità di rovesciare i destini a partire da un particolare apparentemente insignificante

Nessuno sa con precisione assoluta quanti libri abbia scritto George Simenon. Tutti lo conoscono bene come l’inventore del commissario Maigret, con la pipa, la birra, la moglie accomodante, infaticabile negli interrogatori, che possono durare anche un giorno e una notte, con il via vai dei camerieri muniti di panini e birra. Ne ha scritti 75, […]

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Roberto Mussapi
Every beat of my heart

Attraversare la morte

Essere Nessuno, come Ulisse con Polifemo, sapere di esserlo di fronte a realtà che sgomentano, esserlo «per iniziarsi alla poesia» che si consegue in piena vita, affrontando le prove. Così Salvatore Quasimodo in questi versi…

Assume il nome falso, ma profondamente vero, con cui Ulisse si salva da Polifemo, non solo si salva, lo farà fuori, accecandolo e rendendolo ridicolo. Inventando per se stesso un nome falso, Nessuno, non quello autentico, Ulisse. Ma dicendo il vero: di fronte alla sgomentante realtà dell’ominide Polifemo, del preumano, come agli incanti delle sirene […]

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Marta Morazzoni
La “Saga della vipera” di Daniela Pizzagalli

L’epopea dei Visconti

Con «la puntigliosità tutta femminile di chi osserva il dettaglio dentro la campitura della storia» l’autrice ricostruisce in tre volumi le battaglie, il potere, i soprusi e gli intrighi dei signori che vollero grande Milano segnandone la fisionomia oltreché il destino

La storia vista dalla parte dei potenti, osservata con una lente di ingrandimento che, direbbe Foscolo misinterpretando Machiavelli, «alle genti svela di che lacrime grondi e di che sangue»: mi sembra che in questa chiave si possa leggere il complesso lavoro di Daniela Pizzagalli dedicato ai Visconti, una trilogia che si raccoglie sotto la definizione […]

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