15
novembre
2024

letture

Danilo Maestosi
“La candela di Caravaggio” di Nicola Fano

L’arte a colpi di teatro

Da Paolo Uccello a Burri, l’autore ci racconta la relazione che lega pittura e scena. Lo fa descrivendo nei dettagli 18 opere in cui si immerge in un appassionante «gioco alternato di sguardi e punti di vista» che alimentano i diversi “copioni” e il suo stile

Non cercate il nome di Caravaggio nell’intestazione dei diciassette capitoli che compongono questo prezioso libro (La candela di Caravaggio. Da Paolo Uccello a Burri: quando l’arte dà spettacolo di Nicola Fano, Elliot editore, 118 pagine, 17,50 euro), ognuno dedicato a un’opera o a un artista diverso, dal ciclo della villa dei misteri a Pompei alle plastiche […]

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Roberto Mussapi
Every beat of my heart

Brivido cosmico

Versi di Simon J. Ortiz (uno dei maggiori poeti indiani d’America), scolpiti nella sacralità dei nativi. Versi che restituiscono lo spirito degli Antenati, il senso dello Spazio e del Tempo… Che fanno «accettare il silenzio» e riconoscere il nostro essere attimo

Nato nel 1941 ad Acoma nel Nuovo Messico, Simon J. Ortiz è uno dei maggiori poeti “indiani” o “nativi” (suonano bene entrambi gli aggettivi) d’America.Negli anni Settanta si assiste a un rinascimento indiano, con il grande Momaday, l’autore di Casa fatta d’alba, e poeti poco più giovani tra cui la visionaria Apache Leslie Silko e appunto Ortiz, […]

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Raoul Precht
Periscopio globale

L’universo assurdo di Fredric Brown

Incontro con uno dei grandi maestri nell’arte della contaminazione. Autore giallo, noir, fantastico e fantascientifico, lo scrittore americano ha precorso la narrativa di Stephen King, William Gibson o di altri “irregolari” come Giorgio Scerbanenco

Uno dei racconti più brevi e incisivi della storia della letteratura, scritto nel 1948, si riduce a due frasi: «The last man on Earth sat alone in a room. There was a knock at the door…» («L’ultimo uomo della Terra sedeva solo in una stanza. Qualcuno bussò alla porta…»). L’autore è Fredric Brown, scrittore di […]

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Arturo Belluardo
“Il punto di vista del sole” di Marzia Grillo

Viaggi nella parola

L’autrice modella la «vera essenza del racconto contemporaneo, che è il terreno della sperimentazione, della fascinazione linguistica dell’estro». Lo fa con l’esperienza di editor di lungo corso, dominando l'arte della scrittura, lavorando «sul linguaggio e sui sentimenti che ne trasudano»

L’attacco è folgorante. «Preferirei di no, davvero, aveva detto d’istinto la donna, sfiorando l’acqua con la punta delle dita. Non le sarebbe servito a nulla riflettere». Sappiamo già dove ci troviamo, in questa magnifica raccolta di racconti di Marzia Grillo, Il punto di vista del sole (Giulio Perrone Editore, 128 pagina, 16 euro). Ci troviamo dalle parti […]

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Giuseppe Traina
A proposito di “Pensa il risveglio”

Profondità del male

Il nuovo romanzo di Alessandro Cinquegrani è una riflessione raffinata e avvincente sulle ragioni del male. Quasi un racconto filosofico che trae spunto da due amici che lavorano a una sceneggiatura su Albert Speer e Joseph Mengele

Il lettore fedele dei romanzi di Andrea Vitali si astenga dal leggere Pensa il risveglio di Alessandro Cinquegrani (Terrarossa edizioni, 2021). L’autore trevigiano, al suo secondo romanzo dopo Cacciatori di frodo (Miraggi, 2012), richiede un lettore non disposto soltanto a farsi cullare dalle acque tranquille di un lago sulle cui rive esilissime trame si dipanano […]

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Roberto Mussapi
Every beat of my heart

Ulisse in Walcott

Il poeta caraibico «magicamente prodigioso… lirico, omerico», così descrive se stesso in un breve autoritratto: «… ho avuto una buona educazione coloniale, ho in me dell’olandese, del negro e dell’inglese, sono nessuno, o sono una nazione»

Ho una costellazione di poeti del Novecento di generazione successiva a quella degli Eliot e dei Pound, e i nomi di Heaney, Luzi, Bonnefoy e Walcott la compongono.Di questi il caraibico Derek Walcott è il più magicamente prodigioso per l’incanto di una lingua che nasce da quella magia caraibica da cui soffia e sorge la […]

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Pier Mario Fasanotti
Consigli per gli acquisti

Coppie imperfette

Susan Glaspell racconta una storia di (normale) disamore che finisce in giallo. Irvin David Yalom, invece, usa le armi della filosofia per descrivere il male di vivere che divora l'amore

L’uccellino. C’è da fidarsi della catalana Alicia Jimenez-Bartlett, a nostro avviso la migliore giallista d’Europa. La quale addita come capolavoro un breve quanto anomalo poliziesco dell’americana Susan Glaspell. L’ambiente è freddo e desolato, il crimine avviene in una casa situata in una conca, lontano da altre abitazioni. Il luogo stesso è metafora dell’isolamento e della […]

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Roberto Mussapi
Every beat of my heart

Con Carla, alla mensa della Poesia

Claudio Pozzani, poeta, “trovatore dell’età del rock”, creatore del Festival di Genova, sogna la sua nascita, il suo già paradossale ingresso nel mondo, appena uscito dal ventre e materno. E a sua madre, da poco scomparsa, è dedicata oggi questa rubrica

Questa intensissima poesia alla madre, è frutto di un istante estatico di sospensione del tempo in cui il poeta adulto rivive se stesso non bambino, ma neonato, appena uscito dal ventre materno. Ispirato, credo, posseduto per un istante dal Dylan Thomas che scrive «io sognai la mia genesi», Claudio Pozzani sogna la sua nascita, non […]

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Roberto Carnero
PPP in tre parole: Roberto Carnero al Ceppo

Sottoproletariato Impegno Passato

L’originalità di Pasolini consiste nell’aver tentato «una sintesi tra partecipazione politica e lirismo. Infatti non rinuncia ad affrontare le grandi questioni che riguardano la collettività, ma insieme pone sé stesso e il proprio io poetico in costante, dialettico rapporto con la realtà che rappresenta»

Il 4 marzo dalle 10 alle 12 verrà presentato, presso l’Istituto Professionale Luigi Einaudi di Pistoia, il “Premio Ceppo Pasolini e i Giovani”, uno dei progetti educativi che intendono omaggiare la figura di Pier Paolo Pasolini in occasione del centenario della sua nascita. Vi partecipano Massimo Lugli, autore di Il giallo Pasolini. Romanzo di un delitto […]

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Ettore Catalano
Su “Catania: due o tre cose che so di lei”

Le voci di Catania

Il nuovo libro di Antonio Di Grado è un atto d'amore per la città distesa sotto il profilo severo dell'Etna. Un ritratto espresso attraverso la parole dei suoi scrittori più caratteristici: da De Roberto a Brancati, passando per autori meno noti come Sebastiano Addamo

Difficile recensire un libro con un titolo “rubato a Godard” (Antonio Di Grado, Catania: due o tre cose che so di lei, Algra Editore, 2022), un saggio creativo che ti prende dalla prima all’ultima pagina, se non ricorrendo al tentativo di scriverne le mie reazioni appena conclusa la lettura: un libro dedicato a Catania, una […]

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