19
settembre
2024

letture

Giuseppe Grattacaso
A proposito di “Tre monologhi”

Il mistero dell’arte

Elio Pecora entra nel segreto della creatività artistica attraverso tre giochi teatrali dedicati ad altrettanti scrittori "inquieti”: Sandro Penna, Elsa Morante e Rodolfo Wilcock. Un modo originale per unire scrittura poetica e lucidità saggistica

Da sempre la scrittura di Elio Pecora esplora generi diversi. I numerosi testi pubblicati, frutto di un lavoro letterario che attraversa oltre mezzo secolo, sono comunque legati da un’intima e sostanziale coerenza e danno luogo a un percorso fedele all’idea che l’osservazione artistica non sia chiusura entro i confini di un luogo privilegiato, ma aspirazione […]

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Roberto Mussapi
Every beat of my heart

Pasqua con Coleridge

I versi scelti per celebrare il giorno della Resurrezione, tratti da “La ballata del vecchio marinaio” nella traduzione di Mario Luzi, descrivono il momento in cui «la pena sta per cessare, il pentimento ha sortito i suoi frutti… Ci svelano come l’uomo possa e spesso voglia risorgere anche in vita»

Ho già riportato su queste pagine la storia del Vecchio marinaio di Coleridge. Quel vecchio marinaio che negli occhi baluginanti rivela un’esperienza terribile, una visione indelebilmente impressa. Il giovane invitato al matrimonio, che si accinge a entrare in chiesa per la cerimonia festosa, è terrorizzato da quello sguardo. Ma il vecchio, con la mano scarna […]

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Raoul Precht
Periscopio (globale)

Il bello di Kawabata

Guida alla lettura di Yasunari Kawabata, morto cinquant'anni fa e rimasto nell'immaginario occidentale come il cantore della bellezza. Uno scrittore tutto da riscoprire, che ancora oggi rappresenta il punto di congiunzione tra il Giappone e il mondo

Che cos’è la bellezza e con quali cautele la si deve trattare? Quali sono i mezzi grazie ai quali uno scrittore può cercare di descriverla? E ancora una terza domanda, quasi un corollario alle prime due: come mai, nella triade classica dei grandi scrittori giapponesi del Novecento – Tanizaki, Mishima, Kawabata – proprio quest’ultimo, che […]

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Angela Scarparo
A proposito di «Paradiso e naufragio"

Il Musil di Cacciari

Intervista con Massimo Cacciari che ha dedicato il suo nuovo saggio a "L'uomo senza qualità” di Robert Musil. Una riflessione sull'apocalisse che verrà: «È il romanzo di una sola tragedia, fatta di nobiltà e viltà, di disperazione e stupidità, di fanatismo e disincanto»

Il 15 aprile del 1942 moriva, in esilio a Ginevra, lo scrittore Robert Musil. Nato a Klagenfurt nel 1880, l’autore de L’uomo senza qualità era di formazione scienziato, laureato in ingegneria, oltre che un appassionato conoscitore di filosofia e studi sociali. È a partire da queste coordinate che Massimo Cacciari, nel suo recente Paradiso e naufragio. Saggio sull’Uomo […]

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Loretto Rafanelli
“Luci da un mare notturno”

Custodire nel cuore

Un libro, la nuova raccolta poetica di Giovanni Piccioni, «delicato e graffiante, dolce e angosciante, accogliente e “serrato” in un guscio amaro, ma anche teso a un possibile slancio. Un corpo a corpo con l’esistenza, confortato da squarci di luce…»

Della nuova raccolta di poesie di Giovanni Piccioni è bene innanzitutto dire del bellissimo titolo, Luci da un mare notturno (Effigie editore, 119 pagine, 15 euro), fulminante e rabbrividente allo stesso tempo, che ci ricorda le aperture luminose e inquietanti di Luzi e le ossimoriche interrogazioni di Bigongiari, ciò che caratterizza anche la poesia dell’autore che oscilla […]

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Roberto Mussapi
Every beat of my heart

Lucentezza di Venere

I versi di “Lucente stella” furono forse gli ultimi di John Keats, riportati sull’edizione di Shakespeare dell’amico Severn che lo accudiva a Roma. Ipotesi discussa, come discusso è a chi questi versi erano rivolti: forse a Fanny, forse a Isabella. È certo però che celebrano Amore e Poesia

Lucente stella a lungo è stata considerata l’ultima poesia scritta da Keats, poi alcuni studiosi hanno messo in discussione quell’ipotesi. Se sia davvero l’ultima o meno può non essere di interesse vitale, per chi ha a cuore la poesia di Keats e la poesia in genere: questa lirica esiste, e splende, come una stella lucente. […]

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Pier Mario Fasanotti
A proposito de "L'orco di Mussolini"

Il primo “mostro”

Marco Di Tillio ha dedicato un libro (che sembra un romanzo) alla storia di Gino Girolimoni, il mostro “inventato” dal Duce. La violenza e la morte di alcune bambine a Roma indussero il regime a trovare un colpevole. Ma il vero responsabile era un reverendo inglese...

Lunedì 31 marzo 1924, ore 18: “I giovani avvocati, uscendo dal tribunale con i vestiti scuri un po’ sgualciti e la borsa di pelle gonfia di documenti“ si avviarono verso casa dopo aver individuato l’autobus giusto. In quegli stessi momenti dell’imbrunire “quattro robusti fascisti, divisa nera e bustina in orbace, arrivarono ai piedi del Lungotevere […]

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Roberto Mussapi
Every beat of my heart

Il soffio e la pietra

Lo spirito si esprime etereo come l’aria ma si posa sul macigno dove si imprime. Lo aveva capito bene Yves Bonnefoy: «il soffio primigenio del poeta non cerca la carta, lo strumento dello scriba, del letterato...», cerca la pietra, «l’altra faccia del sogno»

Non solo le tue parole ma la tua angelica custodia, non solo ora e ieri, ma la pietra, l’immortalità.Da Pietra scritta, uno dei capolavori di Yves Bonnefoy. Quando scrissi, sulla sua opera, La pietra e il vento, peraltro pubblicato dal poeta Raf – che i nostri lettori ben conoscono, allora anche editore, e dirigeva I quaderni del Battello Ebbro – intendevo […]

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Pier Mario Fasanotti
A proposito di "Baci a occhi aperti"

Enigma Sicilia

Il nuovo libro di Matteo Collura è una via di mezzo tra il racconto, il saggio e l'inchiesta giornalistica. Obiettivo (centrato): raccontare la Sicilia attraverso i suoi scrittori, le sue abitudini, i suoi segreti e le sue atmosfere

Cominciamo dall’ultimo capitolo che, pur avendo al suo centro la una sorpresa geologica, riassume fantasmagoricamente quello che è la Sicilia. Ossia un grande enigma. Altre parole non sarebbero più adatte. Il 12 luglio 1831 al largo di Sciacca emerse un’isoletta impeciata e fumigante. Dopo un gran ribollio di mare quel grumo roccioso parve assestarsi. Nella […]

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Raoul Precht
Periscopio (globale)

Tabucchi indiano

Da "Notturno indiano" ai racconti de “I volatili del Beato Angelico”, al di là delle evidenti ascendenze portoghesi, Antonio Tabucchi ha spesso esplorato le atmosfere del mistero racchiuse nelle ambientazioni indiane

Con l’encomiabile intento di celebrare il decennale della morte di Antonio Tabucchi, avvenuta a Lisbona il 25 marzo 2012, esce in questi giorni per i tipi di Sellerio, curato da António Mega Ferreira e Tim Parks, un volume dall’emblematico titolo Di viaggi e di sogni, che riunisce due libri pubblicati da Tabucchi in tempi ormai […]

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